Non amo molto analizzare nei dettagli i post dei forumisti però con V.M. non ho ancora scambiato quattro chiacchiere e me lo consentirà<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">V.M. Posted - 11/23/2006 : 17:39:56
I temi sociali trattati credo possano tranquillamente essere condivisi dalla maggior parte dei lettori: i no al nazismo (?Doktor Terror?), alla violenza sulle donne (?Verso un mondo lontano?), alla discriminazione razziale (?Cattivi pensieri?), al maltrattamento dei disabili (?Johnny Freak?) si spera siano argomenti che mettano tutti d? accordo (o almeno quasi?).
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Questi sono solo ALCUNI titoli trattanti temi sociali ,come dici tu ..poi ci le sono storie politiche (sì, purtroppo molto poche), molto più importanti, se vogliamo, sotto un punto di vista dello "schieramento". Un titolo su tutti: "I vampiri", un capolavoro assoluto del fumetto di cui si è già parlato molto nel topic "Storie".
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">E? vero, sono temi magari ?più cari? alla sinistra e legati alla sua storia ideologica, ma non per questo direi che uno scrittore di destra non avrebbe potuto scrivere storie di quel tipo.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote"> Permetti che possa nutrire molti dubbi in merito a questa tua affermazione?
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Insomma, seppure un certo modo di vedere tendente a sinistra forse c? è, direi che esso non vada assolutamente sottolineato più del dovuto,<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">FORSE C'E'? ah, forse?
E perchè mai negare l'evidenza, poi? Dobbiamo forse temere rappresaglie da qualcuno? Non rischiamo proprio nulla a fare tali considerazioni
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Se Sclavi (e Medda) sono di sinistra, davvero non avrei elementi per dire che lo sono anche Ruju, Chiaverotti, la Barbato o tutti gli altri. E poi non dimentichiamo che tra le più di 300 storie dylaniate sono davvero una minima parte quelle che affrontano temi sociali (o politici, se qualcuno li ritenesse tali), quindi stiamo attenti a non esasperare il discorso e a non vedere la politica anche dove gli autori stessi non l? hanno voluta.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Io ho motivo di ritenere che i tre autori da te citati non siano assolutamente di destra soltanto leggendo le loro storie... Forse è un pò più difficile cogliere la...-chiamiamola "citazione", passami il termine- semplicemente perchè a loro non gliene frega un fico secco di lasciare un messaggio politico nelle loro storie, a differenza dell'ideatore della serie. Quindi invece di prendere in considerazione le 300 e passa storie di Dylan Dog, terrei in considerazione solo le 115 storie di Sclavi (comprese le brevi) se si vuol fare un riscontro del genere.
Comunque complimenti per la tua proprietà di linguaggio e le considerazioni che rilasci in giro per il forum...sei un lettore molto acuto ed attento.
p.s: su Berlusconi non affondo il coltello nella piaga più di tanto: mi sembra che TheImp abbia già chiarito anche il mio pensiero...non è che se un alunno a scuola, per dire, si applica nello studio, non commette mai errori e parla forbito ma nel frattempo picchia i compagni, danneggia il materiale didattico, sputa sui professori e prende a calci le bidelle lo si possa definire un buon alunno...o si?
Più mi spiego e meno mi capisco.
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