Cravenroad7

Ciao babbo! [;)]

<hr noshade size="1">Con Pasqualon ci puoi giocare
PASQUA-LON
e tante forme puoi inventare
PASQUA-LON
con mille giochi divertenti
PASQUA-LON
mille colori differenti,
gioca un po' con Pasqualon!!!

Uh, gran bella storia!

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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by La Donna Di Groucho</i>
<br />Bei tempi quando nessuno si lamentava che le storie fossero tutte CITAZIONI e rivisitazioni di libri già scritti. [;)]

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Un conto sono le citazioni, un altro è realizzare un intero albo sfruttando un'unica opera cinematografica o letteraria che sia.

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La vita è un sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno.

Uno spunto é una cosa

Un plagio é un altro

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Batti in aria le mani e
poi falle vibrar
se fai come Simone
non puoi di certo sbagliar !

Capolavoro narrativo: come non banalizzare una storia diversificandola in diverse declinazioni di uno stesso tema.
Omaggia (alla lontana per carità) un certo tipo di cinema (Rashomon di Kurosawa).
Bello.

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- Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)
- Il gioco è divertente finché qualcuno non si fa male davvero. A quel punto diventa esilarante! (M.Patton)
- E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)
- Meglio avere le mani sporche di sangue che lavate con l'acqua di Pilato. (G. Greene)

Beh Rashomon è un tantino diverso. Lì ognuno raccontava la propria versione della stessa storia!

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La vita è un sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Philip Crane</i>
<br />Beh Rashomon è un tantino diverso. Lì ognuno raccontava la propria versione della stessa storia!

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La vita è un sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Hai ragione, infatti ho detto "alla lontana"[;)]

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- Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)
- Il gioco è divertente finché qualcuno non si fa male davvero. A quel punto diventa esilarante! (M.Patton)
- E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)
- Meglio avere le mani sporche di sangue che lavate con l'acqua di Pilato. (G. Greene)

Magnifico speciale, il tema è il mostro di Lochness... tante piccole storie e con un grande Dylan!

Mancava l'iimagine della copertina... comunque albo molto bello e storielle molto apprezzabili[^]
E' forse leggermente meno bello degli orrori di altroquando

legenda
non ti azzardare a buttare via i soldi per questa robaccia!
puoi farne a meno
compralo pure
cosa fai ancora li? corri a comprarlo! è un ordine!

Un' atmosfera così affascinate non l'ho mai vista in Dyd. Grandi idee e un finale, che dire poetico è poco.

Bellissimo! Poi la copertina con la mano mostruosa in trompe d'oeil è magnifica!
Ogni disegno di Villa è un opera d'arte...

Capolavoro...

Le mie 100 storie preferite di Dylan Dog : posizione n°31



Il Club dell'Orrore, speciale n°1, agosto 1987

Testi di Tiziano Sclavi
Disegni di Corrado Roi

Una serata diversa, un po’ strana e forse pericolosa! Sulle sponde del lago di Loch Ness, si riunisce il Club dell’Orrore, sei narratori di fiabe nere si sfidano all’ultimo brivido. Quale sarà la storia più terrorizzante? Una girandola di invenzioni bizzarre, follie e fantasmi, storie immaginate e vissute, per rendere omaggio al mistero del lago: il Mostro. Dylan Dog ascolta con attenzione e sente crescere la tensione. Sembra quasi che le acque oscure si siano all’improvviso increspate.

Il gotico del prologo (uno dei miei preferiti) da c'era(n) una volta speciali degni di questo nome tanto che Roi vi dedicava lo sforzo maggiore; la prima di tre perle. Il gioco veterano di commistioni umana, umanoide e bestiale, riformulazione stop motion della materia, appaga Nessie e l'autoreferenzialità degli fantasticanti di inchiostro e di carne. La Barbato ci farà ricascare con Requiem per un mostro.

I disegni di Roi e la copertina di Villa sono come una notte di sesso sotto la Luna piena appena imperlata da un goccio di rugiada....fantastici, unici, incommensurabili !!
E' piacere impiacentito, estasti sublime, è la sinfonia del caro vecchio Ludovico van...
E non dico altro...

Appena riletto! Questo è il Dylan Dog con cui sono cresciuto, ma ora non voglio fare un inutile amarcord nostalgico.
Sclavi imbastisce uno dei suoi usuali giochi narrativi: ironia dello sceneggiatore ed ironia dei personaggi! Disegni ottimi! Da avere assolutamente (credo si trovi ancora nell'edizione superbook, la stessa che ho io).