Cravenroad7

Maxi Dylan Dog 2007, annuale
Copertina: Angelo Stano

Meteoropatia
Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Montanari & Grassani




Una inondazione senza precedenti investe Londra e a farne le spese è, tra gli altri, l'Indagatore dell'Incubo che si ritrova trascinnato dalla corrente degli eventi in un'avventura che metterà in mostra il meglio ed il peggio di un gruppo di superstiti.
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Maxi Dylan Dog 2007, annuale
Copertina: Angelo Stano

Il dono degli Hurlington
Soggetto e sceneggiatura: Giancarlo Marzano
Disegni: Montanari & Grassani



Assistere alla morte di un marito è un evento terribile, che Candice Beckford è, suo malgrado, costretta a rivedere sul proprio videoregistratore. Solo un macabro scherzo, oppure il comune elettrodomestico ha davvero acquistato il potere di predire eventi futuri e luttuosi?

Maxi Dylan Dog 2007, annuale
Copertina: Angelo Stano

Gli abitatori dell'abisso
Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Disegni: Montanari & Grassan



Mentre gli scioperi e le lotte sociali infiammano la tranquilla cittadina di Northenley, dove la compagnia mineriaria minaccia licenziamenti, nel sottosuolo, un'antica e primordiale forza, da troppo tempo assopita, si è ridestata?

Ehi, niente male! Ho votato accettabile, perché al buono non ci si arriva ma la sufficienza è piena e meritata. Mignacco azzecca una storia interessante, sceneggia meglio che ne <i>I ricordi sepolti</i> e gestisce Dylan in maniera discreta. Peccato per alcuni <i>balloons</i> alquanto insulsi (personaggi che pensano a quello che stanno facendo in quel preciso momento... Basta dare un'occhiata alla vignetta per rendersene conto!) e artificiosi, ma la lettura rimane sempre piacevole, fino alla (bella) conclusione. Disegni mediamente dignitosi, con alcune tavole molto buone e altre decisamente sotto tono.

Ciao

Teo

Diciamo che mi ha divertito. Ed è già tanto per un fumetto. Dò ragione a Rimatt. Qui si vede un Mignacco in ripresa rispetto a "I ricordi sepolti" ed è un bene (soprattutto per il futuro).
In ogni caso la reputo una storia poco Dylaniata. Leggendo mi si rivangava film (da me comunque apprezzati) come The day after tomorrow e Daylight - Trappola nel tunnel. Che tutto sono tranne che film - Dylandoghiani (se mi si passa il termine).
Comunque, ripeto, il tutto molto apprezzabile.

Montanari&Grassani: Li ho trovati leggermente in calo rispetto alle 4 storie uscite l'anno scorso (il Maxi e "Gli eredi del Crepuscolo) e, sinceramente, non mi piacciono le mimiche facciali e le fisionomie dei vari personaggi (soprattutto Dylan e Groucho).
Rimango dell'idea che devono diminuire la mole di lavoro. Ne va per la qualità della storia e per non "ammazzare" vent'anni di carriera in Dylan (oltretutto li ho sempre adorati[V])

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana"
Giovanni Falcone

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

L'ho trovata una buona storia... e in fin dei conti l'ho trovata più "simpatica" e originale di Meteoropatia. Inoltre ho rivisto un Bloch stanco e amareggiato da ciò che ha visto e vede un po' stile Accatino de "La strada per Babenco".
Per i disegni vale il discorso da me fatto per Meteoropatia.

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana"
Giovanni Falcone

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Solomon Kane
Moderatore





2562 Posts
Posted - 06/29/2007 : 15:02:50
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Sbarbato questa volta non c'entra...è stato Alfa.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Come fai a saperlo?!? Alfa non posta da una vita!!!

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E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile

Il disastroso è mio: questa è forse la storia peggiore che abbia mai letto.



