Riassunto della mattinata del 14 Maggio 2008 trascorsa con Emanuele "Kagemanu" Tenderini - Doge dei Colori
Ragazzo educato, cortese, cordiale, affabile, assolutamente alla mano, pensate che é venuto a prendermi alla fermata dell'imbarcadero per poi dirigerci a piedi presso il suo studio.
(L'appuntamento era alle 10:00 ed io sono arrivato alle 10:15 ... che figura [B)]).
Già durante la camminata, tra le calli veneziane, mi ha messo subito a mio agio facendomi presente che era molto contento della mia visita poiché non gli capita sovente di interagire con i lettori.
Quando gli ho riferito del mio stupore in merito alla sua disponibilità, mi ha confessato che ama molto il confronto con i lettori (più che con gli editori) poiché sono quest'ultimi che fruiscono del suo lavoro e le loro riflessioni ed i loro appunti sono importantissime anche perché é da loro che prende spunti ed accorgimenti per migliorarsi.
Persona umile che non sta lì, come si potrebbe benissimo pensare, a parlare sempre e solo di sé stesso ma invece é a sapere chi sei, al lavoro che fai, alle tue passioni, ai tuoi progetti futuri, ai tuoi sogni.
Arrivati nel suo studio mi ha mostrato in anteprima i lavori ultimati e consegnati alla Sergio Bonelli Editore e precisamente il Dylan Dog Color Fest nr.2 ed il Dampyr nr.100 : roba da togliere il fiato [:0]
E' stato così gentile che mi ha fatto vedere i molti passaggi che sono occorrsi per passare dalla tavola in bianco e nero a quella a a colori.
Vi posso assicurare che c'é un abisso e la definizione di "colorista" é assoluitamente riduttiva ed infima se si tiene conto della professionalità e della bravura che c'é dietro questo minuzioso e curatissimo lavoro amanuense.
E' un disegnatore eccelso che trasforma il bianco, la matita e la china in capolavori cromatici.
Ho visto alcune tavole di Nicola Mari, disegnatore dal tratto molto "nero" e su cui qualcuno di noi aveva qualche dubbio di come sarebbero stati i risultati cromatici: ebbene vi assicuro che sono uno spettacolo [^].
Autore con il quale ha collaborato all'insegna dell'assoluta e reciproca stima e cordialità.
Idem per le tavole disegnate da Stefano Andreucci e relative al Dampyr nr.100: ho visto alcune tavole "oniriche" che mi hanno rimanere a bocca aperta [^].
Assolutamente non é geloso del suo lavoro anzi ha esaudito ogni mia richiesta ... e vi posso assicurare che sono state veramente tante.
Esempio: "Come hai fatto a colorare questa macchina ?"
E lui partendo dalla tavola inviatagli dal disegnatore mi ha fatto vedere tutti i passaggi che ha dovuto fare: tratti, luci, sfondi, riflessi, ombre, tinte, ecc.
UN'ARTISTA DOTATO DI GRANDE FANTASIA E PROFESSIONALITA'
Vi posto alvune tra le 1000 domande a cui l'ho sottoposto [:D]:
1) Che programmi informatici usi per il tuo lavoro?
Photoshop 6
2) Che disegnatori gradisci ?
Pratt, Manara, Casertano, Liberatore, Rosenzweig ed altri.
3) Che autori gradisci ?
Il primo Sclavi e Moebius.
4) Cosa leggi attualmente ?
Poco per la mancanza di tempo ma sono stato lettore di Dylan Dog fino al nr.60, poi Nathan Never, Legs e successivamente tantissimi manga.
5) Quando spendevi ?
Una cifra esorbitante.
6) E' più facile lavorare in Italia oppure all'estero e nello specifico in Francia ?
In Francia si ha più libertà di esprimere la propria creatività e la propria fantasia. E' stato grazie a Luca Enoch che ho scoperto il mercato francese.
7) Con la Sergio Bonelli Editore hai un contratto fisso oppure vieni chiamato volta per volta ?
Mi chiamano quando c'é una ricorrenza (decennali, numeri simbloci come le centinaia ed ovviamente il Dylan Dog Color Fest).
Progetti futuri con la Sergio Bonelli Editore ?
Per adesso nulla.
9) Progetti futuri in generale ?
Tanti e tutti nel mercato francese e poi c'é la Scuola del Fumetto di Venezia dove insegno e collaboro.
10) Come si lavora con la Sergio Bonelli Editore ?
Dipende dagli autori e dai disegnatori con cui si collabora, con Nicola Mari e con Bruno Brindisi mi sono trovato benissimo.
11) Descrivimi una tua giornata tipo lavorativa.
E' semplice: dalla mattina alla sera tardi (22:00/23:00) ... trovando il tempo anche per insegnare.
12) Preferisci la noramale carta o quella patinata ?
Quella patinata perché lì i colori risaltano al meglio.
13) Vai spesso alle fiere ?
Non sempre e quando vado preferisco farlo per conto mio e nopn come ospite delle case editrici perché così facendo sono libero di osservare le novità ed incontrare gli amici ed i colleghi.
14) Come hai saputo del nostro Forum ?
Me lo ha segnalato Giovanni Gualdoni.
15) Frequenti altri Forum ?
Sì ed anche blog; ovviamente quelli pertinenti al mio lavoro.
16) Si guadagna bene con il tuo lavoro ?
Sicuramente non ci si arrichisce ma la passione ti fà andare oltre.
17) Lo sai che mi hai reso l'utente più invidiato in questo momento del nostro Forum?
Veramente ! Sono contento.
Verso le 13:00 e dopo avergli fatto perdere una mattinata di lavoro, siamo andati via perché doveva vestire i panni del Professore.
Ma non lo volevo "lasciare in pace" ed al posto di prendere l'imbarcadero mi sono incamminato verso casa sua continuando a chiacchierare ed a riempirlo di domande.
Poi purtroppo é arrivato il momento dei saluti che sono stati meno amari del solito dopo questa sua frase "DEVI TORNARE A TROVARMI".
Ed io con la testa tra le "nuvole colorate" mi sono ritrovato a Piazzale Roma senza neanche accorgermi del tempo che trascorreva e con dietro la mia valigetta piena di albi autografati, albi regalati, fotografie e la consapevolezza che il miglior "colorista" italiano é un ragazzo di noi.
<u><i><b><font size="3">GRAZIE VECIO MANU [:)]</font id="size3"></b></i></u>
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Non combattere contro i mostri o diventerai tu stesso un mostro.
E se guardi a lungo nell'abisso anche l'abisso guarderà dentro di te.