<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by V.M.</i>
<br /><b>@dietrolospecchio</b>
Ripeto quanto ho detto più sopra ad Andrea: se un' opera non vuole essere artistica, ma vuole solo fare propaganda o essere uno sfoggio di sadismo (come i video di Abu Ghraib o le foto ai cadaveri o "la foto di mia sorella stuprata e ammazzata")allora dico la critico moralmente, punto e basta.
Se invece mi trovo di fronte a un' opera ARTISTICA, che cioè ha come scopo principale l' Arte, l' intrattenimento del fruitore, e solo INCIDENTALMENTE contiene un messaggio politico o è impegnata ideologicamente, beh il discorso cambia.
Dirò che è ottima/pessima da un punto di vista artistico. Che è giusta/sbagliata da un punto di vista morale.
E poi se ragionassi come te allora dovrei dire che tutti i Dylan Dog splatter sono storie pessime...
Suvvia, non mi sembra di aver espresso idee così folli e rivoluzionarie! I due giudizi ho detto che sono DIVERSI, NON che quello artistico è più importante di quello morale! Tutto qui_
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forse l'esempio di prima può sembrare fuori luogo, ma all'ultima artissima esponevano come opera d'arte il video di un gatto che veniva ammazzato. ora, quest'opera nella mente (malata) del suo autore, probabimente risponde all'opera ARTISTICA come la definisci tu sopra, ma non credo che un giudizio estetico possa qui dirsi totalmente svincolato da quello morale..
(ho sostituito il gatto nell'esempio per essere sicuro di toccare la tua sensibilità non sapendo se, magari, non te ne frega niente dei gatti)
spesso si sostiene che tutto è arte, e l'indipendenza del giudizio estetico viene usata come arma per aggirare il giudizio morale (mi avevi dato quest'impressione, ma ti sei chiarito e quindi ritratto la veemenza)
cos'ha l'arte infatti per sfuggire al giudizio morale?
sono conscio di aver estremizzato la situazione, ma non credo che una dinamica così manichea tra i due giudizi estetico e morale, che in teoria funziona benissimo, sia poi così anche nella realtà..
voglio dire, basandomi sulla mia esperienza, che secondo me c'è un "quid" di morale che influenza il giudizio estetico, un po' come dire che una persona ci appare più bella (o meno brutta) se è buona, e invece ci sembra meno bella se è str**a (a me capita con una mia ex amica)..
magari a me il disegno di un gatto squartato piace dal punto di vista estetico (e moralmente non lo trovo riprovevole), ma la foto di un gatto (realmente) squartato non mi sembra più tanto artistica...non ne ho la certezza totale, ma credo che il mio giudizio morale incida parecchio..
p.s.
secondo me mr. B. è certamente un innovatore della politica, e un fenomeno sociologicamente interessante, questo te lo concedo..
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Esistono altri mondi, ma si trovano in questo <i>(H.G.Wells) </i>
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