Cravenroad7

Scheda wikidyd dell'albo: link
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"Vivono tra noi" è una di quelle storie che ad una prima lettura (ma anche alla seconda [;)]) mi ha lasciato un pò perplesso. Non sapevo se mi era piaciuta o no! Forse mi aveva stupito la netta divisione in 2 parti o forse il finale, chi lo sa! Comunque, rileggendola più volte l'ho apprezzata abbastanza!Diciamo che non è una delle mie storie favorite ma è comunque una buona storia! Un punto su cui non ho mai avuto dubbi sono i disegni: magnifici! Il tratto di Trigo è splendido!

Soggetto: 6.5
Sceneggiatura: 6,5
Disegni: 8.5
Copertina: 7- (non è il mio Villa preferito)

"Signori guardate quest'uomo: ha l'aspetto di un deficiente, parla come un deficiente ma non fatevi ingannare...è proprio un deficiente!" (Groucho Marx)

"Sembra che nell'altra stanza ci sia un'orchestra!"
"Ma non c'è nessuno di là!"
"Saranno i topi"
"Ma i topi non suonano"
"Mmm allora dovremmo avvertirli"

anche qui non so d'accordo con te e ti dico che per me questa è una delle storie più belle dei primi 20.

e ti spiego anche il perchè attraverso questa breve recensione che ho scritto tempo fa:

Vivono tra noi è uno degli albi più horror dei primi dell'Indagatore dell'Incubo, nonchè uno dei migliori dei primi quindici. Il tema è classico: i vampiri, in una personale rilettura di Sclavi e Ferrandino.
Per i due autori dell'albo, i vampiri vivono tra noi, nascondono il loro volto in putrefazione dietro maschere di gomma e saziano la loro sete di sangue grazie ai loro simili che, lavorando negli ospedali, gliene forniscono in grande quantità. Guardano la tv come noi, lavorano come noi, amano come noi. A volte si vergognano della propria razza e si disperano, proprio come noi.
Sclavi e Ferrandino non tracciano dunque un ritratto malvagio della figura del vampiro ?infatti non fanno del male a nessuno per soddisfare la loro sete, e chi ammazza gli umani per avere il sangue viene biasimato dalla "comunità vampirica"? ma ne fanno una razza simile a quella umana, con le proprie debolezze, i propri desideri e le proprie vergogne.
E' questa la chiave di lettura di questo bellissimo albo, che sa anche essere cattivo come pochi in alcune, epiche scene ?come l'omicidio di Warren o la trasformazione in vampira della segretaria, mentre stava amando Dylan?, un albo che inizia lasciando senza fiato il lettore con l'incipit in cui si svela subito l'esistenza di una "razza vampirica" tra di noi e il loro orribile aspetto ?salvo poi evidenziare che loro considerano ridicola la nostra faccia? e che termina chiudendo la circonferenza aperta alla prima tavola, con un finale che è un macabro capolavoro del fumetto horror.
In mezzo c'è tutto il resto, l'orrore, lo squallore, la follia, l'"umanità" dei vampiri e le loro debolezze e un gioco di dichiarazioni prima date per scontate e poi smentite, poi riprese e di nuovo smontate, in un crescendo di tono che ha nell'epilogo pre-finale il suo apice drammatico... abbastanza stupidamente svelato da una copertina stupenda, ma alquanto inopportuna.

Soggetto 9
Sceneggiatura 9
Disegni 8
Copertina 9
TOTALE 9

è vero, è la copertina più spoilerosa di tutta la serie[;)]

Ragazzi...l'ozio è vita!

Badmark sono abbastanza d'accordo con te! La storia introduce uno dei topoi di gran parte della serie: chi è "normale" e chi no?chi sono i "mostri"?ed è un tema estremamente interessante e puramente sclaviano! Quindi la storia mi dovrebbe piacere visto che adoro questo tema!
Ma...purtroppo questa storia l'ho letta mooolto tempo [:I] fa ed ero abbastanza piccolo, forse troppo, da poterla apprezzare fino in fondo quindi mi è rimasto questo senso di straniamento ogni volta che la leggo!![V]


"Signori guardate quest'uomo: ha l'aspetto di un deficiente, parla come un deficiente ma non fatevi ingannare...è proprio un deficiente!" (Groucho Marx)

"Sembra che nell'altra stanza ci sia un'orchestra!"
"Ma non c'è nessuno di là!"
"Saranno i topi"
"Ma i topi non suonano"
"Mmm allora dovremmo avvertirli"

una delle mie preferite in assoluto, ha tutti gli elementi che fanno di dylan quello che è..
i vampiri non sono mostri ma "altri da noi", la realtà è più complessa di quello che sembra, la "verità" ha molte facce..e poi c'è l'incubo, i vampiri (che adoro), e il finale è semplicemente fantastico..
sono pienamente d'accordo con badmark!

