Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Harlan Draka</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by neroksum</i>
"Sfuttato"...? ...Se intendevi "sfruttato"
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

tanto a me piace brindisi...[8]
[:D][:D]
piacere mio!

*************************************
Può darsi tu non sia
come ti volevano.
Se ti consola, come te,
ci siamo in un bel pò

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Allora sei tu quello che gli scrive lettere d'amore [;)][:o)]

Ciao,
Maurizio

sta cosa mi si è ritorta contro...[:(!]
punto tuo.

*************************************
Può darsi tu non sia
come ti volevano.
Se ti consola, come te,
ci siamo in un bel pò

C'è qualcuno che scrive lettere d'amore a Brindisi?
o_O

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[url="http://shadowgallery7.spaces.live.com/"]Il ladrone in croce:"Dimmi, Gesù, quanto è grande il tuo regno?" "Così"[/url]

Credo che quella di Maurizio (posso chiamarti così?) fosse una battuta... Credo... ma voglio chiederti una cosa: qual'è la storia di Dylan che secondo te hai illustrato meglio, di cui ti senti più appagato? A me le tue tavole che mi piacciono di più sono quelle de 'Il fiume dell'oblio'.



Nei musei l'Infinito viene giudicato/ eco di voci che dicono che questa deve in qualche modo essere la salvezza/ ma Monna Lisa deve avere il "Blues dell'autostrada"/ lo si capisce dal modo in cui sorride/ guardo la primitiva violacciocca ghiacciare/ mentre le donne dalla faccia di gelatina starnutiscono/ sento quella con i baffi dire: 'Gesù, non mi trovo più le ginocchia'/ Oh, gioielli e binocoli pendono dalla testa del mulo/ ma queste visioni di Johanna rendono tutto così crudele.

'Visioni di Johanna' - Bob Dylan, 1966

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nebbia</i>
<br />Credo che quella di Maurizio (posso chiamarti così?) fosse una battuta... Credo... ma voglio chiederti una cosa: qual'è la storia di Dylan che secondo te hai illustrato meglio, di cui ti senti più appagato? A me le tue tavole che mi piacciono di più sono quelle de 'Il fiume dell'oblio'.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Confesso che era una battuta [:o)]...anche se di letterine d'amore, quando avevo l'età giusta per questo genere di cose ,ne ho ricevute anch'io[8D]

Per rispondere alla tua domanda su quale a mio parere tra le storie di Dylan che ho illustrato preferisco,devo dirti che non sono soddisfatto di nessuna di queste ,neanche di quelle inedite e in particolare non sono assolutamente soddisfatto della caratterizzazione del mio Dyd.[xx(]
Evidentemente ci sono storie che preferisco e tra queste "Nato per uccidere" dove le caratterizzazioni dei vari personaggi sono particolarmente riuscite e "Il fiume dell'oblio" che ,tra quelle della serie regolare ,è la storia che ho disegnato meglio ,in particolare la sequenza iniziale mi ha dato parecchia soddisfazione[:p]



Ciao,
Maurizio

benvenuto!!!

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"Karenin partorì due panini e un'ape. Guardava sorpreso quella sua strana progenie. I panini si comportavano tranquillamente, l'ape invece vacillava stordita, poi si alzò in volo e scomparve." M.K.

E' vero Maurizio(scusa se ti do del tu).
Le tue tavole sono sempre state molto dettagliate e hanno un che di "sporco" che a me piace molto.
C'è qualcosa però nel tuo Dylan che fa storcere il naso...forse i lineamenti della faccia...dei capelli...non so[B)]
Aiutami tu.
E' una considerazione puramente personale la mia [;)]

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Amore non è guardarsi a vicenda, è guardare insieme nella stessa direzione.

Secondo me invece il problema non è questo, ma l'<i>interpretazione</i> grafica del personaggio...
cioè, a me il Dylan di Maurizio dà l'idea di appoggiarsi ad interpretazioni di altri autori (un po' Dall'Agnol forse) e di non averne una propria specifica.

...O magari ho detto una c...ata e Maurizio mi smentirà. [^]


<font color="black">----------------------------------
Dagli occhi vermigli grondano oramai
lacrime sanguigne, per tetri calamai.

"Sei sul limite."
"Io sono il limite."
"Quello che vuoi veramente, solo io lo posso dare."
"Non puoi darlo e non lo puoi comprare, perché tu...non lo possiedi."</font id="black">

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dario84</i>
<br />Secondo me invece il problema non è questo, ma l'<i>interpretazione</i> grafica del personaggio...
cioè, a me il Dylan di Maurizio dà l'idea di appoggiarsi ad interpretazioni di altri autori (un po' Dall'Agnol forse) e di non averne una propria specifica.

...O magari ho detto una c...ata e Maurizio mi smentirà. [^]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Esatto ,è una c...ata [;)],infatti sarebbe molto più facile "appoggiarsi" ad un altro autore che cercare la propria interpretazione di un personaggio.

Il problema sta nella propria attitudine grafica ,infatti ci sono autori "talenti naturali" con una facilità di disegno innata che seguono la propria strada affrontando con la flemma di chi è sicuro dei propri mezzi la propria crescita professionale e altri con ridotte capacità tecniche di base ,ma che giorno dopo giorno, con umiltà attraverso lo studio, svolto contestualmente al lavoro ,si formano in maniera solida.

