Cravenroad7

Posto in questa sezione l' argomento perchè comunque del mondo dei fumetti, anche se trasversalmente, si tratta.

La recente lite tra Recchioni e la Sunset (comicUS e Prontoallaresa) mi ha offerto spunto e pretesto per questo nuovo topic.

L' avvento di Internet (forum, blogs, siti tematici) ha permesso un contatto più diretto (ma non per questo più semplice e limpido) con chi scrive/disegna i nostri fumetti.

Sclavi, parlando di non so quale suo autore di riferimento, ne "Le etichette delle camicie" ha scritto che non bisognerebbe mai conoscere i propri miti.

In effetti a volte si rimane delusi. Molto spesso disillusi.

Si sa che il mondo dei comics è un mondo di mercato. Ecco quindi che troppo spesso attraverso la rete si rendono immediatamente universali, amplificati e percepibili gli screzi, le ipocrisie, i rancori e le frustrazioni degli addetti ai lavori.

A volte la cosa morbosamente diverte. Spesso nausea.
E ci si ritrova combattutti tra il voler conoscere meglio l' autore che si segue da anni e il desiderio di restare aggrappati all' idea che invece si ha dell' artista stesso.

Davvero ho nostalgia della beata ignoranza di qualche anno fa, quando il mondo dei fumetti mi sembrava una isola felice, una sorta di famiglia allargata e serena.

Ovviamente non mi riferisco nello specifico a Roberto Recchioni o alla Sunset. Ma ad un' atmosfera generale che si respira in rete, dove il fatto che gli autori interagiscano con i lettori ci pone di fronte alla realtà di individui (con pregi e difetti altrimenti non deducibili dalle loro opere) e di un' industria (con tutte le sue dinamiche relazionali) in passato sconosciuta ai più.

Voi da che parte state?

A.

____
www.myspace.com/sindromemoebius

Pensa se da un giorno all'altro arrivasse Tiziano Sclavi.
Il forum verrebbe snaturato e perderebbe il suo significato di luogo di incontro "pulito" e neutro tra ragazzi. Dove per pulito e neutro intendo che ognuno, con le sue idee e la propria personalità può dargli la forma che più desidera, come un foglio bianco da ritagliare o ripempire di disegni o scritte.
Ci sarebbe la corsa all'"io la so più lunga di te", all'autocompiacimento, allo sforzo di risultare più sveglio, promettente o competente all'occhio del creatore del personaggio per il quale oggi ci ritroviamo qui.
Alcuni non si sentirebbero più liberi di essere se stessi in un luogo reso più professionale e austero. Molti cambierebbero in maniera, come dire...innaturale.
In questo periodo, dove gli interventi si limitano a quelli cadenzati e ben oculati di Fabio, se la gente cambia è più che altro per via di motivazioni "interne": momenti di crisi, gioia, depressioni, esaltazioni...tutto normale, perchè rientra nel normale sviluppo di un individuo. Ma se ci si mettesse un fattore esterno destabilizzante come la presenza di Sclavi, appunto, molto cambierebbe.
Adoro Sclavi, adoro Chiaverotti, mi hanno fatto compagnia per anni e continuano a farmela, ma posso dire che qui non li vorrei, a costo di essere impopolare. preferisco immaginarmeli come entità distanti eppure reali, che non hanno bisogno di essere spiegate perchè tutto quello che a me occorre è quello che ritrovo scritto nelle loro storie.
E' un pericolo "conoscere" meglio gli autori.
Ad esempio a me la Barbato non è simpatica. Non per le sue storie, alcune sono davvero belle, altre solo pesanti, come dico sempre. Il rischio di farsi prendere dal pregiudizio sulla personalità dell'autore potrebbe portarmi a valutare erroneamente un albo, a dire già dalla seconda tavola "no, che è st'assurdità...è proprio lei". E' il rischio di un criticismo estremizzato, infondato e pregiudizievole. Che può rovinarmi davvero la lettura. E cosa ne guadagno? Ore perse a lamentarmi e a diventare noioso e "infondato".
E allora lo Scricchilino dice NO! [|)]
Non mi mancano gli autori, mi mancano di più l'intervento di certi utenti che magari appaiono e poi scompaiono...di quelli invoco la presenza, perchè più siamo e meglio è, e mi diverto troppo. Ma se la gente si iscrivesse solo perchè è arrivato Sclavi non mi piacerebbe, perchè snobberebbero tutto e tutti (sacrosanto) facendo un po' male a questo forum.
Morale impopolare: autori, statevene a casa vostra, vi amiamo, vi lodiamo, siete delle star, ma come tutte le stelle rimanete lontane, altrimenti ci sarà sempre chi crederà di potervi afferrare.


