Cravenroad7

Un albo che fa stare abbastanza male. In verità non me lo ricordo molto, dovrei rileggerlo. Ma il finale mi aveva un pò deluso... [B)]

<font color="red">Dylandgo86 per favore cambia il tuo font. Grazie</font id="red">

Solo gli stupidi non cambiano mai idea...

Ok, d'ora in poi scriverò così. Ma allora che senso ha mettere caratteri e colori, se non si possono usare? [B)]

Solo gli stupidi non cambiano mai idea...

Servono per scrivere, al più, una parola per evidenziarla... credo.

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Racconti gratuiti dell'orrore! [:o]

a me, invece, è uno dei lavori di Sclavi che più mi ha lasciato interdetto e anche un pò deluso, date le premesse e, sinceramente, non saprei proprio che voto dare dovendo darlo: il tutto mi sembra un pò troppo forzato, non so come dire, e anche poco "sentito" dall'autore.
E' la classica storia che "non avviene" in cui può succedere tutto e il contrario di tutto, grande libertà nella sceneggiatura con incubi e irrealtà vari che ne fanno da protagonisti.
A differenza di "Morgana" e "Storia di Nessuno" qui, alla fine, Sclavi vuole renderci partecipi di quel che è successo (va bè che il soggetto non è suo) collegando i suoi "fantaincubi" tra loro per dar luce ad un finale sconvolgente; e forse proprio qui sta l'errore più grosso: scoprire le carte e svelare la verità (ma - ripeto - doveva: il soggetto non è suo), tentando (IMO naturalm.)inutilmente di commuoverci nel finale (ma non ci crede neanche lui), finale che risulta decisamente patetico almeno quanto un "Marcellino pane e vino".
Decisamente troppo ambiziosa e purtroppo per me un piccolo fiasco: 94 pagine di incubi e ricordi confusi sono veramente troppi e alla lunga stancano il lettore; rimane comunque qualche buona trovata (la metafora dei personaggi-bambola nella casetta, il cavallo di nome Groucho) e l'indiscutibile vena poetica di Sclavi che non morirà mai.
Per gli amanti delle storie fantastiche è imperdibile ma comunque poi risulta essere fantasia fine a se stessa ed esageratamente tirata per le lunghe.
Bene hanno fatto i due autori a non collaborare più in seguito.
non c'è niente di peggio del genio sclaviano che deve sviluppare soggetti di altri, per me........ (anche se "la strada verso il nulla" e "abyss" mi smentiscono in parte)

quoto vace sul fatto che 2 grandi autori del calibro di Sclavi e della Barbato non debbano lavorare insieme per una storia... sono 2 geni, e come tali devono lavorare singolarmente, però riaffermo che quest'albo mi è piaciuto moltissimo

vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo, pensa come se non dovessi morire mai

beh, resta comunque una di quelle opere da tenere in considerazione rispetto ad altre per la sua particolarità, piaccia tanto o meno.
Ce ne fossero adesso di storie mensili come questa.............[:(]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">A differenza di "Morgana" e "Storia di Nessuno" qui, alla fine, Sclavi vuole renderci partecipi di quel che è successo (va bè che il soggetto non è suo) collegando i suoi "fantaincubi" tra loro per dar luce ad un finale sconvolgente; e forse proprio qui sta l'errore più grosso: scoprire le carte e svelare la verità (ma - ripeto - doveva: il soggetto non è suo), tentando (IMO naturalm.)inutilmente di commuoverci nel finale (ma non ci crede neanche lui), finale che risulta decisamente patetico almeno quanto un "Marcellino pane e vino".<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Non a caso a me "Morgana" e soprattutto "Storia di nessuno" non hanno trasmesso un bel niente se nom la consapevolezza d'aver letto 2 storie senza capa ne coda...[:D]

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eh va bè ma quello è lo stile "nonsense" di Sclavi... ARTE PURA!
poi che "Morgana" non trasmetta niente sembra un pò eccessivo, dai.
Sarà che l'ho letta a 13 anni ma ricordo che mi sconvolse

trasmettevano qualcosa (almeno secondo me), e sono belle perche richiedono una lettura molto più attenta delle storielle di adesso

vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo, pensa come se non dovessi morire mai

--SCLAVI STA TORNANDO--

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Gas75</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">A differenza di "Morgana" e "Storia di Nessuno" qui, alla fine, Sclavi vuole renderci partecipi di quel che è successo (va bè che il soggetto non è suo) collegando i suoi "fantaincubi" tra loro per dar luce ad un finale sconvolgente; e forse proprio qui sta l'errore più grosso: scoprire le carte e svelare la verità (ma - ripeto - doveva: il soggetto non è suo), tentando (IMO naturalm.)inutilmente di commuoverci nel finale (ma non ci crede neanche lui), finale che risulta decisamente patetico almeno quanto un "Marcellino pane e vino".<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Non a caso a me "Morgana" e soprattutto "Storia di nessuno" non hanno trasmesso un bel niente se nom la consapevolezza d'aver letto 2 storie senza capa ne coda...[:D]

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Parole sante!!!
La trilogia 25-43-100 in effetti non ha ne capo ne coda

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Un albo molto bello e toccante, e anche Roi (un disegnatore un pò ambiguo per me) in questo numero mi è piaciuto molto.. era probabilmente il più adatto.

Sceneggiatura: 8
Disegni: 8.5

Solo gli stupidi non cambiano mai idea...

albo molto bello...finito di leggere ora.....alcune parti le ho trovate molto comoventi e tristi...ottimo roi!!!

Uno dei migliori, a mio parere. Bello e triste e commovente e surreale e Sclaviano e onirico... e.. insomma bello![:X]
Bisogna dire che il merito è da attribuire soprattutto alla stupenda sceneggiatura, più che al soggetto.

A molti però non è piaciuto[B)]


<hr noshade size="1">Dev'esserci, lo sento, in terra o in cielo un posto, dove non soffriremo e tutto sarà giusto.

è vero a molti non piace...ma il bello di leggere Dylan è proprio che ognuno interpreta ogni storia a modo suo,magari provando emozioni o anche trovando similitudini con i personaggi...io almeno quando leggo Dylan mi immergo totalmente nella lettura,cercando di farmi trasmettere emozioni...lo so è solo un fumetto...ma questo albo mi ha fatto davvero emozionare....

Lo strano connubbio Sclavi - Barbato ha dato origine a questa storia che a me è piaciuta perchè triste e sognatrice (quindi sclaviana) e che rompe fortemente gli schemi (quindi barbatiana). Poi c'è da discutere quanto abbiano influito l'uno e l'altra, ma vabbè.
Roi non si discute, esemplare come sempre.
SOGGETTO:8
SCENEGGIATURA:8
DISEGNI:8,5

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- Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)
- Il gioco è divertente finché qualcuno non si fa male davvero. A quel punto diventa esilarante! (M.Patton)
- E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)
- Meglio avere le mani sporche di sangue che lavate con l'acqua di Pilato. (G. Greene)