Cravenroad7

Qualcuno nell'Ombra è l'esordio di Paola Barbato (quello in cui Dylan viene accusato di omicidio)
Poi c'è anche La strada per Babenco, di valido, fra le ultime uscite, mentre nei primi almanacchi non c'è una sola storia che non promuovo, non solo il diavolo nella bottiglia.
Il dittatore non era male, ma visto il prezzo lo consiglio solo a chi ha soldi da spendere.

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[url="http://shadowgallery7.spaces.live.com/"]"V. V. V. V V."
"Evey Evey Evey Evey Evey"[/url]

Questo Almanacco secondo me merita. Poi se no se uno ha letto solo <i>Da una Galassia Lontana</i> si fa un'idea ancora più negativa di Mignacco[8)]

E cmq trovo l'Almanacco migliore a livello di qualità del Maxi, e forse forse anche degli ultimi Giganti. Ma questa è un'altra storia.


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<i>La lacrima che scende dal volto truccato del clown è smascheramento, esibizione, tragedia di una personalità rivelata nell'ultimo modo possibile</i>

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by MonnaGroucha</i>
<br />Mannò [:0]
Intendevo dire che mi fido del tuo giudizio.. non che sei troppo severa!
E mi stupivo perchè l'almanacco non m'ha mai convinto. A parte il diavolo nella bottiglia, è vero. (Qualcuno nell'ombra non me lo ricordo [?])<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote"> Ma sì, ma sì, cara ([:X]), era un <i>pour parler</i>... Su <i>Qualcuno nell'ombra</i> ti ha già illuminato il nostro Ing; io non posso che raccomandartene vivamente la lettura (è stato recentemente ristampato nei <i>Super Book</i> assieme alla terribile <i>Goliath</i>). Un'altra storia deliziosa pubblicata sulla collana in questione, che faceva da <i>pendant</i> proprio a <i>Il diavolo nella bottiglia</i> è <i>Il ritorno del vampiro</i> (definita pertinentemente "gioello mordi e fuggi" di Sclavi & Roi... basta altro?).

Ciao,
Federica
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Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.

<i>Il dittatore</i> è la storia di Ruju/Mandrafina? Se è così, la reputo imperdibile: la sceneggiatura non è chissa che ma non è comunque da buttare, e i disegni sono ottimi. Che Mandrafina sia un grande non lo scopro certo io, e su Dylan ha fornito una gran prova, IMO.

Ciao

Teo

non male come storia..ma i dialoghi (che sono certamente migliori dell'albo di questo mese)..io non capisco..mi sembrano dialoghi che non appartengono completamente alla figura di dylan..troppo lineari..asettici..vicini all'anedonia.

il Signore ha messo un seme nella terra del mio giardino

-ovunque proteggi-

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br /><i>Il dittatore</i> è la storia di Ruju/Mandrafina? Se è così, la reputo imperdibile: la sceneggiatura non è chissa che ma non è comunque da buttare, e i disegni sono ottimi. Che Mandrafina sia un grande non lo scopro certo io, e su Dylan ha fornito una gran prova, IMO.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote"> Che sia la storia di Ruju/Mandrafina lo ricordo con sicurezza, ma non l'ho letta. Mi hai incuriosito piuttosto e anzichenò...

Ciao,
Federica
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Il se peut dire, avec apparence, qu'il y a ignorance abecedaire, qui va devant la science; une autre, doctorale, qui vient après la science; ignorance que la science faict et engendre, tout ainsi comme elle defaict et destruit la premiere.

Oddio, non sono molto obiettivo, perché seguo (e adoro) Mandrafina da parecchio... Però ricordo di aver letto quella storia con molto piacere. Magari, a rileggerla ora, la apprezzerei meno... Sai che ti dico? La metto in lista per una prossima rilettura! [:)]

Ciao

Teo

la storia di manfradina la ricordo piacevole, da sufficienza piena.

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non si può arredare un cimitero e poi chiamarlo casa.

Solo voti positivi per quest'albo! Quasi incredibile!

" Fuoco cammina con me. Anch'io sono stato toccato dall'essere infernale, un tatuaggio sulla spalla sinistra. Oh, ma il giorno in cui vidi il volto di Dio, divenni un altro e mi staccai da solo il braccio intero. Il mio nome è Mike e il suo è Bob."

