Cravenroad7

Il fulgore delle stelle dello spettacolo, rappresentate dall’impresario Maurice Forster, comincia all’improvviso a spegnersi. Le loro giornate sono funestate da un incessante susseguirsi di crisi depressive. E un misterioso, inquietante personaggio si insinua nei loro sogni. Per venire a capo dell’enigma, Dylan, ingaggiato da Forster, deve scoprire chi si cela dietro l’emblematica figura.

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Per rendere il topic delle ultime uscite più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua a postare qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

... che onore... è la prima volta che apro un topic (con tre puntini di sospensione, tra l'altro )
Spero di non aver combinato danni biblici.
L'ho fatto soltanto perché Piccatto - il forumista - ha detto di averlo già letto dalle sue parti e voleva commentarlo.
Qua intanto campacavallo...

ALOHA ALLA DISTRIBUZIONE

Grazie, buon uomo. A mia volta, per la prima volta sono il primo a parlare di un albo (oh Gesù, quante figuracce retoriche ).

Mi pare vada tutto bene. Grazie per l'aiuto!

Ho votato Accettabile (per me è un 6 stiracchiatissimo).
Albo scialbo.
Telefonato e dritto come un fuso dall'inizio alla fine.
Si capisce tutto fin da subito, e il (non) colpo di scena finale non cambia nulla nell'economia della storia.
I comprimari, poi, tutti compresi e nessuno escluso, sono privi di spessore.
E quando la vicenda prevederebbe che siano per davvero privi di spessore, finisce che sono semplicemente indefiniti.
Freghieri, poi, non mi è mai piaciuto, e nemmeno l'esperimento dei disegni stile "negativo" delle parti oniriche mi ha convinto più di tanto.
Perchè il mio 6, quindi? Solo perchè apprezzo il tentativo di cambiare.
Dimenticavo.
Ma a voi l'Horror Club, così com'è ora, piace?
Io personalmente lo trovo illeggibile, e con l'unica cosa buona che non ci sono spoiler.

Buona domenica a tutti!
Votato 5, condivido tutto quello detto da femosenamedia, soggetto estremamente lineare e con pochi sussulti, personaggi (giustamente forse?) appena abbozzati e finale "salvastoria".
Il potenziale, in trame come questa dove lo spunto iniziale è semplicemente un classico luogo comune, c'è ma andrebbe sviluppato secondo me non in maniera così "didascalica"; ripenso all'invito di Recchioni fatto agli sceneggiatori di dover OSARE (ok ok, da Ottobre, lo so!!) e credo che il divertimento nello scrivere le storie quindi dovrebbe essere tutto nel saper confondere, giocare, complicare e (scusate il neologismo) de-banalizzare proprio l'idea iniziale per portare la sceneggiatura su un altro livello di intrattenimento e coinvolgimento, per permettere ai personaggi non solo di gironzolare tra una vignetta e l'altra fino a pag 98, ma costringerli a interrogare se stessi e farli crescere (o crollare) fino alla conclusione dell'episodio; questo, in estrema sintesi, il mio pensiero e la mia speranza.
Magnifica copertina, i tanto odiati puntini non mi sono mai dispiaciuti ne mi hanno mai distratto dal disegno nel suo complesso, inoltre apprezzo molto di più il tratto netto e non pennelato di Stano, poco ma sicuro!!
Piaciuti anche i disegni di Freghieri (come sempre, eccettuato il nasino!!) soprattutto le parti oniriche iper-sature, non male affatto!
Sull'Horror Club ho seri dubbi fin dall'album "I Sonnambuli": se nella gestione precedente la prefazione era dannosa e spoilerante ora mi sembra tristemente inutile, un semplice elenco di cose, persone/film/libri/varia più o meno inerenti alla storia del mese e che nulla aggiungono o sottraggono a livello contenutistico (inoltre direi che Syd Barrett nella carrellata dei morti giovani non è proprio di primo pelo ma tant'è!!)...attendo impaziente e speranzosissimo Ottobre, i cambiamenti non saranno mai troppi!
A.

E Freddie Mercury morto a 45 anni? Comunque ammetto di condividere i vostri commenti, sia pure solo parzialmente. Questo è il classico albo di Di Gregorio, né più né meno. (Speravate di no? Envece...) Di tutti gli albi usciti finora è di gran lunga il meno vivace.

sei rosicato. la storia parte bene ma si conclude in modo poco convincente. Dialoghi piuttosto anonimi ma non invasivi in senso negativo. freghieri parte male ma poi si riprende regalandoci tavole di ottima fattura, specialmente quelle "milleriane".
copertina ottima più nell'impostazione che nella realizzazione.

ps: i nirvana non piacciono a Dylan Dog, di gregorio o Recchioni?.

