Cravenroad7

Una sinfonia maledetta, un direttore in pericolo e un patto col diavolo: Dylan Dog affronta l'oscuro enigma della Nona di Kramer!



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boh....la storia mi aveva quasi preso, ma giunto alla fine mi sono perso....inoltre il jeepers creepers che c'azzeccava....? mi pare che ultimamente devono ficcare per forza i corvi nella storia....

Oh mio dio guarda Kramer76 sei in un albo!!!

Questo è l'ultimo albo di un ciclo dedicato al 180° anniversario della poesia Il corvo di E.A. Poe.
A me l'albo è piaciuto molto, ha il giusto mix di reale e fantastico.
Votato buono.

Io l'ho sempre chiamato Kreimer.

Viva i luoghi comuni sui napoletani superstiziosi! A quando un bell'editoriale sui genovesi tirchi o sui milanesi che hanno sempre fretta?

Proprio alla viglia di un'altra partita importante...nel dubbio mi gratto

Storia mediocre,
Dialoghi mediocri,
Forzature qui e là,
Disegni così così.
Votato mediocre.

Il mio pensiero.
È una storia acerba, in cui si vede la volontà di strafare e stracondire che tutti i grandi classici Dylaniati, con risultato di sollevare un gran polverone che stringi stringi, ha poco di sostanzioso.
Sembra una fanfiction.
I disegni contribuiscono a zavorrare questo enorme costrutto gassoso che, come un' enorme mongolfiera zeppa di ammennicoli superflui, resta ancorata al suolo, senza mai decollare.
Groucho un disturbo insopportabilmente cialtrone e poco ispirato.
SPOILER
scena di sesso telefonata, a carico del destinatario per di più e inserita a viva forza dopo un litigio che più paraculoide non si può.
Tizia che gira dietro le quinte del teatro, come una babbea qualunque, ma che sembra il direttore e curatore del British Museum. Molto comoda all' evenienza.
Dylan pasticcione, antipaticone (e bruttone). "Scetticismo" vuol dire fare delle domande appropriate per fugare dubbi, non smontare le tesi del cliente come se fosse lo scemo del villaggio.
Niente, tranne la copertina stupenda, purtroppo non trovo aspetti positivi.

Un albo che ignora bellamente qualsiasi concetto di capacità di scrittura. Un soggetto antidiluviano, ultra anacronistico (brrrrrrr, la sinfonia maledetta...), accompagnato da chiacchiere inservibili, e con una trama gialla che ci vuole coraggio a chiamarla così. Un pasticciaccio brutto di via Buonarroti, le cui premesse erano già perfettamente leggibili in uno dei peggiori editoriali di sempre.
Tra le due scrittrici amicone della Baraldi che hanno esordito su Dylan, la Ghinelli se l'era cavata senza dubbio meglio. Qui la Simeone, forse perché coadiuvata dall'altro compagno di merende Lanzoni, fa un tonfo devastante.
Non è nemmeno buono come guilty pleasure. È soltanto brutto.

"Tra i corridoi del teatro Drury Lane si mormora che il celebre direttore d’orchestra Richard Miles sia impazzito, ma non è per questo che sua figlia Emily si rivolge all’Indagatore dell’Incubo: lei è convinta che suo padre sia sotto l’influenza della famigerata Nona Sinfonia del compositore maledetto Samuel C. Kramer, e che stia rischiando la vita, proprio come i suoi predecessori che hanno tentato di eseguirla… perché quella sinfonia è stata composta sotto la dettatura del diavolo in persona!"

Questa volta alla SBE si sono superati... Praticamente NULLA di quello che c'è scritto nella sinossi corrisponde al vero! Ma, per amore di sintesi, mi limiterò a dire che il nome del compositore NON è Samuel C. Kramer, ma Victor Kramer.

Io mi chiedo in quale altra azienda di questo universo ogni singola pubblicità è sbagliata.

Se lo sapevo prima che era così non lo leggevo.
Avevo riposto molte speranze in questo albo perché dalla copertina pensavo si parlasse di teatro... Avevo letto che si parlava di una sinfonia però mi ero detta "via, parlerà di un"opera lirica" invece no, nemmeno quello.
Mi sento terribilmente indifferente.

Il soggetto già faceva presagire la banalità più disarmante, ma tutto mi potevo aspettare tranne che si parlasse di musica classica in modo così SUPERFICIALE! Cioè proprio il cliché del trito dello stantio... Incredibile...

Peggior albo della gestione Baraldi, ho fatto veramente fatica a terminare la lettura...

Ed è firmato da DUE persone