Qualche riflessione sparsa:
SPOILER
Qualche imperfezione nella trama gialla in effetti c'è.
Però non condivido chi dice che in altre occasioni siamo stati più severi ingiustificatamente.
Perchè un conto è fare dgli errori in una trama che è puramente gialla (tipo quelle che qualcuno ha paragonato alle indagini dlla settimana enigmistica), in cui i personaggi non hanno il minimo spessore e il tutto si riduce al meccanismo giallo, là si deve pretendere la perfezione.
Un conto è quando la trama gialla è un pretesto per farci conoscere le vicende dei vari personaggi, una cornice in cui mettere tante storie... lì se qualche incongruenza c'è non dico che non sia un errore, dico che il peso dell'errore è meno influente nella valutazione dell'albo.
Poi alcune cose non le vedo neanche come errori, semplicemente mi pare che sia una semplice scelta di sorvolare su dettagli meramente tecnici, visto che avrebbe occupato troppo spazio una spiegazione dettagliata. Per me la storia dei moncherini, per esempio mi sembra piuttosto banale: semplicemente Sherilee ha strusciato per terra qualcosa che avrebbe potuto far pensare a un moncherino, avete proprio bisogno di sapere cos'è?
Altre cose, essendo un pò meno banali sarebbe stato meglio se fossero state spiegate, e sono errori un pò più gravi, tipo come abbia fatto a uccidere da sola due uomini abbastanza robusti... anche se con un pò di fantasia si può supporre che fosse mascherata in modo da non far capire che è una donna (avete presente la tipica tenuta da serial killer con l'impermeabile, no?) e che i due erano tanto terrorizzati da non opporre resistenza (la paura ne uccide più della spada), oppure che fosse nuda, e che i due siano stati terrorizzati dalle sue tettone ipertrofiche, non so[:D] (un pò freak è anche lei in fondo...).
Volendo possiamo chiederlo a Paola via mail, appena avrà un pò di tempo... ciò non rimedia all'errore, ma può soddisfare la nostra curiosità.
Un altro difetto è la prevedibilità dell'albo (anche se io non l'avevo capito... ma io sono un pò stordito: son troppo preso dal leggere per fare ipotesi sul finale), però anche qui vale il discorso di prima: è un grosso difetto in una trama puramente gialla, nnon lo è quando oltre al giallo la trama ha il suo spessore: confrontate per esempio Sciarada con Lo scavatombe: in entrambe le storie il colpevole è scontato, ma in un caso è un grosso difetto, nell'altro ci si può soprassedere.
Infine parliamo d'amore.
La vicenda di Sherilee e Amelia vista dal punto di vista di Dylan l'ho trovata gustosa: Dylan si innamora di una e finisce a letto con l'altra, mi è piaciuta, e l'ho trovata anche in linea con lo spirito originario del personaggio, un pò romantico, ma anche un pò incapace di resistere alle tentazioni(inferni, l'ultimo plenilunio, attraverso lo specchio)... e poi onestamente ho trovato sempre un pò forzata la facilità con cui Dylan riesce sempre ad averla vinta con le donne (è un pò un cialtrone, basta pensare a quando pretende di essere ringraziato per il bacio da Sybil, o al primo bacio in gente che scompare), vederlo in difficoltà con una donna che si comporta in modo meno lineare del solito (cosa che le donne spesso fanno: sono meno dirette degli uomini) me lo rende più simpatico.
Dal punto di vista di Sherille, invece la vicenda è meno affascinante: vederla tanto innamorata nel finale, sapendo poi che era stata capace di andare a letto con Montague prima e con Dylan poi la rende meno simpatica.
Però la cosa non è del tutto illogica. Quando dice a Dylan che non è possibile finire a letto con una persona diversa da quella che si ama, all'obiezine di Dylan lei dice di non avere altra scelta. Al momento il lettore pensa che si stia riferendo a Montague che è morto, invece si sta riferendo a Richard, che è incapace di andare oltre l'amore platonico. Quindi devo supporre che lei ama sinceramente Richard, ma che non potendo avere il piacere sessuale da lui, lo cerca altrove, anche da Dylan (e infatti dice che mentre lo fa con lui pensa ad un altro:Richard). Un pò squallido,sotto certi punti di vista, ma senza dubbio umano.
Il finale, dopo la narrazione dell'amore fra Richard e Sherilee (a me è piaciuta molto: l'idea che Sherilee riacquisendo la vista prende i normali per mostri e Richard per normale è un pò forzata, ma l'ho trovata suggestiva: solo a Paola poteva venire in mente!) è in effetti un anticlimax, ma non credo potesse finire in altra maniera. Cmq l'ho trovato efficace.
Il fatto che Richard non vedesse bene e Sherilee si non è inspiegabile: non sono un medico, ma se Sherilee era cieca per un difetto alla cornea e Richard aveva disturbi alla retina, ma la cornea sana si spiega tutto.
Per l'amor di Dio, Montresor!
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