Sono il giovane pioniere scricchiolino!


When Eddie said he didn't like his teddy you knew he was a no good kid!
But when he threatened your life with a switchblade knife...
what a guy! Then she cried! Und I did!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by GiovanePioniere</i>
<br /> siete delle star, ma come tutte le stelle rimanete lontane, altrimenti ci sarà sempre chi crederà di potervi afferrare.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Bell' intervento Pioniere... dico davvero.

A.

____
www.myspace.com/sindromemoebius

sostanzialmente la vedo come il Giovane Pioniere, anche se sotto sotto non mi dispiacerebbe avere la possibilità di dialogare con Sclavi...tuttavia preferirei poter parlare di persona.
Anche se da una discussione telematica posson venir fuori spunti interessanti, a volte capita di fraintendere le argomentazioni degli altri utenti...non c'è niente di meglio quindi di una bella discussione di presenza, magari al bar, mangiando un gelato.

Offre Sclavi, naturalmente[:D][:D][:D]

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?La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.?
(Paolo Borsellino)

"agite secondo giustizia, voi che governate la terra."
(Libro della Sapienza)

Grande intervento, GP. Quoto al 100% [^] _

V.M.-vietato ai minori-
V.M.since1986

io credo che a priori il problema nasca dal fatto che chi ama l'arte (e io credo senza dubbio che il fumetto sia arte) sia una persona più sensibile della media (e attribuite voi alla parola media il significato che preferite).una persona sensibile,che apre la propria mente,la propria visuale e a volte la propria anima, corre il rischio di essere ferita.il fatto è che spesso gli autori che amiamo sono persone altrettanto sensibili,che esprimono ed esorcizzano il proprio dolore,il proprio talento, la propria personalità attraverso le loro opere,tutto ciò,paradossalmente,non fa altro che complicare le cose.personalmente sono una persona nata negativa e sono convinto che morirò come persona negativa(perdonate l'uscita teatrale)..ma tutto questo nostro elucubrare,tutto questo nostro cercare di capire, tutto questo nostro evadere attraverso sogni fatti di carta ed inchiostro non è banale nè inutile.ed è vita.ecco per me la vita può essere anche condividere le vostre idee.perchè personalmente ritengo questo forum uno dei pochi che non mi fanno sentire una tastiera ed un computer ma una persona.
ciao

dopo l'estinzione degli esseri umani ci sarà quella degli esseri upiedi

Tema interessante.
Senza dubbio è pericoloso conoscere di persona i propri miti, si potrebbe scoprire che sono normali esseri umani, o addirittura scoprrire che gli uomini non sono all'altezza degli artisti (finora grazie al cielo non mi è successo).
Ed è pure giusto quel che dice GP, che la loro presenza potrebbe inquinare l'atmosfera del forum.
Però credo, che se gli artisti sono brave persone, se la loro presenza è gestita bene (e finora lo è stata... Paola si è autorelegata nel suo cantuccio per non essere invadente, e anche gli altri son stati molto discreti), credo che poter parlare con loro sia una grande opportunità.
Finora era impossibile, magari abitano dall'altra parte del mondo, o cmq sono irraggiungibili, ora alla faccia di quel che diceva Corrado Guzzanti su internet e gli aborigeni, sono diventati raggiungibili.
E da loro si può imparare molto, si può vedere il dietro le quinte di un'opera e rileggerla da un'altra angolazione, si può capire come funziona il processo creativo di un'idea... insomma, parlare con Paola e con Tito per me è stata un'ottima esperienza, e credo che se gestita bene, può esserlo per chiunque, nonostante qualche controindicazione cui stare attenti.


