Cravenroad7

leggete qua:
https://www.cravenroad7.it/home.htm

[:0]

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"Lei mi sta scavando sotto, mi toglie la panna, la castagna da sola sopra non ha senso. Il Mont-Blanc non è come un cannolo alla siciliana che c'è tutto dentro, è come uno zaino: lei se lo porta appresso per un mese e sta sicuro. Il Mont-Blanc si regge su un equilibrio delicato, non è come la Sacher Torte...". "Cosa?". "La Sacher Torte...". "Cos'è?". "Cioè lei non ha mai assaggiato la Sacher Torte?!". "No". "Va be' continuiamo così, facciamoci del male!!!". (Bianca)

Peccato, per Dylan avrei sperato in un futuro un po' più dignitoso.
La notizia di un' ipotetica "nuova serie" non mi tocca più di tanto: di certo, da buon collezionista, la comprerei; nè voglio criticarla già ora senza avere idea del suo effettivo contenuto.

Ma permettetemi di dire che sono stufo di trovate pubblicitarie e proclami.
Basta con i festeggiamenti, basta con le celebrazioni, basta con i numeri a colori!!!
Basta con le spiegazioni sul passato di Dylan, con le storpiature del personaggio, con i PLAGI!!!
Per salvare la qualità del nostro fumetto non abbiamo certo bisogno di autori di fama "mondiale" (vedere Wood, che disastro!).
Servirebbe solo un ritorno alla fresca incoscienza delle origini e alla voglia di raccontare in modo spontaneo e senza manierismi.

Chiedo solo di leggere di nuovo un BEL Dylan Dog, un nuovo gioiellino.
Lo voglio in bianco e nero, senza cifre tonde, magari anche con un Ruju o un De Nardo ai testi.
L' importante è che mi conquisti dalla prima all' ultima pagina; l' importante è che non scada nel retorico e nello scontato.
L' importante è che faccia rumore DOPO e non prima dell' uscita.

Dite che Dylan in questo momento sta attraversando una nuova giovinezza?
Probabile, ma se questo è vero, lo è per storie come "Oltre quella porta", "L' ospite sgradito" o "Il gran bastardo"(già, avete letto bene).
Non certo per lo sputtanatissimo e deludente ritorno di Sclavi, nè per il Ventennale, nè per le overdosi cromatiche di Mr. Bonelli_

V.M.è il prima
V.M.è il dopo
V.M.-since1986-

Che notizia![:0]
'cipicchia che notizia...
Wow.

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"I fumetti sono cose per bambini!.."
"Anche la pedofilia"
Leo Ortolani

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by V.M.</i>
<br />, magari anche con un Ruju o un De Nardo ai testi.
o "Il gran bastardo"(già, avete letto bene).
V.M.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Tranne che per questi passaggi che ho quotato, per il resto sono completamente d'accordo con VM

Cosa viene prima dei postumi? La sbornia!

anche io sono daccordo con VM, e includo pure i passaggi esclusi da Tyler.

Non capisco infatti perchè ci debbano essere dei pregiudizi su determinati autori.

L'importante che la storia mi piaccia, mi coinvolga, non sia banale e mi affascini emotivamente.

me ne infischio se è di Ruju, Barbato, Sclavi, De Nardo o Pinco Pallino!

Cmq ritornando al discorso introdotto da Mirco, pur sembrandomi un mezzo di pura strategia economica, non è detto che non possa essere qualcosa di buono e ben fatto.

come dico sopra: NIENTE PREGIUDIZI !![;)]

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?La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.?
(Paolo Borsellino)

sarà vero?.

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non si può arredare un cimitero e poi chiamarlo casa.

La notizia è esplosiva, ma dobbiamo ricordarci che, in fondo, sono voci di corridoio, quindi non confermate(e spero che non verranno confermate,perchè io devo ancora prendere una serie, pensate due![:D][:D][:)]) Scherzi a parte quelli della Bonelli, in effetti, esagerano![}:)]
Possibile che Dylan Dog nella sua storia abbia avuto più numeri a colori addirittura di Tex?(sei a cinque)
Inoltre siamo sicuri che questi ipotetici autori di fama internazionale siano in grado di manovrare un personaggio delicato come Dylan e a creare delle storie di una certa qualità?(Credo sia impossibile eguagliare "Memorie dall' invisibile", ma almeno una storia di una certa qualità del tipo di "Istinto omicida"(è solo un esempio!!!![:)][:)][:)])sarebbe il meno!!!)
Infine, e rispondetemi in tutta sincerità, avete una idea del perchè debbano farlo?[?] Io avrei diverse ipotesi, ma nessuna giustifica molto questo nuovo inizio...
Finiamola con un confronto: in questi ultimi periodi non hanno forse ristampato a colori le prime storie di Tex? Questa non si tratta di una ristampa celebrativa, ma di un nuovo inizio...
Beh, vedremo![:)][:)][8D]

I saggi perdonano gli errori altrui, ma non i propri.