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<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

C'è una cosa che, letteralmente parlando, non sopporto: Mi si monta una trama (interessante) "claustrofobica" e con mostri famelici e che succede? Gli omicidi vanno in secondo piano. Fuori scena o comunque confusi o lontani. Insomma. Una censura Bonelliana che leva a una storia, comunque, non Capolavoro quello che in fin dei conti poteva essere il suo punto forza (o per lo meno la parte "divertente"). Vedasi, dal passato, Scritto con il sangue o Il mistero del Tamigi.
E a questo punto la domanda che mi pongo è una sola: è sempre la Bonelòli a censurare o è Ruju che, avendo avuto direttive o tracce iniziali, si autocensura nella stesura delle sceneggiature esagerando nel mettere in secondo piano il delitto? Insomma, Ruju non è nuovo a questo. Il dubbio mi assale dopo aver letto (a fine 2006) le due storie di Sclavi (L'assassino è tra noi e Marty) dove l'efferatezza degli omicidi è ben visibile e mi hanno ricordato il buon vecchio Dylan Dog.
Voi che dite?
Per il resto, come accennnato, la storia non ha una trama così forte da spingermi a darle di più.
Per i disegni vedasi il discorso fatto in Meteoropatia. Quindi l'influenza verso il basso per cui hanno contribuito.

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana"
Giovanni Falcone

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

Comprato oggi, lunedì darò le mie impressioni.

Ciao

This is the end ... my only friend is the end.
(Jim Morrison)

Una storia sconclusionata, con una sceneggiatura ridicola ed un soggetto non solo bolso, ma pure poco attinente al personaggio. Montanari e Grassani distanti anni luce dalle loro vette artistiche. Il volto di Dylan, così come le prospettive e altri particolari, sono spesso tirati via.
Soggetto: 5
Sceneggiatura: 4
Disegni: 5

SPOILER
Cosa non va? Cito solo gli esempi più lampanti. Figure macchiettistiche con dialoghi imbarazzanti, Dylan che fa l'eroe esattamente quando ce lo aspetteremmo, questo "dirty dog" che ha una personalità alquanto schizofrenica e poco credibile, ed infine la conclusione: un insulso "happy end" con i quadretti familiari ricomposti e la concordia ritrovata. Per non parlare del più improbabile dei mad doctor, di cui Dylan accetta tranquillamente l' "interessante" spiegazione degli sconvolgimenti del tempo. Raramente ho visto un 'cattivo' caratterizzato in modo più maldestro.

Da me è arrivato solo oggi. Mi aspetto molto da questo Maxi (non chiedetemi il perché, forse perché ho voglia di leggerlo) comunque leggerò e vi saprò dire.

Sogno il giorno in cui usciranno dai flutti e stringerranno negli artigli immensi il resto dell'umanità insignificante
, logorata dalle guerre... il giorno in cui le terre sprofonderranno e il fondo dell'oceano salirà in superficie, nel pandemonio universale.
H. P. Lovecraft - 'Dagon' luglio 1917

Ma lord, questa storia ha a che fare con Lovecraft o del Solitario di Providence c'è solo il titolo e nient'altro?

Sogno il giorno in cui usciranno dai flutti e stringerranno negli artigli immensi il resto dell'umanità insignificante
, logorata dalle guerre... il giorno in cui le terre sprofonderranno e il fondo dell'oceano salirà in superficie, nel pandemonio universale.
H. P. Lovecraft - 'Dagon' luglio 1917

Solo il titolo... l'abisso in questione sono le profondità della terra... non del mare o dei laghi

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana"
Giovanni Falcone

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Lord Blendings</i>
<br />Solo il titolo... l'abisso in questione sono le profondità della terra... non del mare o dei laghi


<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Grazie Lord!

Sogno il giorno in cui usciranno dai flutti e stringerranno negli artigli immensi il resto dell'umanità insignificante
, logorata dalle guerre... il giorno in cui le terre sprofonderranno e il fondo dell'oceano salirà in superficie, nel pandemonio universale.
H. P. Lovecraft - 'Dagon' luglio 1917