Cravenroad7

DylanDog86, un conto e' essere disinteressati alla politica, un conto e' rifugiarsi in un proprio universo privato. Il fatto che tu disprezzi il mondo politico non significa che tu debbe disinteressarti in toto della "cosa pubblica". Altrimenti..e' troppo facile! Pensi forse che io giri in doppiopetto e portaborse a dire a chi passa "vota antonio vota antonio vota antonio"? Non ho resistito, pero' ora cerco davvero di cucirmi la bocca!

Chiariamo: io non voglio che dylan sia di sinistra perchè sono io stesso di sinistra.
Penso che Dylan Dog (inteso come testata più che come personaggio) abbia certe tendenze sinistroidi nel modo di vedere il sociale.
E lo penso perchè ci sono elementi che me lo fanno pensare (a torto o a ragione).
Conosco persone di destra che la pensano come me. E riconosco che altri autori che ammiro sono di destra, senza volerli incappellare.


Cmq nella stessa intervista di eraserhead, Tiz dice che dylan è "vagamente di sinistra", o meglio più che altro anarcoide.
Senza escludere del tutto un elemento di sinistra, che in altre interviste (tipo quella che ho citato più su, che non mi sono inventato), ha riconosciuto meno blandamente.


P.s: @ vace
Quanti anni mi davi, per curiosità?
Il bello è che a vedermi in faccia mi danno sempre qualche anno di meno...
Praticamente ho il fisico di un bimbo e l'eloquio di un vecchio.... ecco il segreto del mio "fascino"
Tu quanti anni hai invece?

Per avere qualcosa che non hai mai avuto devi fare qualcosa che non hai mai fatto

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Zarathustra</i>
<br />DylanDog86, un conto e' essere disinteressati alla politica, un conto e' rifugiarsi in un proprio universo privato. Il fatto che tu disprezzi il mondo politico non significa che tu debbe disinteressarti in toto della "cosa pubblica".
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Ma infatti chi ha mai detto che mi disinteresso totalmente della "cosa pubblica" ? [?] Non esageriamo...

Chiariamo una volta x tutte: io ho semplicemente detto che non mi faccio "trascinare" dalla politica come molti (che nella maggior parte dei casi non sanno nemmeno ciò di cui parlano...), perché penso che non ne valga la pena e che ci siano cose ben più interessanti al mondo e che danno molta più soddisfazione.
Questo non significa che non parlo mai di politica o che "mi disinteresso totalmente della cosa pubblica", ma semplicemente non la metto in cima agli interessi della mia vita.
Tanto per farvi un esempio: conosco dei berlusconiani che si stanno rodendo il fegato per il fatto che il loro beniamino abbia perso le elezioni... che dire, mi dispiace per loro... a me francamente non me ne può fregar di meno, e sto benissimo anche se c'è Prodi!

Infine, ripeto che non sono nè di destra nè di sinistra, ma non per tutti i motivi che sono stati detti in queste pagine, ma semplicemente perché non sono mai d'accordo "solamente con una parte", come invece fa un bravo pecorone che si beve tutto ciò che il suo beniamino (Berlusconi o Bertinotti) gli vuol fare bere...
Io penso con la mia testa, se poi le mie idee (in quella <i>particolare </i> occasione!) sono + vicine a Tizio piuttosto che a Caio, allora voto per Tizio... ma nella maggior parte dei casi c'è sempre qualcosa che non mi fa essere d'accordo nè con l'uno nè con l'altro.

Quindi, per i fanatici della lingua italiana, sarò pure apartitico, ma definirmi apolitico è un pò eccessivo... [|)]


[...]

"Una vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama... e vivi intensamente ogni momento della tua vita... prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi"
<i>(C. Chaplin)</i>

---

Dum loquimur, fugerit invida aetas: <b><i>CARPE DIEM</b></i>, quam minimum credula postero!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">io ho semplicemente detto che non mi faccio "trascinare" dalla politica come molti (che nella maggior parte dei casi non sanno nemmeno ciò di cui parlano...), perché penso che non ne valga la pena e che ci siano cose ben più interessanti al mondo e che danno molta più soddisfazione.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Interessarsi della politica (o in senso lato, della società in cui viviamo) credo sia un dovere morale, più che un divertimento.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Quindi, per i fanatici della lingua italiana, sarò pure apartitico, ma definirmi apolitico è un pò eccessivo...<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Hai interpretato male: stavo parlando del fumetto dylan dog,mica di te [;)]

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<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Suonatore JoneS</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">io ho semplicemente detto che non mi faccio "trascinare" dalla politica come molti (che nella maggior parte dei casi non sanno nemmeno ciò di cui parlano...), perché penso che non ne valga la pena e che ci siano cose ben più interessanti al mondo e che danno molta più soddisfazione.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


Interessarsi della politica (o in senso lato, della società in cui viviamo) credo sia un dovere morale, più che un divertimento.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Di fatti non stavo parlando di "divertimenti" o "passatempi", ma di cose per cui valga la pena "farsi trascinare" nella vita, di "passioni" insomma... e la passione per la politica mi manca, nè la rimpiango. [|)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Suonatore JoneS</i>
Hai interpretato male: stavo parlando del fumetto dylan dog,mica di te
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
sì l'avevo capito... [;)]


[...]

