<b><u><i><font size="3">Attenzione contiene molti SPOILER</font id="size3"></i></u></b>
Innanzitutto mi piacciono gli omaggi le autocitazioni semplici da capire:
Sergio Gerasi che ritrae se stesso e Di Bernardo a pagina 2;
Sergio Gerasi che ritrae se stesso a pagina 33;
Vanessa che cita Desdemona "L'Insonne" Metus a pagina 7;
L'omaggio ad una canzone di Ligabue, "Bambolina e Barracuda" che mi ricorda gli inizi della storia d'amore con mia moglie (e sì ... anch'io ascolto "Radio Pacco" [:D] );
... e chissà quante altre non ne ho notate [:D]
Questo terzo albo di Cornelio non l'ho trovato meno frizzante dei precedenti come ho letto da qualche altra parte.
Anzi credo che sia stato fatto un bel lavoro di omaggio al genere PULP.
Il genere é una commistione di sangue, toni e situazioni esagerate ma anche intermezzi che definirli grotteschi é un eufemismo, scene assolutamente esilaranti.
In questo albo ci sono momenti di alta tensione che vengono interrotti da vignette che personalmente mi hanno fatto ridere a crepapelle (il doppio lavoro di Vanessa al cimitero, il Cornelio che si "liposolizza", Cornelio al Techozombie con gli occhialetti é da incorniciare, l'intervento degli eroi immaginari ogni qual volta il nostro é esitante).
Ma in questo albo sono anche presenti momenti di tristezza e riflessione come l'intermezzo da pagina 61 a pagina 63 e che fanno riflettere.
Il tema del controllo non é nuovo ma in fondo perché cercare sempre l'originalità tutti i costi.
Originalità può essere anche scrivere bene prendendo spunto da argomenti sui quali si é scritto tanto e non sempre bene.
Qui l'argomento del controllo é stato trattato benissimo e perfettamente combinato al genere Pulp (troppo Pulp come diceva Thomas Prostata -alias Bepo Storti- qualche anno fa [:D]).
Personalmente, ma credo che sia capito, ho gradito molto questo intervallarsi di stati d'animo.
La bellezza dei disegni di Sergio Gerasi non mi stupisce avendo potuto ammirare i suoi lavori sui numeri 3 e 9 di Nemrod (Fabio Celoni-Andrea Aromatico) e su Joshua Tree (Alan D. Altieri-Tito Faraci).
Sulla base dei volumi citati credo che però qui il suo lavoro é risultato frenato, con pochi slanci ... indicazione degli autori ?
Disegnatore che comunque non può essere più definito emergente, ormai é una gran bella realtà italiana.
http://www.sergiogerasi.com/