Resuscito questo vecchio post per consigliare le storie da me preferite delle varie serie
TEXHo scelto 5 storie dei 3 autori più rappresentativi. La prima di Bonelli è quella del giuramento di Tex sulla tomba della moglie (da pelle d'oca, non si può non averla letta!), la seconda, sempre dell'accoppiata GLB-Galep racconta del passaggio di consegne fra l'acerrimo nemico di Tex,ovvero Mefisto, e suo figlio Yama e del primo scontro fra quest'ultimo e il nostro ranger, in una Florida magica e spettrale. La terza è del figlio Sergio Bonelli (spesso bistrattato dai 'puristi' texiani): qui il western crepuscolare raggiunge il culmine, con un inseguimento di Tex dettato dalla vendetta, con un antagonista 'brutto e cattivo' e con un duello all'alba in un cimitero...
Le ultime due sono invece di Boselli: "Patagonia" è un'epopea disegnata splendidamente da Frisenda con uno dei Tex più eroici di tutta la serie, mentre "il passato di Carson" è un capolavoro ed una delle migliori storie di sempre della Bonelli. Da leggere assolutamente.
FORT DEFIANCE (dal n.103 al n.106 - G.L.Bonelli)
IL FIGLIO DI MEFISTO (dal n.125 al n.128 - G.L.Bonelli)
EL MUERTO (dal n.190 al n.191 - Guido Nolitta)
IL PASSATO DI CARSON (dal n.407 al n.409 - Mauro Boselli)
PATAGONIA (Speciale n.23 - Mauro Boselli)
MISTER NOAvendo pochi ricordi di Mister No mi rifaccio alle edizioni IF, ora in edicola. Consiglierei in blocco i primi 100 numeri, è una serie di alto livello e non essendoci albi che spiccano vistosamente (come può essere per dylan dog), le preferenze vanno verso le storie che trattano argomenti per me più interessanti, ma potevo scegliere le storie a caso e sarebbero andate bene lo stesso.
Motivazione a parte per il lunghissimo maxi n.2 di Colombo, ambientanto nella NY di inizio anni '30 con un Mister No adolescente,forse una delle più belle storie misternoiane.
DESTINAZIONE HAITI (dal n.22 di Alfredo Castelli)
IL MISTERO DI SELVA PRETA (dal n.41 di Guido Nolitta)
MISTER NO VA ALLA GUERRA (dal n.52 di Guido Nolitta)
CINEMA CRUDELE (dal n.70 di Alfredo Castelli)
LA MAFIA NON PERDONA (dal n.76 di Guido Nolitta)
C'ERA UNA VOLTA A NEW YORK (Maxi n.2 di Maurizio Colombo)
DYLAN DOGFra tanti capolavori sclaviani ne scelgo 5 che ritengo rappresentativi, per le tematiche che hanno fatto grande questa serie. Inutile parlarne qua
MEMORIE DALL'INVISIBILE (n.19 di Tiziano Sclavi)
IL LUNGO ADDIO (n.74 di Tiziano Sclavi)
IL VOLO DELLO STRUZZO (n.109 di Tiziano Sclavi)
LA CASA DEGLI UOMINI PERDUTI (speciale n.5 di Tiziano Sclavi)
SETTE ANIME DANNATE (speciale n.6 di Tiziano Sclavi)
KEN PARKERKen Parker è probabilmente la serie migliore mai pubblicata dalla Bonelli. Da leggere tutta! Qui di seguito ho messo le mie storie preferite che coincidono con alcuni momenti importanti della vita di Ken: il suo primo incontro 'ravvicinato' con una tribù di Indiani (Chemako), il suo viaggio verso Boston alla ricerca del figlio (I pionieri), la sua decisione di uscire dalla polizia di Boston e di avvicinarsi al movimento operaio (Sciopero) e la sua successiva prigionia (I condannati). "La carovana Donaver" l'ho scelta perché racchiude, nella sua lunghezza e nella sua complessità , tutte le tematiche care a Berardi, mentre "il respiro e il sogno" è poesia allo stato puro.