Come ho scritto secondo me è un'ottima iniziativa, ma ad una condizione: che questi autori abbiano la massima libertà possibile, soltanto cosi' è possibile che tirino fuori qualcosa di buono. Wood è uno degli scrittori d'avventura piu' bravi al mondo, Dago lo adoro, ma si vede che Dylan Dog soffre delle limitazioni imposte dalla casa editrice. Se questa collana dovesse davvero nascere, spero che mettano pochi paletti alla fantasia degli autori
Questa condizione è d'obbligo.
Come ho detto Dylan Dog è un ottimo contenitore di storie, si presta ad essere interpretato in maniera soggettiva e plasmato ad ogni racconto.

Il fatto che sia un'operazione di marketing non da' un valore negativo alla cosa, è ovvio che la Bonelli come azienda debba studiare i pro e i contro di questo progetto e valutare se sia il caso di farlo e se Dylan Dog ne esce bene
Secondo me ne esce bene Dylan Dog e soprattutto il media "fumetto"

Le voci son arrivate anche a casa del grande Capo del forum...bene! [:)]

Devo dire però che molti di voi hanno equivocato le parole di Mirco. Non è una ristampa, i <u>disegnatori</u> saranno le guest-star e la periodicità sarà annuale.

Io invece mi ritrovo entusiasta.... insomma... se la collana classica continua il suo regolare corso con gli stessi autori, non vedo perchè non ci debba essere, che so, un volume speciale e a colori scritto da Manara... e altri di seguito. Ci vuole animo.... e fiducia! Insomma... immaginate 25 anni fa come la presero i filo-bonelliani quando erano in uscita tre serie (in rapida successione) come Martin Mystere, Dylan Dog e Nathan Never. Non credo che, amanti del western, erano tanti entusiasti... eppure questa nuova linea editoriale della Bonelli fece clamore tra il pubblico. Certo... ci sono state successivamente uscite o collane o iniziative non proprio di gran successo... ma perchè non provare nuove strade per trovare nuovi lettori? Ripeto... se la notizia fosse confermata, e fosse vera (non ho trovato nessun accenno su Internet tranne quello stesso di Mirco), prima di storcere il naso a priori, la vorrei avere di davanti. Poi si vedrà...

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

Voglio anch'io il pupazzo di Dylan come quello di Tex

Bene, in tal caso, potrebbe essere anche una buona idea, sempre che la periodicità sia annuale...[:)]

I saggi perdonano gli errori altrui, ma non i propri.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Lon Chaney</i>
Cmq ritornando al discorso introdotto da Mirco, pur sembrandomi un mezzo di pura strategia economica,
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Beh,ma quando è uscito Dylan Dog per la prima volta non era anche quella pura strategia economica?

Non vedo perchè non dovrei essere favorevole a questa nuova collana, anzi, m'attira molto..!


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<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

Certo che sarà annuale, un volumetto con storie brevi disegnate, ad esempio come dice Lord Blendings, da un Manara, un Villa, una Ziche..!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
...Dylan Dog è un ottimo contenitore di storie, si presta ad essere interpretato in maniera soggettiva e plasmato ad ogni racconto.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Bravissimo Mirco!! Hai afferato il punto!

@Suonatore jones:

quando uscì Dylan Dog più che "pura strategia economica" fu un esperimento (andato a buon fine). Ma a distanza di vent'anni, con una serie in corso già ben rodata, affiancarne un'altra mi sembra un atto pubblicitario in piena regola.

Ciò non toglie che sia sfavorevole; anzi, sono proprio curioso di conoscere gli sviluppi della vicenda[;)]

comunque gli elemnti che abbiamo per giudicare (per ora) non sono sufficienti.

mi pare inoltre che le voci siano discordanti:

Mirco dice che non si conosce la cadenza di questa ipotetica serie.
Biru dice che dovrebbe essere annuale.

BOH???

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?La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.?
(Paolo Borsellino)