Wut?

Ma appunto, e poi così deprimenti?

Mia madre va in edicola per comprarmi questo albo e torna a casa con una copia di Trash Island...quindi adesso ne ho ben due copie!
Perché??????????????!!!!!!!!

Quando ero negli US raccomandavo a mia sorella di andare a comprarmi l'inedito soltanto DOPO IL PRIMO DEL MESE, proprio per evitare questi inghippi.
Fossi in te rivenderei la copia alla suocera di Mignacco, che ha fatto finta di non vederlo in edicola ai tempi dell'uscita

ALOHA AMBASCIATOR NON PORTA PENA,
E NEANCHE COSE GIUSTE

Albo adatto al tratto di Freghieri che a mio avviso disegna superlativamente le figure femminili( Nall e tyner sono due "gnocche"da paura ). Di Gregorio,che apprezzo poco, svolge il compitino senza guizzi e pathos. Nonostante cio' sono riuscito a leggere la storia con piacere senza poi arrabbiarmi una volta giunto alla fine.
Nel complesso quindi una storia un po' scialba,ma lineare e coerente. Finale scontato ma che dopotutto ci puo' stare. Voto sufficiente!!

Sufficiente e nulla più. Forse anche qualcosa di meno.

Il "mistero" è ampiamente prevedibile anche dal sottoscritto sul treno delle sei di mattina (e già non sono un lampo di genio per ste cose, neanche dopo abbondante caffè e colazione). Il vero centro della storia è la morale

Questa Horror Posto effettivamente dice poco.
Dal vivo, trovo la copertina molto meno "di rottura" delle altre

una carrellata di protagonisti scialbi, che più scialbi non si può, resi tali non solo dal fatto che

SPOILER
un fotografo gli ruba l'animahhhhh (novità straordinaria e impensabile), ma per una piattezza di dialoghi da rasentare la morte cerebrale.
io vorrei dire una cosa banale, ma spesso dimenticata: un dialogo per funzionare deve essere semplice e lineare, come se si svolgesse nella vita reale.
una fluida conversazione fra i protagonisti, qualche battuta, una buona dose di ironia e se non si chiede troppo qualche frase ad effetto che in un fumetto non dovrebbe mai mancare.

esempio di dialogo che non mi piace: " sono costretto ad interrompere l'interrogatorio, lo strizzacervelli mi reclama, in qualche modo deve giustificare il suo lauto stipendio".
ma dov'è l'interrogatorio? stanno parlando! lo strizzacervelli (!), ma la parola strizzacervelli la usa ancora qualcuno? ma soprattutto l'ha MAI usata qualcuno? e poi perchè "deve giustificare il suo LAUTO stipendio? ma cosa c'entra?!
questo imho è un dialogo che non serve a niente, non è funzionale, inceppa tutto il meccanismo, è pomposo, didascalico, declamato e inutilmente verboso.
"mi scusi dylan, devo andare, se vuole riprendiamo il discorso più tardi". non è difficile!

le ragazze del locale che chiedono a tyner se si sente bene, lei che risponde " si..cioè...abbastanza e poi ieri sera ho fatto un brutto sogno, penso che me ne tornerò a casa"
cosa c'entra il brutto sogno?
e il tipo dell'ambulanza, che fa la diagnosi per strada? "naaa tranquilla le facciamo una lavanda gastrica e gliela rimandiamo come nuova, un paio di giorni".


in tutto questo poi, si aggiunge un finale abbastanza carino che mi fa pensare di regalare un 6

dimenticavo, cosa non si fa per mettere un culo in primo piano eh! eleonore, pg. 52 degna di una contorsionista cinese!

Comprato stamane e letto .........a voi
Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Di Gregorio
storia non memorabile, ma sicuramente gradevole!! come già detto da altri si tratta di un racconto lineare con millemilla cliche (si scrivi cosi?) fino al finale..........gradevole ..
VOTO: 6.5
Disegni: Giovanni Freghieri
il motivo per cui questo albo VA COMPRATO!!!!!!! meraviglioso..... ^_^
stupende le tavole "alternative" molto sin city!!!!
che dire......non ci sono parole......solo GUARDATE E GIOITE!!!
VOTO: 8.5
Copertina: Angelo Stano
Peggio che peggio...... inguardabile è fare un complimento!!!!! e quello che mi fa incazzare è che Stano è un vero artista che sa dare (basta aspettare un mese e arriverà' un capolavoro!!)...questo sono indicazioni che gli vengon date.......
VOTO (a malincuore): 3

G.L.