CHEMAKO (COLUI CHE NON RICORDA) (n.5 di Giancarlo Berardi)
I PIONIERI (n.53 di Giancarlo Berardi)
SCIOPERO (n.58 di Giancarlo Berardi)
IL RESPIRO E IL SOGNO (n.62 di Giancarlo Berardi)
LA CAROVANA DONAVER (n.33 KPM di Giancarlo Berardi)
I CONDANNATI (speciale n.1 di Giancarlo Berardi)
MAGICO VENTOMagico Vento è una serie difficilmente suddivisibile in singoli albi, in quanto è costituita da tante saghe e minisaghe, qualche episodio singolo, e 2 macrotrame di fondo (i Sioux, di cui consiglio la saga delle black hills, e la Volta Nera, di cui consiglio la saga dal n.24 al n.27). Visti comunque i continui collegamenti e riferimenti per me resta una serie da 'tutto o niente', ovvero non ha molto senso avere numeri sparsi. Ho segnalato anche la saga (l'ultima
) ora in edicola e che si concluderà a settembre, ambientata prima nel Sud Ovest degli USA e poi in Messico e che racconta dell'ultimo e più duro viaggio di Magico Vento.
SAGA DELL'UOMO SENZA VOLTO (dal n.24 al n.27)
SAGA DELLE BLACK HILLS (dal n.97 al n.101)
SAGA DEL SUD OVEST (dal n.123 al n.130)
BRENDONIl connubio vincente di Brendon per me resta il sentimento d'amore eccessivo, talvolta spinto, legato al suo rovescio della medaglia:l'orrore, o più in generale il male. Per questo ho scelto 2 albi come "lacrima di tenebra" e "amore e tenebre". "il ritorno della luna nera" l'ho scelto come albo preferito dell'unica saga presente in Brendon, mentre "nel cuore del buio" come miglior speciale (anche se me ne mancano 2).
LACRIMA DI TENEBRA (n.2 di Claudio Chiaverotti)
IL RITORNO DELLA LUNA NERA (n.26 di Claudio Chiaverotti)
AMORE E TENEBRE (n.28 di Claudio Chiaverotti)
NEL CUORE DEL BUIO (speciale n.8 di Claudio Chiaverotti)
JULIAAltra serie,come Brendon, di cui si possono leggere singoli albi. Dal n.1 ad oggi (n.131) non è cambiato praticamente niente, per molti sarà un difetto ma è comunque una comodità per chi vuole leggersi qualche albo. Il mio consiglio cade sulla prima storia in assoluto nonchè unica tripla, che resta la storia più cupa e più tesa dell'intera serie, un piccolo gioiello del fumetto Italiano. La serie è comunque consigliata in toto
GLI OCCHI DELL'ABISSO (dal n.1 al n.3 di Giancarlo Berardi)
DAMPYRUltima serie bonelliana che ho iniziato a leggere in ordine di tempo e di cui purtroppo mi mancano molti albi. E' la serie in assoluto più complessa, sia come personaggi, antagonisti,dimensioni, trame,sottotrame eccetera ed è quindi consigliabile una lettura in ordine cronologico, se si inizia con l'albo sbagliato (quello che contiene per dire decine di collegamenti con altri albi) non si è molto invogliati a continuare. Consiglio quindi storie scollegate dall'universo dampyriano, come può essere "Nato nella palude", "l'ombra del male" (leggermente collegata ad altri albi) ed "il grande fiume" (queste ultime 2 le ho scelte anche perché sono ambientate in Italia,Romagna e Friuli per la precisione). "Via del sortilegio" invece l'ho scelta come mia storia preferita in assoluto. Altra serie da acquistare assolutamente,insieme a KP e MV
NATO NELLA PALUDE (n.15 e n.16 di Mauro Boselli)
L'OMBRA DEL MALE (n.63 di Maurizio Colombo)
IL GRANDE FIUME (n.66 di Mauro Boselli)
VIA DEL SORTILEGIO (n.83 di Mauro Boselli)
NAPOLEONEE' la serie a fumetti a cui sono più legato ed anche qui, per scegliere solo pochi albi, ne ho scartati molti altri. Gli albi sono scollegati gli uni dagli altri quindi provate a leggerne qualcuno se vi va
IL CAVALIERE SENZA VOLTO (n.2 di Carlo Ambrosini)
IL CANE DI CORALLO (n.23 di Carlo Ambrosini)
LA VITA PERDUTA (n.25 di Carlo Ambrosini)
STORIA D'AMORE E DI COLTELLO (n.49 di Carlo Ambrosini)
JAN DIXSe dovessi consigliare una serie di Ambrosini andrei su Napoleone e non su Jan Dix, però ci tenevo a segnalare un ottimo albo (il n.12) e un capolavoro bonelliano (il n.14).
