Cravenroad7

Ah quindi è lì che ci vedi la critica ai reality...capito.
Io invece ci ho pensato, e credo che a prescindere dal reality la loro fine si sarebbe posta. Cioè qualunque cosa fosse successa in quella dimensione onirica la loro morte si sarebbe cmq avuta, il reality è un dato casuale dovuto al fatto che

SPOILER

l'incidente avviene proprio mentre si stavano recando alla sede de "La casa stregata"

FINE

per questo penso che il fine ultimo di Medda fosse quello di rappresentare la morte.

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"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."

From: La ricerca della felicità

si, ma è quello che dico anchio!
loro sarebbero morti lo stesso...

qualcuno (i fantasmi dei morti della clinica) ha voluto dargli un ultima possibilità di vivere lo stesso il loro sogno. E la morte è simboleggiata dalla fine di questo sogno! dato che della vita gli è ormai rimasto solo questo (sono in coma)

<hr noshade size="1">Con Pasqualon ci puoi giocare
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e tante forme puoi inventare
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con mille giochi divertenti
PASQUA-LON
mille colori differenti,
gioca un po' con Pasqualon!!!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by La Donna Di Groucho</i>
<br />Comunque Medda fino alla fine ci prende in giro.... ti fa credere di stare raccontando una storia..... e invece la storia era tutta un'altra!

e poi io l'ho presa come una simbologia, una metafora:
sti ragazzi hanno il sogno di diventare famosi, e di vincere il reality, ma non ci arrivano neanche!
Ma non muoiono, restano vivi in una dimensione onirica (appunto quella dei sogni) dove continuano i loro sogni, cercando di raggiungere la meta.
Ogni volta che uno di loro esce, il sogno svanisce, e con lui anche la vita terrena, dato che il sogno era ormai l'unica cosa che rimaneva della loro vita!

Insomma io l'ho visto così. Per questo mi è piaciuto molto. Perchè Medda non si limita a raccontare una storia, non si limita a raccontare la morte. Medda stupisce, racconta la morte di un sogno.

E la critica sta proprio qui: Medda racconta la pochezza di questo sogno. Racconta i desideri ormai ridotti all'effimera sete di successo.
Ma non solo: c'è un lato poetico-malinconico. Medda, senza troppe spiegazioni, concede ai suoi personaggi un'altra possibilità per vivere il loro sogno. Rimanda solamente il momento della loro morte, questo si... ma li fà morire felici.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

[:0]Donna, che bella analisi![:0]

PUO' CONTENERE SPOILER
Io la critica al reality la vedo nell'espediente del sogno dei pazzi, forse scivolata un po' fra le righe: la dimensione onirico-comatosa del reality non è altro che un sogno di persone folli, cioè esattamente quello che è un "reality reale", un sogno di persone folli! Solo che la realtà è metaforica, mentre nella storia questo concetto viene preso alla lettera e trasformato come pretesto narrativo.

Grazie! [:I] ......

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@dario: vista così allora la critica intrinseca ai reality prende sempre più forma, e mi spiega anche il nesso con il sogno dei pazzi che prima faticavo a collegare metaforicamente alla storia in sè.

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"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."

From: La ricerca della felicità

io l'ho vista più come la classica: "sono pazzo e disgraziato, non mi sono fatto una vita..... e allora mi vivo un pò della tua!

ok, sembra cinico ciò che ho scritto, ma non è! ve lo assicuro!

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Mmm... cmq rileggendo il mio post mi sembra un pò equivoco, quindi chiarisco:

A me è piaciuto il fatto che la critica ai reality sia tra le righe, avrei trovato deludente da parte di Medda un pistolotto che chiunque potrebbe fare... quello che mi ha lasciato insoddisfatto è la mancanza di importanza della critica nell'economia del racconto, soprattutto nel finale.

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Ci sono 11 tipi di persone.
Quelli che capiscono il codice binario, quelli che non lo capiscono e quelli che chiedono al capostazione.

L'avete mai visto Dead End (di Jean-Baptiste Andrea Fabrice Canepa, del 2003)? Fatelo. Aggiungete una scena di Identità e l'albo è fatto. Ovviamente è presente la personalizzazione dell'autore(vedere il finale e l'espediente del Reality Show) Ma l'influenza del film è molto grande.

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BenVenutI iN GolConDa!

albo speciale decisamente BRUTTO, senza altri aggettivi.
tanto per rimanere in tema guardare l'isola dei famosi sarebbe stato tempo speso meglio...

ooh, finalmente ho letto lo speciale, e devo dire che mi è proprio piaciuto. tra buono e eccellente, ma ho votato buono perchè eccellente vale fino a 9, e qui siamo al 7.5 ..

bella storia, letta tutta d'un fiato, un po' come "ai vecchitempi"..

SPOILER

anche io ho trovato divertente l'idea dei fantasmi scozzesi, e carino l'inizio con dylan super-sfigato..
i personaggi, stereotipi all'apparenza ma poi anche persone, si intuisce più che altro, la cosa non è gridata, e l'ho apprezzato molto..groucho manca perchè è una storia tragica, anche se ce ne si rende conto appieno solo alla fine..epperò un'atmosfera funesta, impalpabile, aleggia sulla storia, un certo nonsoche triste, e anche le apparizioni e le allucinazioni appaiono più come presagi che non come veri pericoli..suggestivo direi..
i tre finali poi mi sono piaciuti, anche se forse sono un po' troppi..carino quello del prete, bello il dialogo con la morte, la mia interpretazione è quella del cinismo della vita e della casualià della morte..un esempio di finale aperto riuscito..francamente inutile invece quello dei matti, un eccesso di spiegazionismo che non nasconde una motivazione rabberciata e poco credibile (così mi appare), una parte superflua che poteva tranquillamente sparire...
FINE SPOILER

insomma mi dichiaro molto soddisfatto. grande prova di medda!

ehi vace, hai notato che in questa storia c'è contemporaneamente un esempio di finale aperto riuscito (non mostro sacro) e di uno chiuso non troppo convincente? attendo commenti..(sempre che tu ti conceda di visitare ancora questo topic ovviamente[;)]dai non mi far riscrivere tutto da un'altra parte[:D][:D][:D])

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piccoli ruju crescono!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Magic Wind</i>
<br />albo speciale decisamente BRUTTO, senza altri aggettivi.
tanto per rimanere in tema guardare l'isola dei famosi sarebbe stato tempo speso meglio...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Davvero? Preferisco uno speciale così "brutto" che pone interrogativi su cui riflettere, invece che guardare spazzatura senza un perché.

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
Il Mio Blog: http://trascorsi.splinder.com/

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">tanto per rimanere in tema guardare l'isola dei famosi sarebbe stato tempo speso meglio...<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Guardare le TV spenta è tempo speso meglio di guardare l'isola dei famosi.[:D]


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Chissà se in cielo passano gli Who.

Come non quotare Triss e Solomon !

Anche se alla Ventura , na b........a gliela darei !

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Batti in aria le mani e
poi falle vibrar
se fai come Simone
non puoi di certo sbagliar !

in capa, gliela darei

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Ci sono 11 tipi di persone.
Quelli che capiscono il codice binario, quelli che non lo capiscono e quelli che chiedono al capostazione.

Non fare lo schizzinoso che non ti crede nessuno !

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Batti in aria le mani e
poi falle vibrar
se fai come Simone
non puoi di certo sbagliar !