La prendo larga,per non rischiare la cancellazione del post.
Stavo giusto pensando a questo topic e all'"inizio di dibattito" che ne è sorto. C'è chi non vede di buon occhio l'uscita di una storia di Dylan Dog assieme ad un quotidiano apertamente schierato, c'è chi invece la trova un'idea sensata per il connubio delle idee di Sclavi con certe parti politiche e c'è chi lo comprerà,per così dire, con la molletta sul naso. Insomma, ognuno di noi ha voluto dire la sua su un argomento che negli anni passati ha contraddistinto anche il nostro Dylan Dog: la politica, o più generalmente la società.
Ma da quanto tempo è che non si crea un dibattito del genere inerente alle uscite di Dylan Dog di questi anni? E la colpa non è di noi lettori, che come si è visto anche in quest'occasione ci basta anche la discussione <i>Dylan Dog a puntate su L'unita'</i> per dire quello che pensiamo,anche scherzosamente. Non è forse che certi sceneggiatori si sentino su un piedistallo,equidistanti da qualsiasi idea che sappia anche lontanamente di politica? IMo purtroppo è così...
------------------------
<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>
|