"Mike, Mike, puoi sentirmi? Ti catturerò con il mio sacco mortale. Tu penserai che io sia impazzito, ma ti faccio una promessa: tornerò ad uccidere, ancora!"

Twin Peaks (1990-1991)

io l'ho trovata carina la storia! molto meglio di quanto mi aspettassi... ultimamente parto un po' prevenuta anch'io... ma questo semplice e diretto racconto mi ha tenuto incollata...

-.- -.- -.- -.-

<b>Almanacco</b> (dirò una cosa che forse è stata detta più e più volte): la funzione primaria di questa pubblicazione annuale (e cioè informazioni, anticipazioni e recensioni di tutte le uscite del panorama horror), si è persa con l'avvento di internet e delle riviste del settore.
Detto questo, aggiungo che non sono assolutamente d'accordo con chi ha scritto il dossier su Argento (adesso non mi sovviene il nome) quando dice che i film meno riusciti del regista romano, se fossero stati girati negli anni settanta, sarebbero stati apprezzati di più. Si tratta di pellicole che non funzionano a priori. Specchi opachi che riflettono film gloriosi ma che appartengono ad un passato ormai lontano.

<b>Appuntamento con il destino:</b> ho votato capolavoro. Nonostante non abbia capito la scelta immediata di Dylan di assecondare Johanna subito dopo averla conosciuta, il finale di questo albo lo eleva allo stato di cui sopra.

<font color="red">SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER</font id="red">

La morte che ritorna nella vita di Dylan (strano gioco di parole) con l'intento di prenderselo per vie trasverse; l'amore di una ragazza che è pronta a sacrificare la vita di molta gente per salvarne una (quella del suo amore); il finale (che ricorda molto Wishmaster) nel quale la morte viene raggirata; l'ultima pagina. Sono tutti punti che mi hanno fatto emozionare e fatto venire i brividi (soprattutto l'ultima vingetta).

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BenVenutI iN GolConDa!

ho votato 7...però ho letto solamente la storia...comunque bella..niente di negativo da evidenziare

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Allora, la storia era riducibile a cinquanta pagine, forse meno. Tre quarti della vicenda son basati su una ripetizione dello stesso episodio di preveggenza, reiterato in situazioni di poco diverse. Sembran tanti piccoli miniepisodi slegati ma dalla trama similare. I disegni di Freghieri affrettati come poche altre volte ho visto in questi miei diciott'anni dilaniati. Figurine spesso appena accennate sullo sfondo e lo stesso modo di rappresentare le solite, ripetute, ricorrenti esplosioni.
Detto questo il finale è assai originale, e disegnato meglio del resto della storia. Si ha anche qualche informazione sul destino di Dylan, certo solo un vago accenno sulla sua

SPOILER
morte, non ancora prevista; come se il destino ultimo di Dylan fosse quello di sopravvivere anche a noi, ai suoi primi creatori...a tutto.
SPOILER ENDS

Insomma un classico numero che, tagliato a fette, avrebbe fatto un figurone. Così si lascia leggere per ottanta pagine, rischiando anche di annoiare, ma si risolleva prontamente alla fine, chiudendo con un bel botto.
Non male.


Sono un antico poeta,
una crisalide in baco, una farfalla di seta.
(Copyright Dario 84)
Sono il Giovane Pioniere Scricchiolino!!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Uomo in Bombetta</i>
<br />Nonostante non abbia capito la scelta immediata di Dylan di assecondare Johanna subito dopo averla conosciuta
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Qua ti quoto in pieno! ma forse lo ha fatto per evitare la solita storia del Dylan che si chiede : "Ci credo o non ci credo?"

" Fuoco cammina con me. Anch'io sono stato toccato dall'essere infernale, un tatuaggio sulla spalla sinistra. Oh, ma il giorno in cui vidi il volto di Dio, divenni un altro e mi staccai da solo il braccio intero. Il mio nome è Mike e il suo è Bob."

"Mike, Mike, puoi sentirmi? Ti catturerò con il mio sacco mortale. Tu penserai che io sia impazzito, ma ti faccio una promessa: tornerò ad uccidere, ancora!"

Twin Peaks (1990-1991)

Semplicemente, visto che bastava aspettare poche ore per avere la conferma delle doti di Johanna, e che temporeggiare sarebbe stato rischioso, è più logico andare a vedere, piuttosto che farsi mille pere mentali.

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"Evey Evey Evey Evey Evey"[/url]