Terminata la disputa tra l'amico dell'arte, Andrea, l'amico della critica Doc, Rimatt, e l'amico della Barbato, Juan Galvez ([:X]), possiamo tornare, cari amici, a <i>Video Girl Ai </i> e <i>Video Girl Len</i>.
Dalla regia, Mirco, procediamo con qualche altra immagine.
Molto divertente quando entra in scena Video Girl Mai [:0]
Vaciotto, am dove sei arrivato? Vogliamo sapere il tuo giudizio!
Comunque, devo dire che io sto dalla parte di Juan Calvè stavolta. L'approccio di cui parla Andrea (un'opera che dovrebbe <i>sottintendere</i>) può andar bene per un certo tipo di narrazione, ma non per un'altra. Per esempio, se il target è rappresentato da bambini, allora il sottintendere, anche con tono fiabesco, tematiche importanti che altrimenti risulterebbero difficilmente comprensibili può essere utile. Ma se il target si alza, allora un'approccio più visivo e se vogliamo anche più grossolano può starci benissimo. In fondo l'adolescenza è grossolana. E' un tripudio di pippe ed ormoni, ma anche di sentimenti più profondi. E' il cercare di smanettarsi senza sosta col giornaletto porno del fratello più grande militare ed è innamorarsi della compagna di banco, senza osare nemmeno pensarle certe cose troppo sporche con LEI, manco fosse la mamma. Insomma...è un'età contraddittoria, e il fumetto di Katsura ne rende bene l'idea.[:X]ciao Juan[:X]
[:X]ciao Andrea[:X]
Sono un antico poeta,
una crisalide in baco, una farfalla di seta.
(Copyright Dario 84)
Sono il Giovane Pioniere Scricchiolino!!