caro gippì, il tuo punto di vista è chiaro e in parte lo condivido.
quando si sono svolti i fatti a cui ti riferisci non ero ancora arrivato o ero arrivato da molto poco, e quindi non ho ben presente i fatti come siano andati..
concordo quando dici che alcune cadute di stile del tuo mito possono fare rabbia o risultare meschine, e che quindi preferiresti non sapere, ed è ampiamente comprensibile..a me più che altro fanno tenerezza..un autore è anche (prima di tutto, forse) un uomo, con le sue debolezze, e conoscerle può forse far cadere l'aura di perfezione dell'opera d'arte, ma anche farci sentire l'autore molto più vicino, e io personalmente apprezzo l'autore che scende dal suo piedistallo e si sottopone alle osservazioni dei suoi lettori, anche se questo può costargli qualche figuraccia.
non condivido però quanto tu dici sui moderatori.
infatti esistono forum moderati e forum non moderati, e non è un caso che gli autori siano venuti a incontrarci proprio qui, e non in un forum non moderato. infatti i moderatori garantiscono quella che è l'essenza della libertà, ovvero che
LA MIA LIBERTA' FINISCE DOVE INIZIA QUELLA DEGLI ALTRI.
vigilando sulla sottile linea che divide lo sfottò, anche goliardico, dall'insulto gratuito.
è poi una libera scelta di ognuno chiacchierare in rete in posti così, o in posti non moderati, dove però le persone più aggressive possono erodere la libetà degli altri senza che nessuno intervenga.
internet è un posto bellissimo, ma l'anonimato da' luogo al fatto che alcune persone si arroghino il diritto di prevaricare altri, spacciando i loro insulti per sincerità o libertà, ma io non credo che la libertà sia questa.
chiunque faccia qualcosa per cui acquisisce visibilità al pubblico incontra pareri favorevoli e altri ostili, ma credo abbia il diritto di pretendere rispetto. se poi sceglie di esporsi al pubblico ludibrio, frequentando ad esempio un forum non moderato, è una sua scelta, e allora lì sono d'accordo con te, ma non è questo il caso, questo forum è una cosa diversa in cui vige la regola del rispetto tra le persone e i moderatori sono li apposta per farla rispettare nell'interesse del più debole. (poi ci possono essere buoni moderatori o perfetti incapaci, ma questo è un altro discorso).
se poi tu dici che a te non darebbe fastidio essere ricoperto di insulti, mi sta bene e ti credo, so che sai farti rispettare e ben volere. però non tutti sono così, e per loro a maggior ragione vale la libertà di espressione e di non essere insultati. che poi per i loro comportamenti non abbiano il nostro rispetto personale è un altro discorso, ma le regole di convivenza civile ci impongono ugualmente di non prevaricarli.
è chiaro che se siamo io e te al bar possiamo dire tutto quello che vogliamo sulla barbato o sul papa o su chiunque. se però vengono a casa nostra, ci si trattiene e si resta educati. a maggior ragione sulla rete vale questo discorso, dove tutti pontifichiamo ma nessuno mette la sua faccia, nome e cognome.
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