Cravenroad7

discreta,dài..
i dialoghi come qualcuno ha già riferito talvolta sono quasi da fotoromanzo roba tipo : -con te non ho paura amore!.... affronterei tutto al tuo fianco!...basta che tu resti qui a proteggermi amore!....
per il resto la trama è accattivante a mio parere e l'atmosfera dark è enfatizzata, grazie al suo solito maestoso talento, dal re delle ombre...averne di disegnatori così in più albi...

dopo l'estinzione degli esseri umani ci sarà quella degli esseri upiedi

piu che discreto. Un'horror vero che forse mi mancava da un po.
La storia mi ha colpito nel suo complesso, diciamo anche nel finale.
Forse un po troppo breve, pochi dialoghi ma molta atmosfera. Leggendolo prima di andare a dormire mi è piaciuto molto leggere questa storia. Non male...

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Caramba! Soltanto un aspirante cadavere oserebbe chiamare "vagabondo" Don Cico Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales... (Cico)
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"io ci vivo in questa città..l'ho vista morire, divorata dal di dentro da cancri come il tuo ex marito...niente Babbo Natale, nessun Robin Hood, io sono una fottutissima piaga d'Egitto, bambolina.." (Henry Dante)
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Diabolik il Forum: http://www.forumfree.net/?c=71571

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by KhA`ronT</i>
<br />SPOILER

affrontare le proprie paure e i propri limiti è il tema fondamentale del genere horror e poi appunto perchè sono anni che è in analisi è normale voler vedere se kuesti anni sono serviti a qualcosa. stessa cosa per la casa, deve affrontare i suoi ricordi, e dopotutto il fatto che dylan sia li la aiuta ( è il suo lavoro dopo tutto)<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

RI-SPOILER

Da questo punto di vista hai perfettamente ragione,
la questione è però che Merian all'inizio mi sembra dica che la sua psicanalista, la dott.sa Deep, ha sempre cercato di convincerla che il ricordo di suo padre risucchiato dalla terra, così cm il suo terrore successivo per la stessa, sono dovuti alle invenzioni della sua fervida immaginazione di bambina finalizzati a spiegarsi la scomparsa improvvisa del padre.
Che poi lei creda o meno che le sue sono solo fantasie nn è meglio specificato dall'albo, mi sembra.
Dunque passare da un terrore totale per tutto ciò che spunta dal terreno ad un ritorno in aperta campagna, con tanto di orchestra di fantasmi, mostri-albero ecc., è poco credibile, secondo me. questo mi ha portato a ritenere la sceneggiatura banale.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
e poi le scene con i "fantasmi" appena arrivati nella casa rendono molto<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Vero, sono molto ad effetto, mi ha ricordato molto il film "the Others" con Nicole Kidman...

Il soggetto di per sè era buono, peccato perchè poteva essere sviluppato meglio.



"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."

From: La ricerca della felicità

bah io un 6 lo dò volentieri a questa storia alla fine non è poi cosi malaccio...poi cè roi ragazzi...che vi devo dire anche se non è in formissima è sempre il mio disegnatore preferito
SOGG:6
SCENEGG:5,5
DISEGNI:7,5

"Io sono il foglio di carta sulla strada che a ogni soffio di macchina o di camion si erge e grida credendosi una spada:io sono quel foglio di carta e niente più"(Tiziano Sclavi)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">dovendo dare un giudizio "di pancia" ho preferito addirittura questo all'albo del mese scorso.

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">[:o][:o]...vabbè i gusti sono gusti!![:D]

Io voto accettabile...ma sono di manica larga...soprattutto per merito dei disegni.

si pure io preferisco questo.

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Caramba! Soltanto un aspirante cadavere oserebbe chiamare "vagabondo" Don Cico Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales... (Cico)
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"io ci vivo in questa città..l'ho vista morire, divorata dal di dentro da cancri come il tuo ex marito...niente Babbo Natale, nessun Robin Hood, io sono una fottutissima piaga d'Egitto, bambolina.." (Henry Dante)
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Alcune scene da brivido; morale

SPOILER

Peterpaniana con principali referenti 4 giovani protagonisti di famosi romanzi per ragazzi; strizzatina d'occhio sinistro a Big Fish (come detto nell'horror post) ed una d'occhio destro pure a Dolores Claiborne sul finale (giusto un pochino, via); grossa sospensione dell'incredulità per una delle battute più brutte della storia (Temo proprio che questo sia un caso per l'indagatore dell'incubo) e un buon personaggio, che, paradossalmente, riesce pure simpatico (il padre).
In definitiva...a me è piaciuta. A tratti fa paura e angoscia a dovere.

