<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vace</i>
<br />Ok, queste sono decisioni tue e vanno rispettate..
Qui nessuno vuole farti condividere a forza ideali politici "di sinistra" perchè a nessuno gliene frega più di tanto, poi, di convincerti..
Il fatto su cui non si riesce ad aprirti gli occhi è fondamentalmente la questione che il personaggio Dylan Dog, così come il suo creatore, hanno vedute piuttosto "di sinistra", e nel mondo di vedere le cose, e nel modo di vivere le problematiche sociali, e nel modo di porsi con le minoranze di qualsivoglia "settore", e nella struttura di certi discorsi che riportano ad ideali forti e in tante altre cose...ma tante.
Ora questo fatto non si può discutere: E' COSI' PUNTO E BASTA.
CIO' E' INSINDACABILE
Non si può giocare sulla soggettività del fatto, come ad esempio la bellezza di una storia a fumetti su cui si può litigare per giorni inutilmente e ognuno rimane della propria idea cioè bella contro brutta.
I valori e i pensieri di una o dell'altra parte politica non li abbiamo inventati io o The Imp o Zarathustra ma esistono da decenni e Dylan Dog rispecchia chiaramente una delle due perchè l'autore si rispecchia chiaramente in una delle due...che poi lui si definisca apolitico o apartitico alla stampa è un altro discorso ma questo non cambia le cose..
Se il lettore apolitico, apartitico, o di destra non riconosce questo fatto non so che farci: o non accetta la realtà o non riesce a cogliere questi "citazionismi idealistici" (perdonatemi! ma non mi veniva altro) o per carenza d'informazione o per uno scarso coinvolgimento dell'attività politica nazionale e non... (io penso che tu faccia parte più del secondo tipo ma non devi vergognartene appunto come hai più volte ribadito: è molto peggio far parte della prima categoria)
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ok! ok! [:D] sentite, ho capito il discorso, non c'è bisogno di scaldarsi o ripetere sempre le stesse cose come se non le avessi lasciate intendere anche io... penso solamente che Dylan Dog sia per principio apartitico (lo ha praticamente definito così Sclavi, che sull'argomento ne saprà qualcosina più di te, vace, per quanto tu possa amare il nostro Indagatore dell'Incubo... se permetti mi sembra un pò troppo che tu ci venga a dire chi è Dylan Dog e cosa fa, francamente preferiamo farcelo dire dal buon Tiz...[:)]), cmq riconosco anche io che in numeri come "I vampiri" o "Un mondo sconosciuto" o molti altri ancora i suoi <i>"ideali" </i> sarebbero sicuramente + riconducibili a <i>"sinistra" </i> che a <i>"destra"</i>. Vedi? siamo tutti d'accordo su questo punto, sei tu che non lo hai ancora capito, non c'è bisogno che si rigiri sempre la frittata! [8D]
Lo mettiamo agli atti allora? Dylan Dog è apartitico o anarcoide o "aldisopra" (quella che preferite), ma i suoi ideali si avvicinano senza dubbio più alla sinistra che alla destra... [;)]
Detto questo, esco da questa discussione senza fine! [:D]
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"Una vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama... e vivi intensamente ogni momento della tua vita... prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi"
<i>(C. Chaplin)</i>
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Dum loquimur, fugerit invida aetas: <b><i>CARPE DIEM</b></i>, quam minimum credula postero!
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