Cravenroad7

Casca il mondo, casca la terra… Tutti giù per terra! Mese prossimo si gioca a paradiso!







Prosegue il cammino della meteora, in rotta di collisione con il pianeta terra. L’ambiguo genio della finanza John Ghost, dietro le quinte, continua a tessere le sue trame, cercando di tenere a bada il caos che si sta scatenando con l’avvicinarsi del corpo celeste. E una bambina si presenta al n. 7 di Craven Road chiedendo di far luce sulla scomparsa della madre dando il la a una vicenda che spinge a riflettere sul terremoto, i suoi demoni e i suoi orrori.


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Più che di meteora, si dovrebbe parlare di meteorismo...

Sono sul punto di lasciare la serie, difficile resistere, storia agghiaggiande, fastidiosa, fortunatamente c'erano tante pagine senza dialoghi, non vedevo l'ora finisse

A me è moderatamente piaciuta, ho votato buono. L'uso di Groucho è sicuramente superiore a quello degli altri autori, e ci sono due o tre momenti di tensione emotiva. Non è tutto perfetto, ma lo sforzo di mettere Dylan in situazioni che lo turbano profondamente è apprezzabilissimo.

Per me ,che come l’autrice ho purtroppo vissuto il terremoto emiliano del 2012 e’ una storia molto toccante . Un Dylan che ritrova la sensibilita’ e il carattere che mi hanno fatto innamorare del fumetto e che da tempo erano spariti, Groucho utilizzato al meglio e dialoghi scorrevoli e mai banali. I disegni ottimi . Votato 8 . Bella la citazione sulla tenda macchiata di pomodoro .

Seguono S P O I L E R:

Fosse stata una storia breve, pure a colori, l'avrei trovata anche carina. L'idea del terremoto circostanziato, la storia della ragazzina, perfino come finisce. Ma ci sono troppi elementi che non ho gradito, che mi sono parsi degli inutili riempitivi: un Groucho troppo infantile ed effeminato che non mi ha quasi mai strappato un sorriso (in due vignette si direbbe comparire nella mente di Dylan, lì fa effetto); la Dylan-girl del mese con annesso amplesso; gli sciacalli, ecc.
Leggendo ho proprio provato in alcuni momenti la sensazione di girare a vuoto, come durante le vignette condite da citazioni.
Voto 5 +

Forse il problema, non dell'albo ma della serie, è che fare cose che già non siano state fatte è sempre più difficile, infatti nel rileggere ho pensato a due storie, una breve e una regolare, di parecchi anni fa, e questo mi ha praticamente ammazzato il finale già da subito.

Stupenda, toccante, angosciante... Alla fine mi è anche entrato qualcosa in un occhio, anzi in tutti e due gli occhi... ebbene lo ammetto che ho pianto come uno scemo. A me i retini tanto contestati altrove non hanno dato fastidio. Brindisi è sempre Brindisi. Io ho votato il massimo.

Ma le retine sì

Perché non riesco a votare...

In che senso?

Non fatevi infinocchiare dal fattore tenerezza del finale o dalla triste storia di vita vissuta dalla Baraldi , questo Dylan è una cosa veramente imbarazzante non giriamoci intorno , albo INUTILE in cui il fattore meteora sembrava dovesse portare a chissa' quale passo avanti e invece ci troviamo nient'altro che

SPOILER


sto ciclo della meteora fa un passo avanti e 4 indietro , bene.

Ci sono i tag apposta per nascondere gli spoiler, come fanno tutti. Se non l’avessi ancora letta e mi fosse caduto l’occhio mi sarei incazzato di brutto.

Gran bella storia, by the way.

Comunque ormai se non capita un refuso al mese non sono contenti.

La storia invece la riassumo in 3 parole: leggibile ma dimenticabile.

era un anno e mezzo che non compravo un dyd per la bassa qualitá generale delle storie che non mi prendevano piú.
oggi mi sono detto , mah si é arrivato il momento di ricomprarne uno per farmi compagnia sul treno.
io l ho trovato quasi un capolavoro. voto:8