Cravenroad7

Forum dylaniato
Oggi è mer nov 27, 2024 6:56 am

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 437 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 30  Prossimo

# 250 - Ascensore per l'inferno
Insufficiente (1-4) 7%  7%  [ 3 ]
Mediocre (5) 5%  5%  [ 2 ]
Accettabile (6) 30%  30%  [ 13 ]
Buono (7-8) 30%  30%  [ 13 ]
Ottimo (9-10) 30%  30%  [ 13 ]
Voti totali : 44
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 8:15 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 23, 2007 2:58 pm
Messaggi: 5368
Località: Inland Empire
Agguantato! [:0]
Stanotte me lo leggo...

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

Uahha Chou Wari
Uahha Chou Wari-Wari
Sugar Baby Love/ Sugar Baby Love
I didn't mean to make you blue (Uahha Chou Wari-Wari)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 8:21 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 23, 2007 2:58 pm
Messaggi: 5368
Località: Inland Empire
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by joe montero</i>
<br />questo albo parla dell'angoscia di essere scritti, come Dylan, e pensati, quali siamo tutti, del resto.


------------------------
Stanotte ho sognato che sognavo di te (T.Waits)

Buonanotte... e buona fortuna...

Abbiamo finalmente appurato che dio esiste, ora non rimane che trovarlo e gonfiarlo di botte (T.Sclavi)

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Mi piace questa frase. Dice molto pur volendo essere un po' criptica; vediamo se capisco cosa intende Joe, pur senza aver letto ancora il numero in questione.
Intende forse dire che siamo tutti un poco prigionieri di logiche superiori che nemmeno il Creatore sa se sono giuste per noi? E ci fa girare girare all'infinito fino a portarci a maledirlo, anche se lui in realtà non ci vuole male, ma semplicemente non sa dove farci approdare? o almeno, non ancora?[V]

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

Uahha Chou Wari
Uahha Chou Wari-Wari
Sugar Baby Love/ Sugar Baby Love
I didn't mean to make you blue (Uahha Chou Wari-Wari)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 8:40 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 03, 2006 3:29 pm
Messaggi: 7581
Località: Grottaglie(TA)
Risposta di Joe Montero:"No! Non è così"[:D][;)]

We have no future,heaven wasn't made for me,we burn ourselves to hell.(Marilyn Manson)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 8:48 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 23, 2007 2:58 pm
Messaggi: 5368
Località: Inland Empire
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by sBARBATO</i>
<br />Risposta di Joe Montero:"No! Non è così"[:D][;)]

We have no future,heaven wasn't made for me,we burn ourselves to hell.(Marilyn Manson)
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
[V]

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

Uahha Chou Wari
Uahha Chou Wari-Wari
Sugar Baby Love/ Sugar Baby Love
I didn't mean to make you blue (Uahha Chou Wari-Wari)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 9:18 pm 
Non connesso

Iscritto il: ven ago 19, 2005 5:23 pm
Messaggi: 552
Uno Sclavi in gran forma si riprende la sua "creatura" regalandoci un piccolo capolavoro.

Piccolo, perchè come ben sappiamo storie del passato sono irripetibili. Ma questa storia ha tutti i requisiti per restare nella memoria del lettore dylaniato per anni.