"Una vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama... e vivi intensamente ogni momento della tua vita... prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi"
<i>(C. Chaplin)</i>

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Dum loquimur, fugerit invida aetas: <b><i>CARPE DIEM</b></i>, quam minimum credula postero!

Ok, queste sono decisioni tue e vanno rispettate..
Qui nessuno vuole farti condividere a forza ideali politici "di sinistra" perchè a nessuno gliene frega più di tanto, poi, di convincerti..
Il fatto su cui non si riesce ad aprirti gli occhi è fondamentalmente la questione che il personaggio Dylan Dog, così come il suo creatore, hanno vedute piuttosto "di sinistra", e nel mondo di vedere le cose, e nel modo di vivere le problematiche sociali, e nel modo di porsi con le minoranze di qualsivoglia "settore", e nella struttura di certi discorsi che riportano ad ideali forti e in tante altre cose...ma tante.
Ora questo fatto non si può discutere: E' COSI' PUNTO E BASTA.
CIO' E' INSINDACABILE
Non si può giocare sulla soggettività del fatto, come ad esempio la bellezza di una storia a fumetti su cui si può litigare per giorni inutilmente e ognuno rimane della propria idea cioè bella contro brutta.
I valori e i pensieri di una o dell'altra parte politica non li abbiamo inventati io o The Imp o Zarathustra ma esistono da decenni e Dylan Dog rispecchia chiaramente una delle due perchè l'autore si rispecchia chiaramente in una delle due...che poi lui si definisca apolitico o apartitico alla stampa è un altro discorso ma questo non cambia le cose..
Se il lettore apolitico, apartitico, o di destra non riconosce questo fatto non so che farci: o non accetta la realtà o non riesce a cogliere questi "citazionismi idealistici" (perdonatemi! ma non mi veniva altro) o per carenza d'informazione o per uno scarso coinvolgimento dell'attività politica nazionale e non... (io penso che tu faccia parte più del secondo tipo ma non devi vergognartene appunto come hai più volte ribadito: è molto peggio far parte della prima categoria)
@The imp:ho solo qualche anno più di te ma dal tuo "eloquio" ,come dici tu, mi sembravi una persona molto più matura per quanto riguarda l'età anagrafica
Quali sarebbero gli autori che definiresti di destra (di fumetti, intendevi?) e quali motivazioni ti spingono a fare quest'affermazione?

Non è un colpo diretto a te quando la gente è sgarbata - è un colpo diretto a quelli che hanno incontrato prima. F.S.Fitzgerald

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vace</i>
<br />Ok, queste sono decisioni tue e vanno rispettate..
Qui nessuno vuole farti condividere a forza ideali politici "di sinistra" perchè a nessuno gliene frega più di tanto, poi, di convincerti..
Il fatto su cui non si riesce ad aprirti gli occhi è fondamentalmente la questione che il personaggio Dylan Dog, così come il suo creatore, hanno vedute piuttosto "di sinistra", e nel mondo di vedere le cose, e nel modo di vivere le problematiche sociali, e nel modo di porsi con le minoranze di qualsivoglia "settore", e nella struttura di certi discorsi che riportano ad ideali forti e in tante altre cose...ma tante.
Ora questo fatto non si può discutere: E' COSI' PUNTO E BASTA.
CIO' E' INSINDACABILE
Non si può giocare sulla soggettività del fatto, come ad esempio la bellezza di una storia a fumetti su cui si può litigare per giorni inutilmente e ognuno rimane della propria idea cioè bella contro brutta.
I valori e i pensieri di una o dell'altra parte politica non li abbiamo inventati io o The Imp o Zarathustra ma esistono da decenni e Dylan Dog rispecchia chiaramente una delle due perchè l'autore si rispecchia chiaramente in una delle due...che poi lui si definisca apolitico o apartitico alla stampa è un altro discorso ma questo non cambia le cose..
Se il lettore apolitico, apartitico, o di destra non riconosce questo fatto non so che farci: o non accetta la realtà o non riesce a cogliere questi "citazionismi idealistici" (perdonatemi! ma non mi veniva altro) o per carenza d'informazione o per uno scarso coinvolgimento dell'attività politica nazionale e non... (io penso che tu faccia parte più del secondo tipo ma non devi vergognartene appunto come hai più volte ribadito: è molto peggio far parte della prima categoria)
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
ok! ok! [:D] sentite, ho capito il discorso, non c'è bisogno di scaldarsi o ripetere sempre le stesse cose come se non le avessi lasciate intendere anche io... penso solamente che Dylan Dog sia per principio apartitico (lo ha praticamente definito così Sclavi, che sull'argomento ne saprà qualcosina più di te, vace, per quanto tu possa amare il nostro Indagatore dell'Incubo... se permetti mi sembra un pò troppo che tu ci venga a dire chi è Dylan Dog e cosa fa, francamente preferiamo farcelo dire dal buon Tiz...[:)]), cmq riconosco anche io che in numeri come "I vampiri" o "Un mondo sconosciuto" o molti altri ancora i suoi <i>"ideali" </i> sarebbero sicuramente + riconducibili a <i>"sinistra" </i> che a <i>"destra"</i>. Vedi? siamo tutti d'accordo su questo punto, sei tu che non lo hai ancora capito, non c'è bisogno che si rigiri sempre la frittata! [8D]

