Cravenroad7

si infatti sicuramente i fumetti bonelli, hanno un'anima...pensiamo solo a quanto è umani e attinente dyd...

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Ma cioè onestamente Dampyr, Brandon, Bred Barron, Gea, Zagor....mah...

Come dice Gabriele se fai tanti fumetti e tante uscite è normale che le storie ne risentano..Ma per me il problema è proprio alla base..chi aveva bisogno di Bred Barron, Gea "la bassista??!?!!!" ?Cioè chi ha bisogno delle storie di Magico Vento?

Per me il problema nn sono le uscite a valanga, ma proprio le idee sviluppate in fumetti..Meglio Allora avere solo Tex, Dylan, Martin Myster e curarli per bene

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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

bè, scusa, ma non si può giudicare sempre dalla prima impressione... anche a me Gea pareva una cavolata, poi l'ho letta e l'ho trovata ottima! uno non può comprare tutto, quindi deve lasciare alla prima impressione un pò di affidabilità, però poi non si può neanche giudicare ciò che non si conosce.

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Non posso concepire un'intelligenza perfetta priva di autoironia.
Secondo me Dio bestemmia.

Ma non mi attirano proprio...cioè nn mi metterei mai ad esempio una salopet di pelle, quindi nemmeno me la provo..stessa cosa coi fumetti..

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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

Si ma qualcuno troverà comode e molto fashion (per far contento Gabriele[:D]) le salopet di pelle.
Stessa cosa con i fumetti.

Gea piace a Imp, vogliamo privarlo?[:)][:o)]
Magico Vento piacerà ad altri...e via dicendo.

E cmq io sono per lo sperimentare sempre nuovi fumetti.Ho seguito le prime uscite di julia, Brandon, Dampyr.
Sporadicamente leggo qualche Natan Never.
Se non li seguo mensilmente è perchè si aggiungerebbero ai fumetti che già leggo (con poco tempo a disposizione, e con conseguenze finanziarie[:D]).
Penso che alcune serie (pesno a Julia soprattutto, ma anche a Brendon) me le concederò in blocco qualche volta.

Non bisogna rimanere statici, ma ampliare i prorpi orizzonti e le proprie conoscenze; io la penso così!

[8D]

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?La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.?
(Paolo Borsellino)

"E' una sublime ironia divina ad avermi dotato di ottocentomila libri e, al tempo stesso, delle tenebre"
(J.L. Borges)

sapete qual'è ilk problema...è che tutti post che madate sono giusti...cioè ogni pensiero in questo caso và bene ed è giusto...anche perchè se vogliamo fare un discorso più ampio...nel lontano 1986, che bisogno c'era di fare un fumetto che parlava di zombi...mostri...ecc???è stata una sfida, come dice sempre Bonelli, e l'hanno vinta alla grande...io credo che con le nuove uscite, vogliano far 'prendere aria' alla casa editrice...e poi con i tempi che corrono, iniziare una serie 'infinita' come dyd oppure tex è una cosa molto ma molto strana, anche perchè porta via tantissimi soldi in primix...e credo che la Bonelli si vuole avvicinare un pò anche alla concezone dei manga, cioè serie con conclusione..che francamente è l'unica cosa che mi fa uscire dal mondo di dyd..proprio perchè tanto sò che dopo un tot di uscite conclude, e l'impegno nel comprarlo è minimo

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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Il_volo_dello_struzzo</i>
<br />Ma non mi attirano proprio...cioè nn mi metterei mai ad esempio una salopet di pelle, quindi nemmeno me la provo..stessa cosa coi fumetti..
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Allora si tratta di un problema relativo al tuo gusto personale. Se ti piace solo DD, leggi solo DD. Punto e basta. Il problema che sollevi ha una matrice fortemente soggettiva, che difficilmente la si può argomentare senza ricondursi circolarmente al problema di partenza: il tuo gusto. Leggi un SOLO fumetto se ti piace solo quello.[;)]


<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
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Questi ultimi vostri 3 post effettivamente analizzano bene il problema (Lon che dice che cmq a qualcuno piacciono, Gabriele che dice che a quest ora nemmeno Dylan esisterebbe, e Triss che dice che tutto si basa sul gusto mio che giudica).

Mettiamola così..io pens oche pure voi abbiate sbottato qualche volta su qualche pubblicazione Bonelli..Io sbottando su tutte sono arrivato a scriverlo qui..Non critico i contenuti (anche se forse l'ho fatto), ma il fatto che non mi attirano, e si..qui si tratta di gusto, delle scelte Bonelli che nn rispecchiano per niente le mie[:I]















Ma Brad Barron no però...cioè no![}:)]




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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

Secondo me la Bonelli fa benissimo a pubblicare tutte queste testate perché così facendo soddisfa le esigenze e le preferenze di molti lettori.

Quindi : Bonelli IN

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Batti in aria le mani e
poi falle vibrar
se fai come Simone
non puoi di certo sbagliar !

Ma la quantità nn va a discapito della qualità?

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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

Beh, sicuramente se Dyd si fosse fermato ad un certo numero, non avremmo avuto i numeri pessimi degli ultimi tempi, ma immagina la fine del mese senza l'inedito in edicola ( e la speranza di una buona storia)

ORRORE [:0]

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?La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.?
(Paolo Borsellino)

"E' una sublime ironia divina ad avermi dotato di ottocentomila libri e, al tempo stesso, delle tenebre"
(J.L. Borges)

Secondo me non necessariamente.

Un autore può scrivere tanto e bene mentre un altro invece può scrivere poco e male


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Batti in aria le mani e
poi falle vibrar
se fai come Simone
non puoi di certo sbagliar !

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Il_volo_dello_struzzo</i>
<br />Ma la quantità nn va a discapito della qualità?<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ogni testata ha un parco autori differente, quindi quantità e qualità potrebbero benissimo coesistere (anche se non sempre è così). Poi, capita anche che uno degli sceneggiatori più prolifici (Manfredi) sia uno di quelli che qualitativamente non delude mai, mentre uno di quelli che compare meno (De Nardo) risulti deboluccio.

Riguardo al fatto che a te non interessino alcune testate, si tratta di insindacabili gusti personali: infatti, hai citato alcune tra le mie serie preferite (Zagor e Magico Vento; in quanto a Volto Nascosto, lo leggerò fino alla fine).

Ciao

Teo

Volto nascosto l'ho cercato nelle edicole oggi..ma niente..come mai?

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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

E' normale.
Altrimenti l'avrebbero chiamato Volto In Risalto

è la differenza di opinioni quella che rende possibili le corse dei cavalli.