Cravenroad7

Storia che mi è piaciuta moltissimo, un pò di meno i disegni di Mari.

Mari molto particolare in questa storia

8

Una storia indimenticabile, tra le migliori del post 100!

Le mie 100 storie preferite di Dylan Dog : posizione n°6



Phoenix, mensile n°123, dicembre 1996

Testi di Tiziano Sclavi
Disegni di Nicola Mari

Il ricordo o il sogno, o forse soltanto l'allucinazione di una morte improvvisa. Phoenix è tormentata da un'immagine che non sa spiegare. Chi è Lullaby? Un caso di reincarnazione? Dylan cammina nel buio: due vite come pedine scambiate da una mano distratta sulla scacchiera della Morte!

Due giuda ballerini, due donne o quantomeno una donna che visse due volte, due campioni: déadjàvu e d'improvviso Mari, il mio preferito nelle due versioni indomito e domato. Mari non è Freghieri nel senso che disegna sempre la medesima donna non per limite piuttosto per vezzo e la sua fenice guarda vieppiù beffardamente ai manariani. Dal didascalismo cicap del prof Sean Connery all'iconografia della carrozza, del camion mastodontico e giustappunto del femminino un capolavoro sintetico.

COncordo...molto bella

I miei 100 momenti topici di Dylan Dog: posizione n°63



Vidi u Mari quant'è bello in Phoenix n°123.

storia davvero stupenda

Disegni molto complessi ma belli

La mia cultura non mi permette di poter affermare se Sclavi si sia o meno ispirato a qualche opera passata...

Se così non fosse l'idea della morte che sbaglia soggetto per distrazione di fronte al monitor del computer è una genialata fantastica, una di quelle che ti lasciano di sasso...leggi la storia, non capisci, non cogli, ti aspetti chissà quale soluzione montata su intrecci super mega iper paranormali ed extra dimensionali....e invece era tutto lì..

La scena della morte che sale sul camion col tipo...Dylan che si prende un quadro in testa...Lullaby che fugge inseguita dal carro...un finale emozionante e personaggi caratterizzati come Dio comanda (al contrario delle patetiche macchiette odierne)...

Disegni di Mari che a quanto leggo scatenarono proteste vibranti da parte dei fans...io li ho sempre trovati molto interessanti..

A volte la melodrammaticità è un po' esasperata...ma, ripeto, le scene elencate e la rivelazione della soluzione del tutte valgono da sole la nomina di capolavoro.

Voto 9.5

Annata 1996
Incontri ravvicinati
La metà oscura
La prigione di carta
L'antro della belva
La governante
La quinta stagione
Il gioco del destino
L'occhio del gatto
Abyss
Finchè morte non vi separi
Il confine
Phoenix

Blu: ottimo
Rosa : buono
Rosso : accettabile
Nero: insufficiente

Capolavoro della serie sfornato quando meno te lo aspetti da Sclavi dopo il periodo "sabbatico" e una manciata di storie alcune delle quali anche ottime.
Incredibile l'esordio di Mari, divenuto praticamente da subito il mio disegnatore dylaniato preferito (e peccato abbia dovuto "forzare" il suo stile in seguito): rasenta la perfezione tanto nell'espressione dei volti quanto nel chiaroscuro, rendendo assolutamente memorabili le tavole oniriche e i flashback di quest'albo. Non stona l'idea di utilizzare volti di attori famosi per la fisionomia dei personaggi.
Sclavi invece sforna dei coprotagonisti eccezionali: Phoenix/Lullaby due modi opposti di vedere il mondo che diventano loro malgrado le facce della stessa medaglia, il sagace Professor Adam con il suo scetticismo accademico, il poco loquace e malinconico Damon Walker determinante suo malgrado sino alla triste parte finale (salvo il barlume di luce dell'ultima pagina).
Dylan qui più che indagatore è vittima degli eventi, senza neppure la consolazione di riuscire a scoprire la verità (e allora meglio non farsi domande come suggerisce il buon Adam).
La carrozza con i cavalli guidati dalla morte che prima si "restringe" e poi si trasforma in camion e una delle sequenze più da incubo della serie, imho.

Finita la rilettura del 1996 ecco la classifica:

1) Phoenix
2) L'occhio del gatto
3) Abyss
4) Il confine
5) Finchè morte non vi separi
6) La prigione di carta
7) La quinta stagione
8) Il monastero
9) La metà oscura
10) Il canto della sirena
11) L'ultima mutazione
12) La governante
13) L'antro della belva
14) Il gioco del destino
15) Incontri ravvicinati
16) Il mondo perduto

Brevi:

1) Serial Killer
2) Un incubo in soffitta
3) Per chi suona il campanello
4) Le vie dei colori

beh ho un'amica che ha quasi trent'anni e ne dimostra poco più di venti.

Soggetto 10
Sceneggiatura 10
Disegni(dipinti): 10

Voto:10.
amen

Una delle migliori storie.
Personaggi indimenticabili.
Scene memorabili.
Mari da infarto.

Mmmmah. Onestamente non trovo che questa storia sia tutto sto granché. Riconosco che la trovata della morte che sbaglia bersaglio sia molto buona... ma poi? Cos'altro c'è? A me è sembrato che quest'albo tornasse troppo spesso su se stesso, come fosse diluito e senza una chiara idea di dove andare a parare. I disegni, per quanto di qualità, non mi hanno colpito più di tanto, ma soprattutto mi hanno allontanato emotivamente dalla storia. Storia che, a dirla tutta, non mi esalta alla radice. Mi è sembrata una macchinetta senz'anima. Personaggi tutt'altro che indimenticabili. Un Dylan Dog praticamente postumo.