Io appartengo alla prima tipologia ,apparentemente la più "nobile"e qualificata tra le due ,ma non nei fatti però.
Sono solo due modi divrsi di interpretare la professione,rapportandosi ad essa .
Molto spesso gli autori "lavoratori" sono ,dopo anni e anni di tavole macinate ,molto più bravi degli autori "artisti" [B)]
Spesso il riconoscere queste differenze è riservato agli addetti ai lavori così come è frequente che il gusto di quest'ultimi non coincida con quello dei lettori (ma questa è un'altra storia).


<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"> E' vero Maurizio(scusa se ti do del tu).
Le tue tavole sono sempre state molto dettagliate e hanno un che di "sporco" che a me piace molto.
C'è qualcosa però nel tuo Dylan che fa storcere il naso...forse i lineamenti della faccia...dei capelli...non so
Aiutami tu.
E' una considerazione puramente personale la mia <hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Il "tu" è d'obbligo ,altrimenti mi cancello dal forum.

Guarda il problema della caratterizzazione di Dylan me la porto dietro dall'inizio della mia collaborazione con la Bonelli .La cosa strana è che questa mia "debolezza"si manifesta solo con il nostro indagatore preferito ,infatti a parte Magico Vento (forzatamente queirolizzato) sono molto soddisfatto dei miei personaggi.

Ciao,
Maurizio

Magari stai ancora cercando il "tuo" Dylan, però, per quel che ne posso capire io, possiedi un tratto immediatamente riconoscibile e inconfondibile, indice di una grande personalità artistica: insomma, si vede che sei uno di quei disegnatori che appartengono alla "categoria uno". E se c'è una cosa che mi dispiace, quando sfoglio un fumetto, è il vedere disegnatori dal tratto personale e caratteristico che vengono artisticamente "castrati" e costretti a rappresentare il personaggio di turno secondo canoni prefissati e prestabiliti, senza avere la possibilità di interpretarlo come meglio credono (per capirci, è quel che succede con Tex, in cui il punto di riferimento per il volto del Ranger è Ticci: a volte la cosa funziona, a volte no, e i risultati sono quasi grotteschi). Tutto questo per dire che, potendolo fare (e pare che - per ora - su Dylan questo sia possibile), non c'è niente di male nel cercare una propria rappresentazione grafica del personaggio, e pazienza se i risultati non sono da subito all'altezza delle intenzioni: prima o poi, si finirà inevitabilmente nell'avere successo.

Uff, che faticata... è un concetto che ho ben chiaro, ma che fatica per esprimerlo in modo comprensibile! [B)]

Domanda di rito: quali sono i tuoi ritmi lavorativi, e quante tavole produci al mese (mediamente)?

Ciao

Teo

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by neroksum</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dario84</i>
<br />Secondo me invece il problema non è questo, ma l'<i>interpretazione</i> grafica del personaggio...
cioè, a me il Dylan di Maurizio dà l'idea di appoggiarsi ad interpretazioni di altri autori (un po' Dall'Agnol forse) e di non averne una propria specifica.

...O magari ho detto una c...ata e Maurizio mi smentirà. [^]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Esatto ,è una c...ata [;)] [...]<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Sinceramente, lo speravo. [8D]
A questo punto la domanda successiva è: qual è il problema della caratterizzazione del tuo Dylan? Nel senso: in cosa non corrisponde alle tue aspettative sul personaggio, cos'è che ti rende insoddisfatto? E poi quanto contano le sceneggiature dei vari autori sulla resa grafica dei personaggi, cioè, i personaggi si adattano (graficamente) anche in base al tipo di storia che viene data in mano al disegnatore (sempre avendo come punto di partenza lo stile proprio del disegnatore in questione)?

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Dagli occhi vermigli grondano oramai
lacrime sanguigne, per tetri calamai.

"Sei sul limite."
"Io sono il limite."
"Quello che vuoi veramente, solo io lo posso dare."
"Non puoi darlo e non lo puoi comprare, perché tu...non lo possiedi."</font id="black">

Non è meglio che continuate nel topic dedicato in "Autori"?

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[url="http://shadowgallery7.spaces.live.com/"]Il ladrone in croce:"Dimmi, Gesù, quanto è grande il tuo regno?" "Così"[/url]

Rispondo nell'altro topic [:D]


Ciao,
Maurizio

Fa piacere avere un altro autore tra noi (ma poi si è scoperto se sutter and caine sono della categoria?).
Un caloroso benvenuto e complimenti!

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- Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)
- Il gioco è divertente finché qualcuno non si fa male davvero. A quel punto diventa esilarante! (M.Patton)
- E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)
- Meglio avere le mani sporche di sangue che lavate con l'acqua di Pilato. (G. Greene)

Benvenuto a bordo del galeone al nostro Maurizio Di Vincenzo nella speranza che funga da nostra spia alla Sergio Bonelli Editore [:)][:D]

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Non combattere contro i mostri o diventerai tu stesso un mostro.
E se guardi a lungo nell'abisso anche l'abisso guarderà dentro di te.