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

Uahha Chou Wari
Uahha Chou Wari-Wari
Sugar Baby Love/ Sugar Baby Love
I didn't mean to make you blue (Uahha Chou Wari-Wari)

Carina come storia....

Sui dialoghi e la sceneggiatura avete già detto tutto voi, aggiungo solamente che ho trovato le prime pagine "finte", come se stessi leggendo un fotoromanzo o guardando centovetrine, magari è solo una mia impressione non so.....Un pò caotici i disegni quando Dylan e Merian sono rincorsi dall'albero...

Cmq nell'horror club mi aspettavo un minimo di presentazione per il ritorno di Mignacco... invece niente!!! Poveraccio ci sarà rimasto male [|)]





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"Quante vite viviamo?...Quante volte si muore?...Si dice che nel preciso istante della morte, tutti perdiamo 21 grammi di peso,nessuno escluso; ma quanto c'è in 21 grammi? Quanto va perduto? Quando li perdiamo quei 21 grammi? Quanto se ne va con loro? Quanto si guadagna? Quanto.....si....guadagna?
21 grammi, il peso di 5 nichelini uno sull'altro, il peso di un colibrì, di una barretta di cioccolato...Quanto valgono 21 grammi?

l'ho comprato oggi e mi sono fiondata a leggerlo....finalmente un horror tra le mani, senza polizia tra le scatole e con tanti mostri e fantasmini davvero elettrizzanti! ok Mignacco non sarà un maestro della sceneggiatura, tanto che l'inizio dell'albo fa davvero pena ma la storia poco usuale a me sembra buona, non è banale ne scontata anzi ci sono cose che non compaiono spesso su dylan e devo ammettere che questo l'ho apprezzato, l'atmosfera era adeguata ed erano albi ed albi che questo climax si era perso..o spento, ora, non so se è solo merito di Roi o anche della storia in se...sta di fatto che mi ha coinvolta.
i disegni di Roi (sarò come sempre di parte) ma sono fantastici, l'espressività che questo disegnatore riesce a mettere in quelle tavole è impressionate, mette i brividi, le atmosfere che crea non finiscono mai di stupirmi e nonostante questo, continua ad evolversi, ad andare avanti con le sue ricerche, forse è per questo che ogni volta è un po' come se lo riscoprissi di nuovo
(la vignetta della madre di lei è straziante!!!)
altra nota molto positiva a mio parere è il personaggio di Merian, anch' essa poco comune come tipologia di donna di Dylan, non ce ne sono state poi molte come lei, così dolce, affettuosa piena di conferme per l'affetto che prova per Dylan e poi le sue paure, la sua storia sono abbastaza originali e ben trattate.
nota molto dolente invece sono le ultime due tavole (con precisione) mi hanno smontato tutto, un finale peggiore dubito potesse esserci...però non si può mai pretendere troppo quindi va bene così, a me è piaciuto..andrò controcorrente però!!!!

ah dimenticavo..le battute di Groucho eranop poche ma davvero davvero buone!!!

vampirizziamoci!!!http://s2.bitefight.it/c.php?uid=28516

Letto !
Discreta , finalmente torna un horror.
Non sarà il massimo come soggetto e sceneggiatura ma il tutto é salvato dal ritorno di Roi.
Tavole cupe, oniriche, raggelanti : è il disegnatore di Dylan Dog, é quello che secondo me esprime al meglio Dylan Dog come fumetto horror, con sentimenti come la paura , il terrore , l'angoscia , il dolore.
Note dolenti : Poche battute di Groucho , Dylan e Merian in alcuni momenti sembrano uscire da un romanzo Harmony (tranquilla ci sonoi io a vegliare su di te...) e poi se una persona ha il terrore del verde, lo ha evitato per anni, che fa ? , va in campagna ad affontare le sue paure, POCO CREDIBILE e POCO SCIENTIFICO.
Però tutto sommato il ritorno alle origini Horror é già un gran risultato.
P.S. La copertina di Stano é FANTASTICA , fino ad esso una delle più belle da un un punto di visto dell'estetica del disegno. Bravo STANO.

