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letto.
..puff puff arrivo solo ora con il mio commento, in ritardissimo e avete già detto tutto, per cui faccio veloce veloce[;)]
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l'assedio:</b> la storia inizia bene, l'argomento pareva interessante, anche se so che questa è una mia "devianza" (ho trovato gradevole "un mondo sconosciuto"..) ma poi si perde e alla fine la noia regna sovrana. i personaggi appaiono macchiette inconsistenti e talvolta fanno cose illogiche (come avete già rimarcato), la storia scorre via senza lasciare traccia. più che una storia di dyd ne sembra l'ombra pallida, con richiami all'immaginario dylaniato che però appaiono troppo inconsistenti per avere un certo spessore. è anche vero che non ci sono scivoloni madornali o storture grottesche nel nostro eroe, per cui, soprattutto per le prime pagine, alla fine
VOTO: 5 1/2 un po' più che mediocre "sanza infamia e sanza lode"..[:(]
<b>cuore di zombi: </b>la storia è carina, l'idea originale, gradevole variazione sul tema de "il ritorno del mostro", dove il mostro tale non è, anche se lo sviluppo è privo di quei colpi di scena che potrebbero ribaltare la prospettiva, poichè la "bontà" del mostro è chiara sin da quasi l'inizio..è anche vero che 24 pagine sono pochine, che il rapporto padre-figlia è gradevole nella sua stralunatezza e assieme semplicità, nella sua "verosimile" inverosimiglianza, e anche se dyd non fa moltissimo, alla fine resta comunque l'idea che fosse una storia che meritava di essere raccontata, per cui
VOTO: 6/7 buono meno meno "provaci ancora bill"[:)]
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il dogma: </b>l'atteso ritorno della barbato non (mi) delude: storia ben costruita, solida, con uno spunto interessante e originale, e un intreccio che non si dipana troppo presto.. eppoi dopo un'assenza della barbato si apprezza molto bene il suo dyd sballottato e sofferente che, se preso a dosi moderate, è un vero e proprio toccasana, tantevvero che io avrei visto molto bene questa storia sulla serie regolare..il tutto è poi condito da una robusta dose di sana ironia, che questa volta non assume i toni veementi del sarcasmo barbatesco e prende tratti leggeri e gradevolmente autoironici, degni della migliore barbato..magistrale l'uso della trelkowski e di groucho, irresistibile la fidanzata (questo mese non si potrà dire che è la solita sciaquetta senza personalità), con il tocco da maestro di non farla mai vedere (ho subito pensato alla mitica "signora colombo"..)..per tutti questi motivi, direi che stavolta la barbato ci ha azzeccato, e pur con delle pecche che alcuni di voi hanno evidenziato (ma anche con evidenti miglioramenti, ho particolarmente apprezzato il fatto che lo "spiegone finale" sia stato tutto sommato contenuto),
VOTO: 7 1/2 decisamente più che buono "a volte ritorna"[:o)]
<b>febbre di ghiaccio:</b> cosa aggiungere al commento di vaciotto? armstrong potrebbe aver provato una sensazione simile scrutando nel vuoto cosmico.. certo qualcuno dirà che l'intenzione dell'autore era proprio quella di comunicare freddo, vuoto e tristezza.. beh c'è riuscito! alcuni hanno tirato in ballo la poesia, ma a me ricorda più gli esercizi alla "metastasio", più che altro una filastrocca, parecchio insulsa e fastidiosa (IMO) nella sua pretesa di lirismo intimista, e dire che enna mi sembra possa dare davvero molto, mi piace il suo sguardo particolare, ma qui mi sa che aveva smarrito gli occhiali per cui
VOTO: 3 1/2 scarso, non arriva all'insufficienza piena "aripijate!"[xx(]
VOTO COMPLESSIVO 6 1/2 più che sufficiente ma lontani dal buono[B)]
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piccoli ruju crescono!
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