Cravenroad7

Dalla notte dei tempi, riemerge la minaccia dei mostruosi Fomor!





Da un libro illustrato, letto da Dylan ai tempi dell’infanzia, si materializza ai giorni nostri un’antica stirpe della mitologia celtica, i Fomor, esseri mostruosi dotati di poteri magici. Ma quale relazione hanno con la bellissima e misteriosa Honey, di cui l’Indagatore dell’Incubo finisce per innamorarsi?

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Per rendere il topic delle ultime uscite più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua a postare qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

numero sconfortante. dylan dog patetico nei comportamenti e disegni svogliati (tranne la manciata di vignette a mezza tinta) senza un minimo di atmosfera...e il solito viso dell'indagatore dell'incubo inguardabile. copertina discreta con una bella inquadratura. vi prego, basta!. bella l'idea di sostituire i redazionali con un'illustrazione a tutta pagina di simeoni contro l'abbandono dei cani.

Non ho letto la storia e non ho intenzione di farlo però mi piacerebbe immaginare (basandomi con fiducia sul giudizio di skel) Gualdoni sulla sua scrivania che prende in mano la storia, la legge e dice "wow, che figata, i ragazzi ne andranno matti! Approvata. Ora passiamo alla prossima..."

Roberto Recchinioni è come Mazzarri peggio del suo predecessore non può fare.

Ho votato buono.
Un albo scanzonato, un De Nardo che per fortuna non prende troppo sul serio il fantasy (vedasi disastri passati come "la piramide capovolta") e dei dialoghi freschi e vivaci mi hanno fatto passare una bella mezzora. Memorabile inoltre l'amico di Bloch

Per me finora è il miglior albo della serie regolare 2013 (e rileggendo i titoli da gennaio in poi ci si rende conto di che genere di anno stia passando Dylan Dog...)

voto:7

Votato Buono

Le prime 26 pagine sono agghiaccianti. Credo sia una delle prove più squallide di Dylan Dog in assoluto e, se l'approccio fuori dal bar induce alla pietà, il dialogo sul treno fa sperare in un deragliamento stile Compostela.
Orrendo e lasciato dove sta.

Ah: l'orrido frontespizio di pagina 4 fa già rimpiangere l'Horror Post.

Atroce.

Comprato e letto questa mattina stessa...A me è piaciuto...Effettivamente alcuni dialoghi sono un po' ridicoli...però mi è piaciuto più dell'albo precedente....se non altro Dylan non ha quell'espressione perenne del tipo "mi è appena morto il gatto" che aveva ne "il pianto della Banshee" e mostra un po' più personalità...Concordo sui disegni, però...Bellissimi quelli che narrano la leggenda celtica, ma per il resto danno effettivamente l'idea del frettoloso...Ho votato buono...

albo un po' casinoso

diciamo che ho letto di molto ,molto meglio
e il titolo del prossimo non mi fa ben sperare ,credo sia il più osceno in assoluto

P:S: al"bella gnocca" io sono saltata su. non me l'aspettavo

Ho letto l' ultimo Dylan Dog oggi pomeriggio mentre prendevo il sole al lago di Castel Gandolfo e ,onestamente,dopo aver letto la sequenza che va da pagina 24 a pagina 25 , ho avuto l'impulso di lanciarlo nell' acqua ,tipo quando tiri i sassi piatti che poi rimbalzano per tre o quattro volte.

Certo sono solo 2 pagine ma vedere :




Però col senno di poi ,posso dire che questa è l'unica pecca del albo.
Poi tutto funziona a meraviglia.



Complessivamente ,quindi,un albo piacevolissimo che supera la sufficienza senza gridare al capolavoro.

Se avete due euri e novanta che vi avanzato potreste pure comprarlo ,a parer mio ma se poi non vi piace non prendetevela con me !

quindi anche questo mese niente redazionale ? Boh

Comunque il numero lo prendo, visto che siamo agli sgoccioli di questa gestione e fin'ora ho preso tutto continuo a non saltar nulla

Ho votato buono (7).
Come ha già scritto qualcuno, un albo "scanzonato", un fantasy che non si prende troppo sul serio. I dialoghi saranno anche ridicoli in alcuni frangenti, però per il resto è un albo divertente, in particolare, diversamente dall'albo precedente, i personaggi secondari hanno un certo spessore, a partire da Rufus McKay (che spero appaia in altri albi), come anche l'amica di Honey, e non sono invece buttati là e dimenticati dopo poche pagine (vedi sempre Il pianto della Banshee!). Unica pecca, mi sembra un po' incredibile la deduzione che fa Dylan alla fine che dietro tutto ci sia
Per quanto riguarda i disegni, a me sono piaciuti molto, in particolare i primi piani di Jarl Brusseck a pagina 51 e della madre di Honey a pag 69.



