Cravenroad7

Si,MA CHE C'ENTRA Tarantino con Palahniuk?[:D]





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...penso che praticamente sia bella la gente insana di mente...

Ecchenessoio...li ho accomunati con il "che c'entra?"[:D]

Anzi, bravo!!! Adesso cambio la firma finale e metto:
VOGLIO UN ROMANZO DI PALAHNIUK TRASFORMATO IN UN FILM DIRETTO DA TARANTINO!!!
[:0]Vivrei soltanto più per quel momento[:)]

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E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile

Ma mi rispondi pure?
Guarda che io scherzavo....[;)]

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...penso che praticamente sia bella la gente insana di mente...

Certe volte penso che mi fai più scemo di quel che sono...

Non ho detto che Soffocare è brutto, ho detto che è più dispersivo rispetto agli altri romanzi, e quando tu mi hai detto che non è vero ho cercato di dimostrartelo, per questo ho usato l'espressione "che c'entra questo con quello". Tutto qui.
Concordo con te nel giudicare positivamente le singole sottotrame del romanzo, ma a differenza di te, non mi piace come si incastrano fra di loro (un pò come l'ultimo dylan), per cui pur dando un giudizio positivo cmplessivo al libro, non è il mio preferito, e tanto meno mi sembra quello più solido dal punto di vista narrativo.

P.S: ha il merito di utilizzare la perifrasi più geniale dell'espressione "fare sesso"... ma come gli vengono?



Cmq apro una digressione (in generale): imho non basta che una scena di un libro/film/romanzo sia fatta bene: deve pure starci bene nell'economia del libro/film/romanzo!


Tutto quello che ho detto, fino a quest'istante compreso, è falso.

Avevo capito ciò che intendevi, mio caro (mi prendi per scemo?[;)]) ma è che non riesco a concepire, discutendo di un'opera, il "cosa c'entra?"
In effetti, a differenza di te, non bado tanto al fatto dell'incastonamento delle sottotrame tra di loro ("incastonamento" perchè trattasi di gioiellini veri e propri[:)]) ma del fatto che proprio esse, queste singole miniscene appunto, tengono in piedi da sole questa narrazione che va via via facendosi sempre più coinvolgente/disturbante/asfissiante/sorprendente...ecc ecc
Concordo sul fatto della questione sesso (è un grande[:p] che fantasia) ma dissento in parte sull'argomento della digressione che hai impostato ed il perchè lo trovi scritto sopra, per quanto riguarda questo caso: non penso che le sottotrame siano così <i>"distanti"</i> l'una dall'altra

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">imho non basta che una scena di un libro/film/romanzo sia fatta bene: deve pure starci bene nell'economia del libro/film/romanzo!
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
MMM..dopo le tue opinioni su Tarantino quest'affermazione puzza di trappola[:D]

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E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile

bè, la mia affermazione è intesa in senso generale, poi ognuno è libero di ritenere caso pe caso se la scena si inserisce bene nell'opera o no

Tutto quello che ho detto, fino a quest'istante compreso, è falso.

Uhm... non è che questo Palahniuk sia proprio un grande scrittore.
In generale, mi pare il classico autore cult, come ne ha ogni generazione, che cavalca a perfezione gli incubi del postmoderno (sdoppiamento di identità, smarrimento dell'individuo, paura di volare ecc.); riconosco, nei suoi libri, un'indubbia capacità di seminare indizi e false piste con dedizione gesuita, che rende sfaccettato il livello tramico, ma anche una certa, studiata furbizia nel trattare chirurgicamente i temi "di grido" (DIARY, l'ombra del Grande Fratello). Ma a chi importa la trama? Quanto conta davvero l'intreccio e il colpo di teatro? Più rilevante, a mio giudizio, è lo spessore sostanziale e la coerenza concettuale di cui Chuck sembra essere in difetto. FIGHT CLUB è una furbata che reputo generalmente sopravvalutata (merito/colpa dell'incensata benchè ordinaria versione cinematografica), SOFFOCARE ha spunti stimolanti ma già sviluppati altrove e meglio (non bisogna cercare lontano: per trovare un altro gesùcristo basta rivolgersi a GLI ULTIMI GIORNI di Andrew Masterson, godetevi il suo messia nero Joe Panther e dimenticate subito Victor Mancini), SURVIVOR mi ha annoiato da morire ecc.ecc.
Non ultimo l'autore zoppica parecchio sulla prosa e, alla ricerca della provocazione per forza, finisce per incartarsi spesso e volentieri. Per dirla chiaramente: leggiamo Palahniuk, che ogni tanto ci fa divertire, ma l'epiteto "genio" teniamolo pure per altre occasioni.

Dopo queste pesantissime considerazioni, ch'io sia dannato se non mi procurerò nel più breve tempo possibile questo "Gli ultimi giorni" di Masterson.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Uhm... non è che questo Palahniuk sia proprio un grande scrittore.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Questo pensiero però non riesco proprio a condividerlo.

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E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile

Concordo....e volo via!

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...penso che praticamente sia bella la gente insana di mente...

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Ema</i>
<br />Ma a chi importa la trama? Quanto conta davvero l'intreccio e il colpo di teatro? <hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

A quanto pare solo a me[:D][;)]

Senti, essere il piu' grande scrittore americano sotto i quaranta non e' per niente facile. E' dura,credimi.

Trama è il mio secondo nome, intreccio il terzo.

Forse Chuckie è un autore un pò troppo furbo per essere considerato un genio dalla critica, ma secondo me è molto acuto nel cogliere tante contraddizioni della società moderna, e soprattutto nel porle sotto la giusta prospettiva per svilupparne conseguenze folli e stranianti

Tutto quello che ho detto, fino a quest'istante compreso, è falso.

Mi sono appena comprata "Cavie"[:p]

e hai fatto bene...

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...penso che praticamente sia bella la gente insana di mente...

Per tutti gli appassionati di Palahniuk...in line si può trovare il file pdf di un suo racconto:

GUTS

che tanto sclapore ha suscitato in America-->attacchi di vomito, svenimenti [:D] e quant'altro.

http://www.ecrivains.org/IMG/pdf/Guts_d ... ahniuk.pdf

è in inglese però...ho cercato le traduzioni ma non le ho trovate [8)]


INCIPIT (fulminante):

Inala. Tutta l'aria che puoi. Questa storia dovrebbe durare giusto il tempo che riesci a trattenere il fiato, e appena un poco di più. Ascolta più velocemente che puoi.
Un mio amico, a 13 anni, sentì parlare del <i>pegging</i>. E' quando un ragazzo si fotte il culo con un dildo. Stimolare la prostata a dovere e il fatto è che puoi avere orgasmi-senza-mani.
A quell'età, quest'amico è un piccolo maniaco sessuale. Cerca sempre un modo migliore per spassarsela. Esce a comprare una carota e della gelatina. Per la sua piccola ricerca privata. E allora si immagina la scena, come deve sembrare alla cassa del supermercato, la carota solitaria e la gelatina che rotolano sul nastro davanti alla cassiera. E tutti gli altri clienti in fila dietro, a guardare. Tutti a vedere che grande pomeriggio lo aspetta. E allora il mio amico compra anche latte e uova e zucchero, oltre alla carota, tutti gli ingredienti per una torta di carote. E vaselina.
Come se stesse per andare a casa ad infilarsi una torta di carote nel culo.

(continua )


Sono felice di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme
(Anne Frank, "Diario")

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

C'è di peggio
Mai sentito parlare di fisting?