Possibili Spoiler

All inizio ho colto un involontario riferimento a Lost e la cosa da un lato mi ha fatto piacere (essendo un fan della serie)ma mi ha anche spaventato per l impossibilità (IMO) di conciliare le due cose.
L'introduzione è perfetta, sotto certi aspetti la parte migliore della storia che poi pur non avendo un senso logico ti prende dalla prima all'ultima pagina.
Sia pur con molte autocitazione che posson esser scambiate per auto celebrazioni (ma del resto, questo non è un numero celebrativo?).
si passa da golconda ad un medico che sembra quasi Xabaras (sia pur invecchiato e un tantino diverso) passando per le paure di Dylan e dello stesso Sclavi fino ai suoi Grandi Amori.
Ed è vero, la ragazza sembra sia Lillie che Morgana e na volta tanto il sesso non è il solito riempitivo ma pura poesia (bellissima quella tavola, sia per i disegni che per i colori).
Più che un ascensore per l'inferno Dylan sembra esser sospeso tra sogno e incubo, tra speranze e paure, tra ricordi e terrore di un oblìo (groucho e il mondo che scompare ne sono la prova) dove Sclavi riversa tutto sè stesso.
Non c'è un filo logico, ma è questa la forza della storia.
Un personaggio che forse dopo 20 anni non ha molto di originale da dire ma che attraverso il suo autore e proprio grazie agli elementi classici del fumetto che tanto mancano da anni a questa parte (salvo rare eccezioni) sembra essere in questo numero più vivo che mai.
Finale spettacolare, che dopo anni FINALMENTE ti mette in condizioni di chiederti "E ADESSO?".
Finale degno, anche se ad un certo punto ho pensato che tutto quello che Dylan stesse vivendo e non vivendo fosse opera di Cagliostro.
Ma un finale simile avrebbe deluso, forse. Magari perchè avrebbe spiegato razionalmente (le invenzioni di un gatto magico) quando di razionale in questa storia non c'è nulla.
Fine possibili Spoiler
Signori, Tiziano Sclavi ci ha regalato sè stesso. in attesa di rivederlo di nuovo, diciamogli GRAZIE!
Meravigliosi i colori, Superlative le tavole di Brindisi.
soggetto: 9 e mezzo
sceneggiatura: 10 e mezzo
disegni e colori: 110 e lode


"Ma perchè dovrei fare una cosa così. Io ho scelto di non scegliere"

"Come descriveresti la tua vita?" "Come un treno alla deriva"


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 9:37 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom ott 08, 2006 12:46 pm
Messaggi: 4831
Piccola osservazione: nella splash page su un edificio alla sinistra compare il numero 250.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 11:08 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom ott 02, 2005 2:00 am
Messaggi: 3485
Località: ancona
Mi è piaciuto moltissimo.Grande Sclavi,grande Brindisi e grandioso lo staff di Tenderini.
Ottimo.

_______________________

...penso che praticamente sia bella la gente insana di mente...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar giu 26, 2007 11:41 pm 
Non connesso

Iscritto il: dom mar 18, 2007 9:10 pm
Messaggi: 892
Questa volta è davvero dura commentare questo albo, Ema ha ragione quando dice che è passibile di molte interpretazioni, ma ci provo lo stesso:

SPOILER

Dylan che deve affrontare con se stesso cm protagonista il mestiere che ha scelto di fare. Lo dice chiaramente al suo primo "risveglio" ("un incubo...se avessi i soldi pe pagarmi ci indagherei"), e il buffo è che c'è poco da ridere: è proprio così! Stavolta il nostro carissimo è la vittima del suo incubo, nn il salvatore.
Ogni risveglio rappresenta una nuova dimensione di questo onirico e poliedrico viaggio alla scoperta dei molti lati della paura, che spesso è solo nevrosi (la clastrofobia, l'abbandono) a volte è reale perchè originata da un pericolo vero (gli zombi del cimitero, la folla inferocita), a volte invece è semplicemente paranoia (la Londra futuristica, il fatto che Bloch e Groucho pensino che sia scopmarso mentre lui è lì). Filone trainante di questa vicenda confusionaria è la convocazione in tribunale: Dylan ha un conto da pagare...
Ha un conto da pagare con se stesso - le sue paure mai affrontate davvero (la claustrofobia in primis) perchè sempre troppo impegnato a risolvere quelle degli altri
ha un conto da pagare con le sue donne - quante ne ha avute?desiderate?da quante è stato amato e quante nn è stato capace, volente o nolente, di tenere?
ha un conto da pagare con i suoi amici più cari - Bloch, Groucho, Botolo sono sempre loro che lo hanno aiutato in fondo, raramente si è visto il contrario. Non a caso Groucho all'inizio della storia scompare cm un fantasma e Bloch, in seguito, nn c'è a rispondere ai vari appelli di aiuto di Dylan.
Sembra quasi che ogni "dimensione" sia una rampa di scale verso la profondità della sua essenza, una corsa incontro a tutti "i luoghi comuni" che finora hanno caratterizzato il personaggio e che in questo caso io definirei difetti, mai presi realmente in considerazione. Una vera e propria catarsi, dunque, quella di questa storia: Dylan deve espiare le sue colpe, è costretto a a soffrire per realizzarsi cm persona, prima che cm personaggio.
Lei, la donna sintesi di tutte le donne di Dylan, è niente più che una comparsa ma ha un ruolo abbastanza importante: deve far capire a Dylan che nell'affrontare questo viaggio è solo, cm sole sono rimaste (a prescindere di chi sia la colpa) le donne che Dylan ha amato con maggior intensità. Insomma la salita è breve (lei lo accompagna in un luogo che ha più del Purgatorio che dell'Inferno) e la discesa a capofitto inizierà presto.
Arriva in seguito la parte più dolorosa del viaggio, cm prima accennata: la solitudine, non ci sono nè donne nè amici a curarsi di te, Dylan, stavolta sei solo anche se per breve.
La spiegazione dell'incidente reale avvenuto a Dylan lo riporta per un momento alla realtà: parte delle sue colpe sono state espiate, ma rimane da affrontare la fetta più grossa del problema. Il Diavolo in persona lo ha chiamato per processarlo.
E qui con le interpretazioni ci si può sbizzarrire: forse è solo un semplice finale un po' chiaverottiano, forse può voler dire che coloro a cui Dylan sta dando la caccia da anni (il male, la morte, ecc.) sono sempre lì ad aspettarlo, ma chissà...