Beh mi pare evidente

Votato mediocre, per il finale servirebbe l'opzione "ridicolo", qualcosa di buono c'è pure ma nel complesso poco o niente resta impresso, neppure la storia raccontata dal punto di vista di un altro personaggio riesce a creare empatia con questo e ancora più ridicolo è lo stratagemma da commedia degli equivoci utilizzato per separare Dylan e il personaggio in questione.
A questo aggiungo il fatto che .

Disegni di Casertano sempre belli secondo me, copertina sotto il minimo sindacabile richiesto ad un copertinista.

Soggetto:5
Sceneggiatura:4,5
Disegni: 7
Copertina:4

Quest'albo è uno dei migliori che abbia mai letto, e non parlo relativamente all'ultimo periodo, mi riferisco all'intera serie.
Finita l'ultima pagina mi son precipitato qui per vedere se anche altri lettori avessero condiviso non dico l'entusiasmo ma almeno l'apprezzamento verso la storia del mese... e devo dire che questi voti negativi mi stupiscono non poco.
Vabè che si tratta di gusti, che non esiste l'oggettivamente bello ecc ecc ecc ma sinceramente criticare questa storia, con le stesse parole (piu' o meno) che sono state usate in passato per criticare altre che meritavano voti bassi , lo trovo, almeno dal mio punto di vista, inspiegabile.

O forse, permettetemi la provocazione, forse semplicemente non vi piace più Dylan.
Ed allora qualunque storia che non sia un capolavoro , per alcuni di voi, sarebbe da stroncare....

Spiego un po' perchè mi è piaciuta , con un po' di

SPOILER


C'è l'ironia che tanto chiediamo - tutti - alla serie, anche in singole vignette , ad esempio l'espressione di Dylan quando si tiene per la maniglia , in auto , mi ha fatto ridere... a parte poi la caratterizzazione del personaggio dell'amico dell'ispettore , insomma per un albo in cui non si sente la mancanza di Groucho non è male... avevo persino dimenticato che non fosse apparso.
Dylan indaga, non subisce la storia, proprio come su queste pagine si è spesso chiesto... inoltre il corteggiamento alla ragazza, per quanto ormai possa sembrare stupido agli occhi di un ragazzo di oggi, è a mio parere assolutamente in linea con il Dylan "originale" , che ci mette un secondo ad innamorarsi ed a volte fa' anche un abuso nelle sue dichiarazioni di parole come amore o simili... tra l'altro l'autore ci risparmia pure l'ipocrisia del fatto di farsi remore ad andare con quell'altra donna,la dipendente dell'albergo , magari perchè stava ancora pensando alla precedente.
La sequenza iniziale, il modo in cui la ragazza cerca la persona "giusta" , l'ho trovata interessante. Così come il finale, un po' volutamente grottesco ma intelligente, che mostra cosa se ne farebbe una persona normale del fatto di diventare improvvisamente Ciclope degli Xman.
A differenza di altre volte i personaggi secondari son caratterizzati bene, in particolare la mamma adottiva della ragazza.

FINE SPOILER



Ciao

Boh, secondo me un albo così ben sceneggiato era da eoni che non si leggeva sulla serie regolare. Il soggetto è molto debole e cmq mi pare che l intento fosse di creare una narrazione scanzonata e divertente. E in questo direi che De Nardo c è riuscito alla perfezione (io non userei certo l'epiteto ridicolo). Per quanto mi riguarda albo che si staglia molto al di sopra della media attuale.


A me Casertano piace da matti quindi dei disegni non ho proprio nulla di che lamentarmi.

Insomma, a sto giro non mi son pentito dei soldi spesi. E devo dire che non mi capitava da un po'