Cravenroad7

Nove giorni dopo Morgan Lost...arriva nelle edicole....




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Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

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Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

E va beh, quando un autore sa scrivere e soprattutto ha qualcosa da dire.
Storia dall'andatura lenta, ma ricca di suggestioni e notazioni. Soggetto esile, volutamente sottotono, neanche nuovo per l'autore, tipico nel suo surrealismo molto legato ai simboli culturali e ai loro rapporti con la psiche umana. Ma sceneggiatura da spellarsi le mani, con dialoghi vivi e moderni, confronti veri, significativi e a tratti anche dolorosi tra i personaggi. Il tutto condito da una grande amarezza di fondo che non concede consolazioni.

Groucho da antologia (c'è una scena in un topless bar che è da morire), Bloch di più e un Dylan profondamente e fascinosmente sclaviano.

Disegni, "e va beh" anche qui: è Ambrosini.
Tavole impreziosite da una colorazione folgorante, per nulla superlfua, che aggiunge intensità alle atmosfere.

Bellissimo.

Mi è piaciuta molto.

Ambrosini meno enigmatico del solito e forse meno accurato in certi tratti ma storia interessante e sicuramente non banale.

La continuity qui non fa flop e vengono richiamati in causa punti lasciati aperti negli scorsi numeri (ricordo le discussioni sul precedente numero).

Non mi convince troppo Carpenter, stranamente troppo molle qui.

Bene, però forse chiudo qui con la serie regolare di Dylan Dog.

Se volevamo una ulteriore conferma, eccola; il mio voto per renderlo bimestrale, con solo storie di autori di 1o piano, a colori (questi colori), a € 4,50 alla Orfani!?

VENDUTO!

Io ci sto.

ma io aspetto anche 6 mesi se si mettono a fare robe decenti

albo che ha luci e ombre......Ambrosini non si discute, anche se forse meno "ispirato" del solito.....buona storia ma mi urge seconda lettura prima di partire di video recensione!!

SPOILERS SPOILERS

Albo che all'inizio pensavo andasse in un via che non mi piaceva , invece ha preso una direzione molto interessante .
Diciamo che affronta temi molto comuni e che magari a volte vengono in mente , qui e' stata data una visione molto tra il reale e il sovrannaturale !
Si in contemporanea ha dato questo effetto almeno a me , questo albo mostra la cruda realta' , ma anche questa ha il suo lato sovrannaturale e/o perche' no ultraterreno , spirituale.
Di contorno l'autunno , la pioggia , atmosfera grigia , ottimamente resa dai colori.
Disegni ottimi di Ambrosini , qui piu' curato e ordinato rispetto al passato , forse per via del fatto che la storia doveva essere colorata per cui tutti i contorni sono definiti , e qui Ambrosini e' addirittura migliorato rispetto al passato , cosa inversa e' successa ad altri storici disegnatori invece.
Groucho al locale favoloso , una delle scene migliori ,
Bloch poi quando si confessa a dylan e dylan lo capisce , quasi un rimando a bree , senza pero' citarlo , per fortuna , cioe' preferisco cosi' i rimandi , se uno li percepisce meglio , senza essere imboccati.
Super promossa

STORIA 9
Disegni 9

Finora il più cattivo sono io che ho votato buono (ma un buono pieno)...Però ero curioso di leggere di più da RKC che mi sembrava critico.

Da Ambrosini mi aspetto una bella storia.
Sono proprio curioso.

Intanto il solito troll ha votato insufficiente?

Spoilerissimi.