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sono un inguaribile ottimista, ingenuo e idiota fino in fondo.. <i>(dls) </i>
Esistono altri mondi, ma si trovano in questo <i>(H.G.Wells) </i>

Per i vampiri non vado pazzo.
Per Trigo non andavo pazzo.
Le due cose sommate danno una storia per cui non vado pazzo.

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

Voglio anch'io il pupazzo di Dylan come quello di Tex

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Lord Blendings</i>
<br />Per i vampiri non vado pazzo.
Per Trigo non andavo pazzo.
Le due cose sommate danno una storia per cui non vado pazzo.
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Non fa una grinza[:D]

Se veramente io volessi deluderti, nel fallimento sarei contento

Di questa storia mi ricordo solo che ho trovato insopportabili i disegni...

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

La chiave realistica che offre questa storia (per realistica intendo "i vampiri nn sono degli esseri mitici, eterni e senza cuore") dà al racconto una connotazione di "orribile normalità". I vampiri sono esseri le cui caratteristiche li accomunano molto agli esseri umani, gli permettono di amalgamarsi nella società e perciò di confondersi tra noi e di vivere una vita pressochè normale. Questo è il bello della storia secondo me, perchè l'orrore traspare proprio dalla "normalità" di questi esseri che la letteratura classica ha sempre, invece, mitizzato.
Mi è piaciuta un sacco, specie il finale "normalmente sorprendente" [:D]. I disegni mi sembrano buoni, anche per la particolarità dei volti dei vampiri nel loro aspetto reale. Non conosco bene il disegnatore, che altre storie ha fatto di belle e apprezzabili?

"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."

From: La ricerca della felicità

Solo altre due: La bellezza del demonio e Jack lo squartatore. Ed era la buon'anima di Trigo che anche se non mi piaceva affatto, rimaneva, comunque, uno degli ottimi artisti nel panorama del disegno italiano

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

Voglio anch'io il pupazzo di Dylan come quello di Tex

In occasione della Granderistampa ecco un piccolo commento sull' albo:
in primo luogo un appunto sugli autori, infatti questa è la prima storia della serie regolare a non avere Sclavi sia al soggetto che alla sceneggiatura, un ottimo modo per presentare un nuovo autore: Ferrandino!!!
L' intento è buono e vi si riconosce la filosofia di Sclavi; in realtà i veri mostri sono fra noi e sembrano normalissime persone...
Se ci pensiamo bene in realtà questo è molto vero, basta leggere le cronache quotidiane... Magari non sono veri e proprio vampiri, ma come idea ci siamo... Trigo qui dà una buona prova nei disegni, in particolare per le facce dei vampiri, molto inquietanti...[:)]

Altro dubbio: l' uomo che non deve chiedere mai come fa ad ordinare al ristorante?

Bella storia, riprende il tema del vampiro come 'mostro involontario', già trattato magistralmente da Castelli in "Una maledizione a New York" (MM nn.13-14) 4 anni prima!
Certo, Sclavi e Ferrandino lo rielaborano a modo loro secondo la filosofia soprattutto del primo e, aiutati dall'IMHO buon Trigo, sfornano una storia che è ormai un classico

ehm...ehm...

ma che c****o di capelli aveva Dylan in copertina? [V]
a funghetto [:D]

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

Uahha Chou Wari
Uahha Chou Wari-Wari
Sugar Baby Love/ Sugar Baby Love
I didn't mean to make you blue (Uahha Chou Wari-Wari)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by GiovanePioniere</i>
<br />ma che c****o di capelli aveva Dylan in copertina? [V]
a funghetto [:D]

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

Uahha Chou Wari
Uahha Chou Wari-Wari
Sugar Baby Love/ Sugar Baby Love
I didn't mean to make you blue (Uahha Chou Wari-Wari)

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Nel 1987 purtroppo andavano di moda.

Che scandalo !!

Comunque l'albo é ottimo e quoto per la bellissima copertina splatterosa di Villa.

This is the end ... my only friend is the end.
(Jim Morrison)

ci sono affezionato alle raffigurazioni iniziali di DYD, anche ai capelli "a funghetto" [:D][:D]

Ottima copertina, ma perchè non ritornano quei primi piani? Rivoglio Dyd in primo piano![:(!]

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?La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.?
(Paolo Borsellino)

"Vi sono momenti in cui il dolore mi appare come l'unica verità.
Dal dolore sono stati creati mondi, e alla nascita di un bimbo o di una stella assiste la sofferenza."
(O. Wilde)