LA FIGLIA DEL TINTORETTO (n.12 di Carlo Ambrosini)
LO SGUARDO CIECO (n.14 di Carlo Ambrosini)
CARAVANEntriamo nel campo di quelle miniserie costituite da unica grande storia. Non avrà molto senso segnalare albi singoli però IMO "Nove per un Dio perduto" è un gran albo aldilà della mini di riferimento.
NOVE PER UN DIO PERDUTO (n.9 di Michele Medda)
DEMIANDi Demian scelgo il primo albo e il (finora) più recente albo, anche se sarebbe da leggere in oridne cronologico. Grossomodo comunque mi sono piaciuti tutti gli albi legati alla Fraternitè e alla mafia marsigliese di Le loup, mentre le storie scollegate me le sono praticamente dimenticate.
IL RICORDO E LA VENDETTA (n.1 di Pasquale Ruju)
UOMINI D'ORO (speciale n.1 di Pasquale Ruju)
GREYSTORMUna miniserie strana, partita prima lentamente, poi esplosa verso la metà ed infine tornata,purtroppo, alla normalità . Scelgo l'albo che ha dato la sterzata alla serie, anche se Greystorm resta un unico grande racconto inscindibile.
MORTE SULL'ISOLA (n.5 di Antonio Serra)
VOLTO NASCOSTOL'unica miniserie bonelliana che consiglierei di acquistare completamente,anche se Manfredi qui non ha gli ampi spazi che invece possiede su Magico Vento e quindi la miniserie può risultare un po' tirata. Segnalo il mio albo preferito, ma qui o si legge tutta o non se ne fa nulla
AMORE E MORTE (n.3 di Giancarlo Manfredi)
L'INSONNEEccoci alla mia miniserie preferita, facilmente reperibile in Internet
Desdemona meriterebbe molta più fortuna, ogni albo è fra il buono e l'ottimo. Segnalo i primi 3 albi sia perché è una serie da leggere in maniera cronologica sia perché preferisco questi albi ancora 'liberi di raccontare' rispetto agli ultimi facenti parte della saga della loggia nera.
CRIMINI DIMENTICATI (n.1 di Di Bernardo)
LA CROCIATA DEI BAMBINI (n.2 di Di Bernardo)
MINIMI PRODIGI (n.3 di Di Bernardo)
JOHN DOESerie che mi aveva appassionato per un breve periodo ma che poi mi aveva stufato, e non poco. Segnalo comunque quest'albo metafumettistico, ottimo sia per i testi che per i disegni.
TEMPO FUORI SESTO (n.18 di Lorenzo Bartoli)
DETECTIVE DANTEMeglio di John Doe ma sempre lontana dai miei gusti. C'èè qualche buon albo, come per esempio il seguente.
SIGNORE E SIGNORI, BUONANOTTE (n.21 di Roberto Recchioni)
ROMANZI A FUMETTI BONELLINon ho letto l'ultimo romanzo (Mohicans) di cui ho sentito parlare molto bene quindi mi riferisco solo ai primi 3. Spicca in maniera inequivocabile il romanzo di Gigi Simeoni, ambientato nella Milano di inizio '900. Da leggere.
GLI OCCHI E IL BUIO (n.3 di Gigi Simeoni)
CORTO MALTESENon do per scontato che Corto Maltese piaccia a tutti,anzi, per alcuni potrebbe risultare pesante. A me personalmente piace molto anche se ancora non ho letto tutte le storie (sto acquistando le uscite del corriere). Per ora consiglio le seguenti:
FAVOLA A VENEZIA (di Hugo Pratt)
BALLATA DEL MARE SALATO (di Hugo Pratt)
LA CASA DORATA DI SAMARCANDA (di Hugo Pratt)
VALTER BUIOMiniserie che sebbene sia arrivata appena al n.6 consiglio vivamente di comprare in blocco (qua sotto le migliori due, per me). Spero che Bilotta abbia fortuna perché merita davvero.
UN GIRO DI GIOSTRA (n.2 di Alessandro Bilotta)
IL GIORNO CHE VERRA' (n.3 di Alessandro Bilotta)
p.s. se si dovesse comprare tutto quello ho segnalato non so se basta uno stipendio