Lo mettiamo agli atti allora? Dylan Dog è apartitico o anarcoide o "aldisopra" (quella che preferite), ma i suoi ideali si avvicinano senza dubbio più alla sinistra che alla destra... [;)]
Detto questo, esco da questa discussione senza fine! [:D]


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"Una vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama... e vivi intensamente ogni momento della tua vita... prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi"
<i>(C. Chaplin)</i>

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Dum loquimur, fugerit invida aetas: <b><i>CARPE DIEM</b></i>, quam minimum credula postero!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">se permetti mi sembra un pò troppo che tu ci venga a dire chi è Dylan Dog e cosa fa, francamente preferiamo farcelo dire dal buon Tiz...<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Oh, ma non l'hai ancora capito chi sono, eh?[;)]


<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">cmq riconosco anche io che in numeri come "I vampiri" o "Un mondo sconosciuto" o molti altri ancora i suoi "ideali" sarebbero sicuramente + riconducibili a "sinistra" che a "destra".<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

"Un mondo sconosciuto"?[?]

Non è un colpo diretto a te quando la gente è sgarbata - è un colpo diretto a quelli che hanno incontrato prima. F.S.Fitzgerald

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vace</i>
"Un mondo sconosciuto"?[?]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Sì, Dylan dice di essere pacifista o contrario alla guerra e alle armi, non ricordo con esattezza...


[...]

"Una vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama... e vivi intensamente ogni momento della tua vita... prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi"
<i>(C. Chaplin)</i>

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Dum loquimur, fugerit invida aetas: <b><i>CARPE DIEM</b></i>, quam minimum credula postero!

@dyd86
Ma perchè la citazione sclaviana di Eraserhead la prendete per vangelo e la mia nessuno la calcola?
Cmq il compromesso del tuo penultimo post mi soddisfa... prima dicevi che Dylan poteva essere accostato tanto alla destra quanto alla sinistra!

P.S:
Le generalizzazioni sono sempre sbagliate... fra tanti politici ci sono pure delle persone oneste, e spesso sono le meno conosciute.
Sai che nella classifica di presenze in parlamento i primi 10 posti erano tutti occupati da sconosciuti, mentre le ultime erano tutti noti (l'ultimo in assoluto era Sgarbi)
E poi la politica non la fanno solo i politici... ci sono giornalisti colti e preparati, tipo Scalfari e Romano, o addirittura cantanti, hai mai sentito una canzone o un monologo di Gaber?

@vace
Parlavo in generale, e non di fumetti.

Per avere qualcosa che non hai mai avuto devi fare qualcosa che non hai mai fatto
(O in alternativa ci vuole una gran botta di fortuna)

quote:
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se permetti mi sembra un pò troppo che tu ci venga a dire chi è Dylan Dog e cosa fa, francamente preferiamo farcelo dire dal buon Tiz...
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<b>Oh, ma non l'hai ancora capito chi sono, eh?</b>


Oddio neppure io l'ho capito... chi sei? Sclavi? Brigitte Bardot? Groucho? Non tenermi sulle spine!

Sclavi.











































[V]Non è vero.

Non è un colpo diretto a te quando la gente è sgarbata - è un colpo diretto a quelli che hanno incontrato prima. F.S.Fitzgerald

Non ho la mia collezione a portata di mano, ma dovrei documentarmi. Ricordo bene che in una storia dylan diceva di avere le idee ben chiare quando va a votare. Questo secondo me fa naufragare l'ipotesi che Dylan sia apolitico, ne di destra ne di sinistra... cercherò la fonte.

La storia è "Presenze...", le prime pagine

Non è un colpo diretto a te quando la gente è sgarbata - è un colpo diretto a quelli che hanno incontrato prima. F.S.Fitzgerald

Grazie. Non penso che si tratti di speculare su quale partito voti Dylan, ma per spazzare il campo da quelle che secondo me sono accuse di qualunquismo (241 numeri e nessuna posizione politca coerente? Non credo). Detto questo, fra le posizioni politiche di Sclavi e l'ideologia di numeri come I Vampiri, Doktor Terror, Cattivi Pensieri (l'avvocatessa si dichiara esplicitamente "di sinistra" e lotta dalla stessa parte di Dylan), lo stesso Presenze..., credo si possa dire che DD penda a sinistra. Non sarà un comunista, ma con buana pace dei suoi legittimi lettori di destra, DD ha molte caratteristiche di sinistra. Io, che sono di sinistra, apprezzo molto i film di Clint Eastwood (noto repubblicano.) Non è necessarimente una contraddizione: ma bisogna davvero mettersi iparaoochi per non vedere na certa tendenza politica in DD. ciao