<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Il dì dei colti viventi</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Alfa</i>
<br />quest'albo mi è piaciuto soprattutto per i magnifici disegni di Castellini...lo reputo uno dei migliori in assoluto (il suo tratto è molto simile a quello di Dell'uomo e Villa)...peccato che abbia disegnato solo due storie
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Veramente gran bei disegni, anche con i "malefici" shorts [}:)]
L'altro, appunto, è il n. 48, con i "diabolici" Medda, Serra & Vigna...
Ma poi Castellini, dopo aver seguito costoro a "Nathan Never" (non ha niente a che fare con Anna del n. 4, no?), dove è finito (se qualcuno lo sapesse)?
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Beh è diventato "americano" per gli orribili fumetti Marvel ultralaccati/ultrapatinati, almeno così mi pare. Claudio, te pagheranno pure de più, ma insomma Dylan è un altro calibro [|)]
When I was a child/running in the night/afraid of what might be/hiding in the dark/hiding in the street/and of what was following me/Uhh-Uhh-Uhhh-U-Uhhh/ The Hounds of Love are haunting/ I've always been a coward/Uhh-Uhh-Uhhh-U-Uhhh/ and I don't know what's good for me.
Kate Bush (Hounds of Love)