Tutto quello che ho detto, fino a quest'istante compreso, è falso.

Io sono d'accordo, ovviamente con G.P. , il forum dovrebbe essere off-limits per gli addetti ai lavori altrimenti i nostri giudizi, i nostri commenti , i nostri liberi sfoghi , le nostre riflessioni non sarebbero più liberi.
Ci sarebbe una sorta di remora sapendo che gli autori possano intervenire e magari bacchettarci , contraddirci e potremmo dire a noi stessi di non aver capito un c...o con conseguente figura di merda ma soprattutto ci verrebbe dei dubbi sul nostro spirito critico.
Preferisco piuttosto una discussione con utente come me, ma che ne sappia più di me, di cui stimo il giudizio critico.
Io di Sclavi , di Chiaverotti, mi sono fatto un'idea e non voglio che questa sia stravolta tramite discussioni on line con loro.
Preferisco, anzi voglio, che loro restino là dove li ho messo io e cioé su una collina della mia mente che non posso raggiungere, una chimera per intenderci, se loro scendessero da quella collina verrebbero a diventare dei comuni mortali ed io non voglio infrangere i miei sogni.
In ultimo vi confesso che dialogare con loro non mi farebbe sentire libero, ma sarei preso da pregiudizi e la conclusione sarebbe quella di abbandonare la lettura delle nuvole parlanti.
Al limite un intervento piacevole potrebbe essere uno come quello di Celoni ché stato molto discreto.
Per tutti gli addetti ai lavori : pensate a scrivere ed a disegnare, ed a farci sognare, ma restate al vostro posto.

Avete tutti perfettamente ragione e non vedo niente di particolare d' aggiungere... Di certo mi aggiungo a tutti coloro che temono l' estinzione di questo, straordinario, habitat naturale che è il forum di Craven Road 7 nel caso di un' invasione di autori... C' è poco da dire, quindi, a parte che bisognerebbe segnalare questo posto al WWF...[:D][:D][:D] A parte gli scherzi questo è un argomento importante, pertanto aspetto di vedere come finirà...[:)]

Altro dubbio: l' uomo che non deve chiedere mai come fa ad ordinare al ristorante?

Ma sono il solo che rimpiange la presenza di Paola? In fondo quando c'era lei non è successo niente di catastrofico, no?

Tutto quello che ho detto, fino a quest'istante compreso, è falso.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by the Imp</i>
<br />Ma sono il solo che rimpiange la presenza di Paola? In fondo quando c'era lei non è successo niente di catastrofico, no?

Tutto quello che ho detto, fino a quest'istante compreso, è falso.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Come si dice, nessuno è indispensabile...ci piaceva quando c'era Paola, ma a me personalmente piaceva di più quando c'erano i suoi troll e lei si incazzava. Giusto per quello mi piacerebbe riaverla. Come dire...mostrava il lato più....umano...di un autore [:D][:D][:D][:D]

Sono il giovane pioniere scricchiolino!


When Eddie said he didn't like his teddy you knew he was a no good kid!
But when he threatened your life with a switchblade knife...
what a guy! Then she cried! Und I did!

avete posto una bella questione..

ho trovato interessante poter dialogare con la barbato, è un po' come poter essere al telefono con dio e chiedergli:
"ma perchè hai fatto questo? non era meglio quest'altro?"
e sentire cosa ti risponde..per questo mi dispiace che la barbato se ne sia andata.
da un lato, però.

infatti mi sono reso conto che da quando non c'è più, mi sento più "libero" nei miei giudizi..non perchè avessi timore di lei, ma al contrario per la troppa prudenza nel non volere offendere (e mi sembra che a questo proposito lei fosse abbastanza suscettibile, anche se ovviamente è facile fare il simpatico quando ti fanno complimenti, meno quando ti criticano anche pesantemente)
forse alcuni obietteranno che si sentivano liberi di parlare anche con lei, ma, in sua presenza, il rispetto per il suo lavoro prevaleva sulla critica, annacquandola (per quanto in generale a me piacciano le sue storie e il modo di intendere dylan).

ora questo posto assomiglia più a un bar, dove si possono fare quattro chiacchiere in tranquillità, e questo mi piace molto..
è un po' come starsene in mutande a casa a vedere la tv, e poi se arrivano i suoceri ti metti un pantalone, e ti alzi dal divano.
ecco, io mi trovo bene coi suoceri ma ogni tanto è bello anche svaccarsi.

detto questo, il rapporto con altri autori funziona, forse perchè riescono a mettere il giusto distacco tra se stessi e il forum, o forse perchè il loro lavoro è meno controverso e dibattuto.

