Cravenroad7

Moreen ama la mondanità e porta il suo nuovo ragazzo, Dylan, a feste e ricevimenti... Un vero incubo, per l'Indagatore del medesimo! In una di queste occasioni, i due conoscono Chic, un uomo ricco, elegante, brillante, istrionico e che ostenta con piacere il suo modo di prendere la vita con un sorriso sempre dipinto sul viso. Un carattere invadente e e una presenza ingombrante, d'accordo, ma come mai basta così poco perché il quinto senso e mezzo di Dylan gli dia la sensazione di trovarsi di fronte a un gran bastardo?

L'ho letto. E devo dire che non mi è dispiaciuto: dopo tutto quelo che si era ipotizzato magari partivo con le aspettitive basse, ma tutto sommato l'ho letto con piacere.
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Mi ha colpito il fatto che fino all'ultimo non sono riuscito a capire chi fosse il Gran Bastardo del titolo: si riferiva a Chic o al Dottore? Ho pensato che fosse quest'ultimo la vera chiave di volta della storia, ma la parte finale ha lasciato le mie aspettative insoddisfatte. Che dire poi del finale in sè? Un pugno nello stomaco, e Dylan è sempre meno eroe. Ed è questo il Dylan che mi piace.
Voto: 6,5/7-

Storia scorrevole dopotutto, ma come si fa a dire che non si capiva chi era il Gran Bastardo...[V]

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<b>Sclavi è in incognito sul forum!</b>

SPOILER
Ti spiego: ero fermamente convinto che fosse il dottore. Non so perchè. Pensavo volessero farci credere fosse Chic e stupirci nel finale. E invece non l'hanno fatto e son rimasti sulla banalità più ovvia.
Di conseguenza ho visto questa mancanza di originalità come la vera originalità.
E ho notato questo rileggendolo poco fa. Comunque il voto rimane lo stesso, perchè nel bene o nel male la storia mi ha sorpreso...

Nell'editoriale si dice nulla di nuovo riguardo a sclavi?

"Che poi si fa un gran dire che oggi non ci sono più princìpi, che non ci sono più valori in cui credere, ma il bello è che lo dicono come se fosse una legge. Non è mica vero: se vuoi credere in un valore PUOI! Per esempio, uno può smettere di credere che non ci sono più valori e tornare a credere, che so, all'uguaglianza sociale: non è proibito." (Groucho in Tre per Zero)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Jack Torrence</i>
<br />Nell'editoriale si dice nulla di nuovo riguardo a sclavi?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Mi quoto da solo rispondendo che non sono sorte novità riguardo a Sclavi e alla sua continuità nella serie!
Comunque, parlando della storia, non è stata male, peccato che non è affatto nello stile di Dylan Dog, nel senso che il genere è il solito poliziesco e non il sovrannaturale o l'horror, ma vabbè, ormai è routine..
buonissima la sceneggiatura invece, molto scorrevole! gli do un bel 7 pieno!

"Che poi si fa un gran dire che oggi non ci sono più princìpi, che non ci sono più valori in cui credere, ma il bello è che lo dicono come se fosse una legge. Non è mica vero: se vuoi credere in un valore PUOI! Per esempio, uno può smettere di credere che non ci sono più valori e tornare a credere, che so, all'uguaglianza sociale: non è proibito." (Groucho in Tre per Zero)

Niente di che, questo <i>Gran bastardo</i>. Una storiella assai poco dylaniana, con un protagonista fin troppo passivo. Certo, la sceneggiatura è scritta con sufficiente mestiere (bello l'inizio) e in complesso l'albo si lascia leggere, ma insomma...
Detto fra noi, preferisco mille volte questo De Nardo al Ruju degli ultimi tempi, ma in generale non si possono certo fare i salti di gioia. Buonissimi, in compenso, i disegni di un Bigliardo che si candida a diventare uno dei migliori interpreti in assoluto dell'Indagatore dell'incubo: deliziose, in particolare, le vignette in cui Moreen troneggia sul suo sgabello. Adorabile, nevvero? [:p]

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La sceneggiatura non è neanche disprezzabile, eppure non capisco proprio la scelta di far morire la povera Moreen a due pagine dalla conclusione dell'albo: il finale è amarissimo, e vabbé, in sé ci può anche stare, però non capisco proprio il perché di questa decisione. Mi spiego: se Moreen fosse morta qualche pagina prima, magari avremmo potuto vedere meglio le conseguenze della cosa su Dylan (anche se in questo mese questa è la quarta fidanzata che perde, contando le tre del Maxi...), ma così... mah, mi pare che l'evento venga quasi svuotato del suo peso. Moreen viene uccisa, e zac, l'albo finisce subito. Boh, diciamo che questa non l'ho capita. E poi, cavolo, un Dylan così passivo non l'ho mai visto... Va be', il "nostro" è un antieroe, e la cosa può essere (forse) accettabile, ma mi pare che qui si sia un po' ecceduto, non trovate?

