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ho conosciuto,favorito dalla vicinanza,stefano andreucci,grande disegnatore della bonelli per dampyr,zagor e tex.ne ho approfittato per fargli qualche domanda e diciamo che il ragazzo è in gamba[;)]
<b>-cominciamo con Dampyr,cosa ci puoi anticipare del n?100,che tu hai disegnato?</b>
<i>Che sarà una storia davvero avvincente, perfettamente inserita nella continuity e direi ambientata in uno spazio parallelo e immaginifico, e ben disegnata, ben colorata, ben??
insomma, venuta bene! Spero. Avremo un ?intenso? incontro tra Harlan e suo padre, ?Draka?. E ancora altro?</i>
<b>-che effetto ti fà vedere il tuo lavoro a colori?</b>
<i>Bello, anche perché lasciare le tavole senza ombre e utilizzando molto la ?linea chiara? in previsione della colorazione, mi lasciava con un senso di incompiutezza. Ma il risultato della colorazione lascerà un segno, piccolo ma importante, all?interno della tradizione Bonelliana.</i>
<b>-come avete lavorato con Emanuele Tenderini?</b>
<i>Ci siamo messi a punto all?inizio del lavoro, dopo di che siamo andati avanti autonomamente. Manuele Tenderini è un vero professionista oltre che un Maestro del colore digitale e vedere le mie tavole colorate da lui mi ha fatto davvero piacere</i>.
<b>-raccontaci il tuo rapporto con il personaggio,quanto c'è di tuo e quanto ti sei dovuto muovere all'interno di "paletti"</b>
<i>Bè, i paletti ci sono per forza, visto che il personaggio e il suo mondo sono così caratterizzati, ma è il mio lavoro e ci sono abituato. Nonostante tutto Boselli rispetta molto le caratteristiche e i tratti individuali dei suoi collaboratori, quindi mi sento anche piuttosto libero di esprimermi nel modo più naturale per me.</i>
<b>-fra i personaggi a cui lavori , a chi sei più legato?</b>
<i>Zagor, senza dubbio, ma non so se perché è proprio con lui che ho cominciato, oppure per altro?boh. Zagor però è davvero fico, vecchio eppure giovane. Senza età.</i>
<b>-come si lavora in Bonelli?</b>
<i>Bene. Insomma, si prende la sceneggiatura, si disegnano una decina di tavole, si spediscono e arriva quasi subito il bonifico. Non ho capito se la tua è una domanda tecnica o di merito.</i>
<b>-i tuoi disegnatori preferiti?</b>
<i>Sono tanti. Però per la Bonelli ho sempre fatto riferimento a Ticci. Comunque, per dirne qualcuno, direi Breccia padre, Mignola, Bernet, Kubert padre e anche figli? boh? tanti sarebbero.</i>
-il fumetto italiano è in salute secondo te?
E? in ripresa, però manca un prodotto originale.
<b>questa te la devo fare per forza:
-credi che lavorerai mai per dylan dog?</b>
<i>Non lo so proprio. Davvero.</i>
<b>-cos'è stato per te dylan dog?</b>
<i>All?inizio una vera rivoluzione che mi ha entusiasmato, poi sono diventato un cattivo lettore di fumetti. </i>
<b>-che fumetti legge Stefano Andreucci?</b>
<i>Ne leggo pochi e essenzialmente devono avere un buon disegno. Comunque mi sono letto tutte le strisce di Calvin & Hobbes, le storie di Barks, Tex, Zagor e Dampyr, le nuove Bonelli e molto di occasionale. Senza una vera continuità.</i>
<b>-che consigli dai ad un giovane disegnatore agli inizi?</b>
<i>Tenacia e molta modestia. Altro non saprei dire.</i>
<b>-Harlan 73 è o non è un grande cantante?ahahahahahhahahahhahahahahahahahahhahahaha</b>
<i>Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah?..
?dai che sei un grande e il tuo gruppo va giù davvero forte, oltre tutto fate le canzoni che mi piacciono di più?.</i>
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Può darsi tu non sia
come ti volevano.
Se ti consola, come te,
ci siamo in un bel pò
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