@GP: la tua soluzione è saggia e taglia la testa al toro, però così ci si perde anche la possibilità di scoprire la simpatia di celoni, o di poter fare lamentele/complimenti e sapere che chi di dovere li legge..si vive anche senza ma può essere divertente..

@imp: non credo, penso solo che questo topic messo qui sia un po' nascosto..fosse in "autori" sentiresti le scintille!!

Celoni è in gamba e qui si relaziona benissimo con la gente. Anche se gli si appiccicasse addosso un troll sono sicuro della sua reazione: lo ringrazierebbe e gli darebbe appuntamente al giorno dopo.
Altra gente non sa gestire, va in escandescenze, non sfrutta la situazione a proprio favore e fa la figura dell'isterico/a, antipatico/a, con arie di spocchiosità insopportabili. Creando ovviamente tensione. Aggiungici il fatto che poi molta gente fa la lecchina postrapiedi, che altri si iscrivono solo per parlare col "mito" chiedendo cose gia dette e ripetute allo sfinimento...insomma, te rendi conto, non è più il salotto di casa dove stare svaccati [|)] ma na trincea.
IMO come si dice... [|)]

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@GiPPì: non discuto sulle consideranzioni personali o sulle simpatie/antipatie,
ma comunque molte persone sono state contente di aver potuto dialogare con la barbato, e da quello che tu stesso dici di celoni si evince che ti ha fatto piacere conoscerlo,
mentre se gli autori se ne fossero stati tutti a casina loro, come suggerisci, nessuno avrebbe conosciuto nessuno..mi sembra un po' un peccato no?

certo, se la scelta è tra la situazione attuale o un'invasione di autori che iniziano a dire la loro su tutto e a "allargarsi troppo", sottoscrivo in toto la tua mozione..

forse la mia "terza via" è utopistica, anche perchè anche un mod inevitabilmente si sente in soggezione di fronte a un autore rispetto a un utente..

Si BehindTheMirror, capisco quelli che dici e comprendo. Non dico che la mia visione è più giusta, è solo diversa. Io credo solo che a un lettore non serva la cartina tornasole offerta dall'autore. Un autore non si deve spiegare, non deve giustificarsi. Il mio è un discorso pro-autore che ti credi [8)] a ben vedere...se rimane distaccato e non interviene la sua opera acquista di valore, se la spiega perde. Specie se si sente attaccato e invece di ribattere con "metodo" e furbizia si lascia andare ad anatemi e crisi isteriche...SI TI CONOSCOOO SO CHI SEIIII PERCHE' SO CHI SEI E TU SAI CHE IO SO...
senti, ma sono cose da scrivere? Sono cose ridicole. A me sinceramente sono rimaste in testa più di certi albi se ti devo dire il vero [:D] Quindi non che si debba creare un fortino invalicabile, scherziamo? Il contatto umano è sempre buono, verticale od orizzontale che sia, ma sempre se fatto con <i>metodo</i> da chi ha il "potere".
Per me qui può venire chi vuole, pure il papa, ma a suo "rischio" e "pericolo"...nel senso c'è gente che si diverte a prendere per il culo pesantemente quando non è soddisfatto del modo in cui un personaggio è gestito ed io credo che questa gente sia libera di sfogarsi anche pesantemente, anche fuori dalle righe, assolutamente politically uncorrect, senza moderatore che tenga.
Per me possono pure bestemmiare e rotolarsi a terra, non è differente dalle cose che si vedono anche fuori da un forum. C'è posto per tutti ed ognuno si avvicina e presta attenzione a chi vuole, in libertà.
Secondo me il moderatore dovrebbe servire solo a cancellare spam, minacce di morte e spaccio di droga online. [|)]

Sono il giovane pioniere scricchiolino!


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