FINE SPOILER

Uno Sclavi cm sempre onirico, capzioso, fumoso, però ragazzi che sceneggiatura. Pochi dialoghi, ma ben mirati: superbo, nn aggiungo altro.

Brindisi: fantastico! tavole chiare limpide, nonostante la notevole varietà di ambientazioni. Nessuna fatica nel guardarle, dettagliate al punto giusto.

Studio Tenderini ai colori: uno spettacolo per gli occhi, colori che io nn avevo mai visto e mai credevo di poter vedere su un Dylan Dog, alcune tavole sarebbero da incorniciare. Soprattutto quelle a mezza pagina.

"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."

From: La ricerca della felicità


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer giu 27, 2007 12:02 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mar ott 19, 2004 2:43 pm
Messaggi: 10746
Località: Sardegna
Bel commento Dante86 però...

SPOILER SPOILER

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">ha un conto da pagare con le sue donne - quante ne ha avute?desiderate?da quante è stato amato e quante nn è stato capace, volente o nolente, di tenere?<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
si è vero anche questo...ma soprattutto è vero che Dylan si sacrifica per questa donna, andando incontro al pericolo al suo posto, se in tutti gli altri sogni era lui a ricevere la convocazione in tribunale qui è lei che deve presentarsi.
Insomma Dylan,anche se cambia donna ogni mese, si innamora di tutte e per tutte è pronto a dare la vita.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer giu 27, 2007 12:11 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven set 23, 2005 2:31 pm
Messaggi: 3053
Località: Palermo
Mi piace questa puntualizzazione di Solomon...

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana"
Giovanni Falcone

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer giu 27, 2007 12:12 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer ott 04, 2006 11:52 pm
Messaggi: 1515
Località: Viareggio
Il mio voto è ECCELLENTE.... albo straordinario in tutti i sensi: disegni fantastici ai quali ogni tipo di complimento starebbe stretto, è praticamente impossibile stabilire la tavola più bella, tante sono quelle da incorniciare (Brindisi ormai sta diventando inarrivabile,a mio giudizio con questa prova ha definitivamente stracciato tutti i possibili pretendenti alla "palma d'oro" di miglior disegnatore dello staff dylandoghiano), colori stratosferici, in assoluto i migliori mai apparsi su DYD fino ad ora (ma questo potevamo già immaginarlo da subito appena aperto l'albo e vedendo com'era stata colorata la pag.3 di presentazione...) e la storia (o meglio, la "non-storia").....Tiziano Sclavi è Tiziano Sclavi e questo n?250 lo dimostra ancora una volta! Sono tra quelli che hanno osannnato la tanto criticata "L'Assassino è tra noi", non posso non osannare, e forse anche con più veemenza e convinzione, questa stupenda "Ascensore per l'inferno"!

L'unico motivo per cui mi sono fermato ad "ECCELLENTE" e non mi sono allargato del tutto ad un CAPOLAVORO è perchè un voto così alto e totale è per me riservato alle grandi ed indimenticabili storie del passato a cui per svariati motivi sono più legato, vedi "Cagliostro!", "Johnny Freak", "La casa degli uomini perduti", ecc... certe emozioni restano legate ai ricordi e al passato, e per quanto i nuovi albi possano colpire, come mi ha colpito questo, non saranno mai allo stesso livello...

Mi chiamo Dog. Dylan Dog.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer giu 27, 2007 12:19 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun dic 26, 2005 11:47 pm
Messaggi: 8059
Località: Torino
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Dario84
Dylaniato mesmerizzato


84 Posts
Posted - 06/26/2007 : 12:48:53
--------------------------------------------------------------------------------

Questa storia è né più né meno che un incubo e secondo i meccanismi dell'incubo non c'è soluzione, solo il ritorno ossessivo e martellante di situazioni decontestualizzate, personaggi ed elementi decontestualizzati. Ma secondo i meccanismi della paura quando sembra che ci si sia riusciti a svegliare e ad aver riafferrato il senso della realtà ecco che l'incubo non è finito ma è appena cominciato.


<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Questo è il punto focale dell'opera di Sclavi ed è la summa di tutta la sua attività di narratore: come ne "La circolazione del sangue", il suo capolavoro, dove il protagonista inizialmente muore ma in realtà è costretto a vivere un'eterna agonia senza fine oltre la morte, così in "Ascensore per l'inferno" la fine segna in realtà l'inizio di un incubo (ed in effetti la fine può benissimo riallaciarsi all'inizio andando così a creare una situazione infinita ed eterna). La differenza è che in questa storia, ovviamente molto più leggera rispetto al romanzo precedentemente citato, Sclavi non riversa sulla carta i suoi incubi e le sue frustrazioni ma celebra, proprio come dice Dario84, con i "topoi" dell'incubo, o meglio i suoi "topoi", la sua creazione che l'ha reso celebre come il più grande ed acclamato sceneggiatore italiano - appunto - dell'incubo.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Inoltre fra le righe ci vedo anche un messaggio positivo da parte dello stesso Sclavi: nell'ultima vignetta secondo me quel "Cominciamo." non è semplicemente l'inizio del processo, ma un nuovo inizio per la testata, un segno di rinnovamento. Dylan nel proprio incubo, attraversando le strade maestre degli incubi da lui vissuti nei suoi 20 anni di vita editoriale, si emancipa da essi e dal proprio passato, attua una catarsi (ecco forse perché nella storia, fortunatamente, non veniamo a conoscenza di uno degli altri ormai scomodi frammenti di vita passata del Nostro; inoltre nei vari frammenti Dylan si stacca da tutto ciò a cui è stato sempre legato: prova a telefonare a Bloch, ma lui non c'è, Groucho svanisce sotto il suo naso, Botolo se ne va, la Donna giace sul letto e irrimediabilmente Dylan non la vedrà più).<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Questa è una riflessione molto interessante anche se non so quanto alla fine possa risultare veritiera; comunque mi soddisfa e ti dirò che piace molto anche a me intenderla così...[:)
Un'altra citazione importante che vi è sfuggita (pg.74, dove Dylan prende il volo con il suo maggiolino) è la macchina volante di "Roy Mann", a sinistra di Dylan, il grandisimo fumetto di Sclavi&Micheluzzi pubblicato negli anni '80.
Per il resto ho poco altro da dire: la lettura è estremamente piacevole, una celebrazione totale di tutte le CARATTERISTICHE DELLA SCENEGGIATURA SCLAVIANA (luoghi comuni compresi, come diceva qualcuno in precedenza, citando "la classe dirigente") in un divertente e allo stesso tempo terrificante "amarcord" onirico..con un finale degno di essere chiamato "dylandoghiano", finalmente.
Ciononostante siamo comunque lontani dalla brillantezza dello Sclavi di 15-20 anni fa, il periodo del suo massimo splendore: nonostante condivida molti dei punti analizzati da Dario84 nel suo post, "sento" però al tempo stesso una stanchezza/svogliatezza da parte dell'autore nello scrivere che va via via sempre più aumentando (banale dire che spero di sbagliarmi).
E una sofferenza - ma queste sono libere interpretazioni personali - permanente: non riuscirò mai, nelle storie del Tiz, a discernere l'autore dal suo personaggio.
Pg.79 (con Botolo): "E' come se non mi avesse visto...come se non esistessi più..."
pg.83 (con Block e Groucho): "Anch'io..anch'io non so se sono ancora vivo...non sento più neanche la fame e la sete, ormai..non sento più niente...sto per morire...se non altro forse conoscerò il più grande mistero dell'universo: che cosa c'è di là...o forse no..non avrò neanche questa consolazione...non saprò neanche se c'è il niente...perchè anch'io sarò...niente!"
In quest'ultimo pensiero tragico, struggente si fa spazio per un istante un'idea positiva, un qualcosa che potrebbe regalare al protagonista una piccola soddisfazione ("conoscerò cosa c'è di là") ma questa scintilla di pseudofelicità viene subito distrutta dal pensiero più angoscioso che possa esistere "No..perchè anch'io sarò niente!"). Un classico dello Sclavi romanziere.
pg.11 (sul'isola): la solitudine è ampiamente rappresentata, supportata dai dialoghi ("Sono debole...e ho sete..e sono..sono...<font size="3">SOLO!</font id="size3">")
pg. 65 (la rappresentazione di tutte le donne) Lei: "Anche a me piacerebbe non andare, amore mio...ma è il destino"
pg.67 Dylan se ne va con uno struggente "Addio, amore mio. Addio, amori miei"

Qualche curiosità per concludere:
di solito, per quanto riguarda il numero di vignette per albo, ci si aggira sulle 500 di numero in media (su ammissione dello stesso Bonelli mi sembra che la media per tavola fosse di 5.5).
Diamo per scontato che questa avventura sia stata creata volutamente così, con pochi dialoghi e con molto spazio alle immagini ma...
dovremmo anche avere un record per il minor numero di vignette in un albo di 94 pg., e cioè solo 466 (sarà un caso questo 66?[:0]) con una media di neanche 5 vignette per tavola; fate conto che una delle storie più "piene" e complesse di Dylan qual'è "Il guardiano della memoria" ne contiene 584 quindi ben 118 in più; tenendo sempre conto che siamo con un coefficiente di 5.5 vignette per tavola è come se la storia di Ambrosini contenesse ben 20 pagine in più rispetto a questa. E' un discorso che non va accostato ad un un fattore artistico o qualitativo, sia chiaro...è solo una curiosità.
E ancora: altro record dovrebbe essere il numero di vignette nere (ben 22) e ultimo ma non per ordine di importanza....
ben 198 vignette risultano essere senza dialoghi, pari al 42% della totalità dell'albo.
Andate in pace.




________________________________________________

E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer giu 27, 2007 1:16 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 03, 2006 3:29 pm
Messaggi: 7581
Località: Grottaglie(TA)
Ormai è piu forte di lui... Vace deve fare statistiche ovunque e conunque se no non è piu lui!
Vorrei pensare che conti anche quante cag.... fai in un mese e in un anno ma non oso![B)][V]

We have no future,heaven wasn't made for me,we burn ourselves to hell.(Marilyn Manson)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer giu 27, 2007 1:27 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun dic 26, 2005 11:47 pm
Messaggi: 8059
Località: Torino
Ehi![:(!]
Guarda che sono ancora sveglio!
Forza, su! A nanna! Che i bambini buoni a quest'ora sono già sotto le coperte!

________________________________________________

E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer giu 27, 2007 2:40 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 03, 2006 3:29 pm
Messaggi: 7581
Località: Grottaglie(TA)
Appunto! i bambini BUONI![}:)]
Io sarò il tuo incubo...peggio che esser rinchiusi in ascensore(e così usciamo dall'OT[;)])

We have no future,heaven wasn't made for me,we burn ourselves to hell.(Marilyn Manson)


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 437 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 30  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it