in definitiva, riassumendo queste 3 pagine, giudizio positivo ma con dei "MA"
scarsi i dialoghi e alcune scene alla harmony che vanno a rovinare un buon soggetto e ottimi disegni, il tutto si salva anche grazie al tanto atteso, e oramai non piu sperato, sano puro e (a tratti) spaventoso horror. una storia che rileggerò con piacere

....Eh sì, son tutti Hacker col kernel degli altri....
(ripetete)
K??LKéR?éL?éGLJ?LTR?....

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by KhA`ronT</i>
<br />in definitiva, riassumendo queste 3 pagine, giudizio positivo ma con dei "MA"
scarsi i dialoghi e alcune scene alla harmony che vanno a rovinare un buon soggetto e ottimi disegni, il tutto si salva anche grazie al tanto atteso, e oramai non piu sperato, sano puro e (a tratti) spaventoso horror.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Sì, dai.
Sono d'accordissimo pure io con quelli che hanno dato Accettabile.

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<i> I met the walking dude,religious, in his wom down cowboy boots
He walked liked no man on earth
I swear he had no name (had no name)
I swear he had no name

Come on down & meet your maker
Come on down & make the stand</i>

<center><font size="1">The Alarm - "The Stand"</font id="size1"></center>

Mediocre.

Ed è un vero peccato, perché la trama è potenzialmente ottima, una fiaba horror che avrebbe potuto incantare. E invece... Problemi non tanto in fase di sceneggiatura, ma soprattutto di dialoghi: fasulli, artificiosi, a tratti davvero tremendi! Alcuni passaggi sono un po' migliori, ma MAI (e ribadisco MAI) che si vada sopra la soglia della sufficienza. Insomma, pare che la sintonia di Mignacco con Dylan non sia (più?) un granché.

I disegni, poi, contribuiscono ad affossare il tutto: mai visto un Roi così scarno (alcune vignette sono composte da poche, pochissime linee e da qualche macchia d'inchiostro), approssimativo, quasi sciatto. L'impressione che se ne ricava è che la storia sia stata disegnata in due mesi o giù di lì. E gli sfondi? Dove sono finiti? Qualche bel primo piano c'è, ma è davvero troppo poco.

Un albo trascurabile, quindi.

Ciao

Teo

Accettabile.

Ormai avete detto tutto.
Dialoghi SPAVENTOSI, già dall'inizio: Dylan sbaglia strada (lei non può vedere il verde), e lui esclama: "Oh no, devo fare inversione!".....allibito. Poi sì, sembrava spesso e volentieri una cosa di Beautiful..qualche imperfezione nella sceneggiatura..
Soggetto molto buono, e se fosse, come avete detto, stato usato con più capacità ne sarebbe venuto fuori qualcosa di molto bello. Strano, eppure Mignacco ha scritto degli albi come la serie dei conggli rosa, Il sogno della tigre....mi stupisco che abbia avuto una caduta di stile alla io Ruju.

I disegni belli sì, molto suggestivi, e rendono la storia più dark e finalmente HORROR. primi piani bellissimi. Ma come ha detto rimatt...e gli sfondi??? Ho notato anchio questa cosa....e dopo un pò mi dava noia...gli sfondi poco ma poco curati o inesistenti..

SCENEGGIATURA: 6
SOGGETTO: 7
DISEGNI: 7--

"....Cosa dicevano, nel '68? Allargare l'area della coscienza. Ma ormai del '68 si ride...e la coscienza si restringe sempre più. Com' era la parola d'ordine: imbecille? No: libertà!"

SOGGETTO: 6
SCENEGGIATURA: 7
DISEGNI: 6,5
COPERTINA: 7,5

Dio che dialoghi! Un pò tirati... Cmq bello il mostro... Era da un pò che non se ne vedeva uno di quel genere; bella anche l'idea della fobia di Merian.

siamo reietti...