Lo rileggerò senz'altro, perché Ambrosini è l'unico autore abbastanza profondo da meritare una riflessione rimasto nel palco sceneggiatori della testata. Ora, se lo scopo dell'albo era far riflettere, sicuramente l'ha centrato; se era far riflettere su un argomento in particolare, no. La storia è coerente soltanto nell'atmosfera, sempre grigia e malinconica, invece la vicenda si sfilaccia tra la sparizione di Bloch e la scoperta del personaggio di Crispille, che però non ci appare mai chiaro in nessuno dei suoi comportamenti e con cui Ambrosini lavora per accumulo: prima si scopre che è una puttana, poi che ha le visioni, poi che ha ucciso quelli del balletto, poi che ha ucciso i clienti... e che è? Oltretutto Ambrosini lascia volutamente pochissimi indizi per decifrare il comportamento di Crispille nei confonti delle sue vittime, e nessuno sul suo rapporto col marito la suocera. Di fatto noi non arriviamo mai a conoscere nulla di lei.
E qui ritorniamo al riflettere: si riflette, ma cercando di capire di cosa parlasse la storia, non il suo significato profondo, la sua ragione d'essere. Di sicuro non ci troviamo di fronte ad un semplice esercizio di stile, per quanto la parte centrale dell'albo sia ricchissima di situazioni memorabili (lei che parla con Dylan biondo, Dylan che sogna quello che normalmente verrebbe scoperto durante un'indagine...), ma il messaggio resta ammantato nel vago e non appare così urgente come forse avrebbe meritato.
La copertina del tutto fuori tema (la prima bozza era molto meglio), i disegni sottotono e inadatti ad essere colorati contribuiscono a farmi considerare questa storia come il parto di un Ambrosini minore.

Ah, dimenticavo la questione continuity:
l'albo numero 350, celebrativo per tutta la serie, celebra solo e solamente la fase Recchioni con dei rimandi poco richiesti alle ultime storie (ho tolto un punto al sette che volevo dare alla storia solamente perché mi ha fatto venire in mente quello sgorbio degli spiriti custodi) ma si dimentica di spiegare l'unica cosa di cui c'era bisogno: come fa Bloch a farsi prima una ragazza molto più giovane di lui e poi, nell'arco di poco tempo, come chiaramente suggerito dalle prime tavole, passare ad un'altra ragazza molto più giovane di lui senza nemmeno un minuscolo riferimento en passant? La macchinosità dei dialoghi che si riferiscono alle altre storie della fase due mi fa pensare che siano stati rimaneggiati per inserire l'albo in continuity, e questo non mi fa impazzire, ma mi rimetto al giudizio di qualcuno più competente di me in materia.

Uellà, per il momento non scrivo nulla e quoto Etilpropano praticamente in toto

(Ma io ho votato sette, per alcune belle sequenze della parte centrale)

Dopo una certa perplessita' dovuta all'avvicendarsi di albi che non mi avevano pienamente convinto ritorno a scrivere sul forum per esternare il mio entusiasmo per questa storia! Non leggevo un Dylan Dog con tale piacere dall'uscita de " L'assassino della porta accanto". Complimenti ad Ambrosini per tutto! Grazie per avermi restituito il mio Dylan.

SPOILER

Grosso modo ho avuto ciò che desideravo e sono contento. Dopo un inizio abbastanza affrettato, che catapulta in lettore nel mezzo della storia - che quasi non esiste, in realtà - l'albo si fa amare per il suo ritmo piacevolmente lento, i suoi inganni (soprattutto quello di Bloch nei confronti di Dylan, ma anche nei confronti di sè stesso) e la sua umanità. I personaggi sono tutti ben gestiti, belli la maggior parte dei dialoghi in particolare quello sul moralismo (ci voleva). Ottimo Bloch, perfetto Groucho, convincente Dylan (ho adorato il suo immobilismo agghiacciato durante la sparatoria... siamo lontani molte miglia da "Il mio sangue è caldissimo, bang bang"). Quoto Etilpropano su Crispille che è effettivamente "troppa" e indecifrabile, ma forse proprio per questo l'ho trovata affascinante. Ci sarebbe da discutere molto sul suo Dylan onirico biondo
Cose che non mi hanno convinto: copertina meno che mediocre, redazionale scritto a occhi chiusi, tutti i passaggi collegati alla continuity soprattutto la questione tesserino, che trovo assolutamente indecente, e la mezza ammissione di Dylan sull'amore a pagina 17 ("Ma poi ho scoperto che..." ma che hai scoperto? ma che stai a dì?). Avrei fatto a meno delle ultime due o tre vignette, non ne capisco il senso.
Se questa fosse la media ne sarei felicissimo. Ma se questa fosse la media DYD sarebbe Napoleone, e Napoleone purtroppo ha chiuso dopo 54 numeri...

p.s. non ho capito la battuta sui portoghesi, aiuto!