Iniziai la mia avventura col Mystero verso il '92 (numero 120, giù di lì) e cioè poco prima della lunga epopea di Martin in Italia (che seguii comunque), racchiusa nella miniserie interna dei "Mysteri italiani".
Dopo il 100 vale la pena comprarli, sicuramente...
Prima del 100 penso ancor di più[:)], nel periodo in cui a Castelli era subentrato anche Chiaverotti, la serie era nel suo massimo splendore.
Poi non dimentichiamoci che anche il Tiz ha scritto una storia folle che più folle non si può per il BVZM, nei numeri 51 e 52
http://www.sergiobonellieditore.it/auto ... 2&subnum=0
e poi stracosiglio anche la storia dei numeri 101 102, su testi di Ferrandino e disegni di Deidda (grande disegnatore scomparso tragicamente in giovane età, la storia uscì postuma) che non avevo mai letto prima e sono riuscito a recuperarla fortunosamente prima delle vacanze (e a portarla con me[;)])
http://www.sergiobonellieditore.it/auto ... 1&subnum=0
ma ce ne sono anche tante altre..quelle di Castelli senza dubbio vanno lette tutte, anni 80 e anni 90
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E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile