Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by killex</i>
il tipo stempiato con gli occhiali a pagina 59 è Marcheselli?(Sarei curioso di vedere la faccia di questo mitico personaggio...)[:D][:D][:D]

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Marcheselli non lo si vede come infermiere nell'ambulanza all'inizio di "Oltre quella porta" ?


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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

No, se lo disegnassero occuperebbe tutta la tavola!

https://www.cravenroad7.it/download/bin1/barbatofaq.zip

brutta affermazione =)
paola ho letto in un intervist che la prima volta che tiziano ti ha incontrata ha detto a mauro mrcheselli di non portarti mai più da lui...è vero??
a che punto è la graphic novel??
grazie..

Ciao Paola, ho deciso di fare il nerd antipatico

Ti quoto una tua risposta:
"Vabbè, non scherziamo! Nel 100 (se si vuol ritenere il 100 un punto di riferimento) è evidente che Xabaras è un uomo sdoppiato, cioè solo la metà malvagia dello stesso uomo. Ma pur sempre un uomo. Sino ad oggi non ha mai praticato magie, è uno scienziato, non un negromante, non fa riti satanici o vudù. Quindi certamente è mortale, penso che su questo non ci sia mai stato alcun dubbio."

e ora ti metto delle citazioni di numeri dove appare Xabaras:

Dal n.1, parla Xabaras: "Sono secoli che lavoro a questo sogno, secoli di tentativi... sono stato il primo NECROMANTE... ho creato il VOODOO... Già, tra le molte identità che ho assunto , c'è stata quella del BARON SAMEDI, IL SIGNORE DEI CIMITERI..."

Nel n. 25, Xabaras viene DECAPITATO da Dylan, e lui continua a parlare dicendo "Hei, quanta furia ragazzo!". Poi dice che il suo ECTOPLASMA si sta indebolendo, e che BRUCIO' nell'incendio del numero 1... Senza dimenticare che poco prima dice "Io sono vecchio, ho qualche migliaio di anni sulle spalle..."

Per essere un uomo "normale", gliene sono successe di cose
E' per questo che SPOILER
SPOILER

il finale del prima parte del ventennale mi ha lasciato un pò perplesso.
Se Xabaras fosse umano, sarebbe un GRAN finale (personalmente avrei giurato che sarebbe finito con Xabaras che sparava a Dylan, e invece mi ha proprio spiazzato). Però permettimi di dire che se mai, non c'è mai stato alcuno dubbio che Xabaras NON SIA mai stato un uomo normale!

Allora:
dyd23: è vero. Naturalmente scherzava.
Strason: il n? 1 è un albo dove Xabaras non era molto ben definito, Tiziano stesso non sapeva che fine fargli fare. Le sue affermazioni potevano anche essere vere, se non ci fosse stato il 100. All'epoca del 100 hai voglia i necromanti che c'erano stati e il vodoo (è vero, si scrive così, alla faccia della scrittrice!) si praticava da secoli. Il 100 da solo smentisce il n? 1. La scelta sta se credere all'1 o al 100. Perchè uno smentisce l'altro. Quanto a "Morgana" non è un albo che si possa prendere come riferimento, non si sa nemmeno se sia avvenuto ciò che narra, vediamo Stano che lo disegna e ci pensa, la realtà e il sogno di Morgana si accavallano, dopo che è lecitamente morta, alla fine, pensa da dentro la tomba, c'è da chiedersi se Dylan e Xabaras si siano davvero incontrati o no. Non metto in dubbio la bellezza dell'albo, ma quanto a veridicità ti ricordo che è sempre precedente al numero 100. Insomma, o si ragiona ante-100, e quindi tutto è possibile e niente definito, o post-100, dove c'è un albo imprescindibile. A me è stato detto di partire dal 100 e da quello son partita. Comunque resta il fatto che:
- sicuramente, basandoci sul 100, Xabaras ha secoli (ma non millenni) alle spalle. Nel suo delirio di onnipotenza del 100 afferma di essere un'incarnazione del diavolo (di cui assume il nome anagrammato), e questo può spingerlo a dichiararsi antico come l'universo;
- sempre nel 100 il padre "unito" di Dylan ERA un negromante.
- nelle sue altre, sporadiche apparizioni, Xabaras si mostra come scienziato pazzo ma senza poteri soprannaturali.

Va da sè che chi deve riannodare i fili (io!) deve operare una scelta, facilitatami dal fatto che come riferimento dovevo prendere il 100. Anche perchè smentire il 100 significherebbe davvero annullare un bel pacco di albi, per quanto come "finale ultimo" sia stato accolto in maniera controversa. In un certo modo i primissimi albi possono essere smentiti con minori conseguenze.

Capisci perchè è stato un compito ingrato???

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paola ma prima di "assumerti" alla bonelli ti hanno fatto leggere tutti i dyd??

Ciao paola!
sono stata parecchio incerta se scriverti, la mia titubanza non era dovuta a una paura di veder sprecate parole ma solo di essere fraintesa.
Ho notato talvolta una certa diffidenza nei confronti di nuovi arrivati come se ti sentissi al sicuro e protetta solo tra persone che già conosci.
Sicuramente avrai i tuoi ottimi motivi, ho letto di quelli che voi chiamate troll.
Prima di tutto volevo farti i complimenti, sono davvero ammirata nonchè incuriosita oltre che dalla paola scrittrice anche e sopratutto dalla paola essere umano, spesso mi chiedo da dove arrivino certe idee, quale background le abbia create.
Leggo le risposte che dai su questo forum cercando di carpire qualche barlume del tuo essere ma non è semplice, piu? che altro tu non mi sembri una persona semplice (lo considero un complimento) ma forse è questo che mi affascina cosi' tanto di te.
Avrei sicuramente delle domande da farti ma non riguardano principalmente il tuo lavoro quindi non credo sia il posto giusto per porle e comunque non credo che questo posto esisterà mai.
A volte è giusto che in noi resti una romantica idealizzazione di qualcuno che non deve scontrarsi con la realtà.
Spero che questa lettera non ti sembri di una folle fanatica mitomane ma prendila per quel che è, un saluto e un approccio che per timidezza mi sento di fare solo a volto coperto.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Alias</i>
<br />No, se lo disegnassero occuperebbe tutta la tavola!

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Ah [:)]

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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by maddy</i>
<br />Ciao paola!
sono stata parecchio incerta se scriverti, la mia titubanza non era dovuta a una paura di veder sprecate parole ma solo di essere fraintesa.
Ho notato talvolta una certa diffidenza nei confronti di nuovi arrivati come se ti sentissi al sicuro e protetta solo tra persone che già conosci.


<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

il fatto è che ci sono sempre quelle tre, quattro persone che ogni tanto vengono qui a rompere le scatole, sono sempre le stesse, le cacci dalla porta e rientrano dalla finestra come i gatti
per il resto paola è sempre stata gentile con tutti

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Mirco</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by maddy</i>
<br />Ciao paola!
sono stata parecchio incerta se scriverti, la mia titubanza non era dovuta a una paura di veder sprecate parole ma solo di essere fraintesa.
Ho notato talvolta una certa diffidenza nei confronti di nuovi arrivati come se ti sentissi al sicuro e protetta solo tra persone che già conosci.


<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

il fatto è che ci sono sempre quelle tre, quattro persone che ogni tanto vengono qui a rompere le scatole, sono sempre le stesse, le cacci dalla porta e rientrano dalla finestra come i gatti
per il resto paola è sempre stata gentile con tutti

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
infatti mi sarebbe dispiaciuto essere scambiata per quelle persone.
che paola fosse gentile non l'ho mai dubitato.
non potrei mai stimare e di conseguenza scrivere a una persona poco rispettosa o poco gentile nei confronti di chi la apprezza e si relaziona a lei.

Non sono diffidente, Maddy, solo cauta. Anche perchè purtroppo molti dei cosiddetti "troll" me li tiro dietro io da altri posti. Sono persone bannate dal mio blog oppure fans con cui ho scelto di chiudere dei rapporti privati perchè si sono dimostrati persone pessime, o ancora individui che appartengono proprio alla mia sfera privata. Di fatto io li riconosco subito, anche perchè tra tutti sono cani nel recitare, ma non posso puntare il dito verso ogni nome nuovo (anche perchè qui ormai ne arriva uno al giorno, di nome nuovo). Sto attenta più che altro perchè poi se la prendono anche con gli altri membri del forum, e se a me dei loro insulti da poveri segaioli non frega una cippa, non vedo perchè altri debbano trovarsi tirati dentro in faide di vario genere. Mi dispiace non poterti ripondere in privato, ma è una cosa che non faccio più (non me lo posso permettere, temo, non più), e tra l'altro -questo Mirco e i moderatori lo sanno da un po'- per varie ragioni presto anche io lascerò Cravenroad7, ma solo dopo che sarà uscito il secondo albo del Ventennale e magari anche il Gigante, giusto per non dare l'idea di volermi sottrarre alle critiche nei momenti più scottanti. Ho le mie buone ragioni che a suo tempo elencherò. Continuerò a leggervi quando potrò (anche di questo darò la spiegazione) e se necessario chiederò a Mirco o ai moderatori di fare da tramite se ci sono domande o dubbi molto forti, insomma, se una mia risposta dovesse essere "doverosa".

Ah, dyd23, non c'era bisogno che me li facessero leggere: io ero una lettrice, ricordi? Avevo la collezione completa quando mi hanno "assunta" nel 1997...

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Rileggendo Cagliostro m'è venuta in mente sta domanda....nei primi numeri le storie di Dylan avevano precisi riferimenti temporali,un albo che usciva nel Marzo 1988 portava la didascalia "New York, 1988..." ora è da parecchio tempo che ciò non accade,i motivi sono evidenti,Dylan avrebbe 53 anni e sarebbe un signore brizzolato come nell'albo "I killer venuti dal buio",la domanda è questa,siete stati voi autori ,inconsciamente, a fare questa scelta o avete avuto ordini precisi dall'alto?

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Uomini, poichè all'ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo, per non aver pietà giammai avuto e non diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia, gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano, finchè non sia maturo per la falce...

i personaggi che non invecchiano sono un problema di credo tutti i fumetti con specifici riferimenti temporali. Ci si mette daccordo tra autore e lettore e si chiude un occhio. Almeno perso funzioni così.

Killex, posso parlare solo per me: da quando ho cominciato a scrivere Dyd non c'è mai stata necessità di mettere date. Al limite se si parla del passato si possono mettere dei riferimenti indiretti (automobili dell'epoca, abiti, acconciature...), ma effettivamente credo che ora le date sia meglio evitarle. Ho una teoria: forse all'inizio nessuno si aspettava che Dylan Dog diventasse un fumetto tanto longevo, per questo si potevano usare con maggior disinvoltura le date. Poi, visto che gli anni passavano, Dylan non invecchiava e il fumetto continuava il suo percorso, gradualmente si è adottata una sorta di "atemporalità" in cui Dylan non invecchia mai e le avventure potrebbero, in teoria, svolgersi a una manciata di giorni di distanza l'una dall'altra, invece che una volta al mese... Penso fosse inevitabile.

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Grande Paola...qualche domanda dopo i doverosi complimenti x Il numero 200 che i è piaciuto enormemente e che è superiore anche a La storia di Dylan Dog.
Corrono voci che tu nn ti sia sentita libera di creare la sceneggiatura de Xabaras e Nel nome del padre....vero??
Qual'è la storia che senti più tua, cioè quella in cui hai messo sentimenti e fatti che + senti appartenerti ?
Cosa cambieresti del tutto del carattere di Dylan se ti fosse possibile farlo ? ( io il fatto che si porti a letto tutte o quasi le donne della serie )
Un grande ciao e continua a regalarci sogni...ed incubi !