Ciao

Teo

Mi lascio andare ad una considerazione:STORIA BELLISSIMA!!!
Premettendo che date le aspettative son partito nella lettura prevenuto come non mai, pagina dopo pagina mi sono sorpreso di come la storia mi stesse prendendo alla grande tanto che l'ho letta tutta d'un fiato.
Molto buona a mio parere la sceneggiatura per non parlare dei disegni che ho trovato azzeccatissimi in tutte le vignette.Un mio cruccio?L'espressione finale di Dylan quando dice( OCIO ALLO SPOILER EH !):" e troppo presto per me" .Preferivo un Dylan sconvolto ma è un mio gusto personale(forse era shockato).Copertina pessima a mio parere(ci rifaremo il mese prossimo[:p][^]).ALTRO SPOILER....Bellissimo il finale amaro,ci sta tutto...nel complesso un bel 7,5.
BRAVI DE NARDO & BIGLIARDO.[:)]

Mmmm, dai commenti mi sto facendo una cattiva idea. Eppure dovrebbe essere il contrario. Come mai[?]

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.

Be, sBARBATO, mi hai illuminato, IMO tutte le storie di De Nardo alla fine ti prendono fino all'ultima pagina..anche se gialli..non l'avevo mai notato! Comunque vorrei aggiungere che il personaggio di Chic Buster lo trovo costruito benissimo, dai, in fondo lo avete un po odiato man mano che le pagine scorrevano, no?!

"Che poi si fa un gran dire che oggi non ci sono più princìpi, che non ci sono più valori in cui credere, ma il bello è che lo dicono come se fosse una legge. Non è mica vero: se vuoi credere in un valore PUOI! Per esempio, uno può smettere di credere che non ci sono più valori e tornare a credere, che so, all'uguaglianza sociale: non è proibito." (Groucho in Tre per Zero)

ho comprato stò gran bastardo stamattina, e a sorpresa, devo dire che mi è piaciuto! ebbene si

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Ero partito con tutti i cattivi presupposti possibili (la prima volta che lo faccio con una storia di Dylan)...poi, via via discorrendo mi sono sempre più convinto e ricreduto: è un buon albo...e che dire dei disegni...Bigliardo nella scuderia dei disegnatori è uno dei miei preferiti, e nelle anticipazioni mi lamentavo del suo continuo accostamento con De Nardo...invece, oggi mi sono dovuto ricredere...nel complesso una storia che ci può stare...sicuramente meglio de "l'ombra del vulcano" o "24 ore per non morire" e altre ancora...ah, dimenticavo: bello e spiazzante il finale...

pagella

Soggetto: 6 + (non dei più originali, ma dopotutto è accettabile)
Sceneggiatura: 7 (scorrevole e piacevole)
Disegni: 8
copertina: 5 (una delle più brutte degli ultimi anni pensando alla straordinaria bellezza delle copertine di Stano)

P.S.
era proprio ispirato (fisicamente s'intende) ad Alan Freidman allora il dottor Alan...dopottutto si chiama come lui, no?




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Gli Italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre. (winston Churchill)

Ho speso gran parte dei miei soldi per donne, alcol e automobili. Il resto l'ho sperperato
(George Best)

Non prendertela se ti considerano mezzo scemo. Si vede che ti conoscono solo a metà.
(Tiziano Sclavi)

sono indeciso
sono indeciso
sono indeciso
piu' volte ho seguito i commenti sull'albo positivi per comprarlo salvo poi i successivi commenti (dopo che l'avevo comprato) ribaltavano il giudizio.
è sempre cosi' , i primi 3 /4 commenti sono positivi , poi iniziano quelli negativi.
resisto stavolta non ci casco.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Goblin</i>
<br />sono indeciso
sono indeciso
sono indeciso
piu' volte ho seguito i commenti sull'albo positivi per comprarlo salvo poi i successivi commenti (dopo che l'avevo comprato) ribaltavano il giudizio.
è sempre cosi' , i primi 3 /4 commenti sono positivi , poi iniziano quelli negativi.
resisto stavolta non ci casco.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

anche perchè la cosa è soggettiva[;)]

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(Tiziano Sclavi)

La storia mi è piaciuta anche se abbastanza prevedibile...

S
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..eccetto la morte di Maureen.Comunque la parte dove parla seduta sullo sgabello è bellissima.All'inizio pensavo stesse facendo un interrogatorio,invece era nel limbo poco prima di morire.Solo per questo,la storia merita davvero!

S
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quoto Mordilloz...anche io su Maureen avevo lo stesso presentimento, cioè che la stessero interrogando, addirittura ho pensato che il gran bastardo/a fosse proprio lei[:D]...inoltre, sarò un cinico, ma l'omicidio di Maureen nel finale lo trovato una buona scelta...era ora di finirla con i finali rose e fiori...meglio così!

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