Cravenroad7

LA TRILOGIA DEDICATA A VASCO ROSSI PROSEGUE CON UNA CANZONE (E UNA DONNA) SIMBOLO DELLA SUA INTERA CARRIERA!




Alba è una ragazza inseguita dagli sguardi insistenti e invadenti di chi le vuole bene e di chi le vuole male, di chi la idealizza e di chi la detesta, di chi non sa conoscerla per ciò che è davvero. Quanto violenti e pervasivi possano essere, a volte, gli sguardi degli altri, da renderci estranei persino a noi stessi? Dylan Dog è alle prese con l’incubo soffocante e straniante della vita di Albachiara.

Un imperdibile albo speciale ispirato alla canzone "Albachiara" di Vasco Rossi, un omaggio dell'Indagatore dell'Incubo al rocker emiliano.
In più, 16 pagine extra con una speciale intervista di Luca Crovi a Vasco e i testi della canzone cui si ispira l'episodio.




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Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti

i disegni aiutano molto alla lettura , davvero belli e danno un ‘atmosfera leggera ma sinistra.
sebbene sia una storia credo semplice a me è piaciuta molto , nella gestione degli eventi , nella caratterizzazione dei personaggi . secondo me l’albo ha raggiunto l’obiettivo , è come la canzone , sembra semplice , banale , ma bella. inoltre ci possono essere varie letture degli avvenimenti , a livello personale . per cui gli do ottimo.

SPOILER


Babbabia (col naso tappato). Noiosa, banale, stucchevole, senza guizzi, senza idee. Personalmente credo che il mostro che la tormenta non sia un elemento esterno ma la rappresentazione della sua depressione, la stessa che bussa alla mia porta mentre leggo l'albo. Depressione che si può combattere e vincere, in teoria, aprendosi agli amici fidati e facendosi aiutare da loro, e non chiudendosi in se stessi come ha fatto il ragazzo diventato invisibile. Pensa un po' che colpo di genio, se non ci avessero fatto un albo di DYD avrei pensato tutto il contrario. Ma non capisco perchè una volta sconfitto il mostro si tramuti in una comparsa dell'albo di cui non sappiamo assolutamente nulla se non il nome e pochi dettagli marginali; senza senso. Da aggiungere che se un mese fa l'accostamento con la canzone era posticcio stavolta è addirittura inutile. Voto: Che palle!
I disegni invece sono molto belli, per quanto il mostro tentacolare sia quanto di più banale si possa disegnare. Basta co sti tentacoli!
Poco da aggiungere e ripetere sul pasticcio copertine; anche stavolta copertina di Vasco che introduce la storia, copertina della storia che introduce l'editoriale su Vasco. Altro colpo di genio.
P.S. Se Recchioni non mette mano a un albo con l'ennesima citazione a effetto non è contento. Lasciatelo divertire così.

Ma la citazione di Ritorno al futuro era già stata pure usata (in modo oltretutto impreciso) in Che regni il caos (pag. 40-41)!

Se volete inserire le citazioni almeno non sbagliatele.

Nemmeno un accenno alla masturbazione

Una storiellina, ina ina ina. Non ho altro da aggiungere, vostro onore.

"Alba basta a sé stessa" è il massimo che abbiamo ottenuto sull'argomento... Non male per un albo basato su una canzone che (Vasco dixit) nel 1979 rompeva esplicitamente il tabù della masturbazione.

anch’io ci ho visto nel finale quello che ci hai visto rkc.
porzioni di realtà in quel mostro...
liberamente ispirato a Albachiara e liberamente ispirato a IT

Albo leggero, reso particolare dai disegni.
Questo accostamento Vasco-Dylan, pur disinteressandomi completamente della sua musica, se non per qualche urlaccio in macchina, mi è piaciuto.
Riconosco la trovata sia a livello di marketing, sia a livello di storie.
Naturalmente non vanno lette le interviste
La Contu pesca nel suo immaginario consueto, ovvero la raccolta di figurine del college americano, festa/amiche sciocche/dialoghi scontati. Come sempre sottolineo che potrebbe uscire da questa traccia e creare qualcosa di suo, senza problemi.
La storia comunque regge, i malesseri esistenziali sono qualcosa di reale e tangibile, troppo spesso ignorati per paura di essere giudicati o additati come pazzi.
Disegni particolarissimi, forse veramente troppo teatrali le espressioni, troppo spesso grottesche, anche quando non ci sarebbe reale bisogno. Però c'è una gran mano, una grande capacità di affresco della tavola nella sua interezza, quindi ovviamente parliamo di un ottimo disegnatore.
Copertina principale oscena, seconda di Cavenago molto bella.

Mi accingo alla terza lettura dell'albo, che aveva già smesso di avere qualcosa da dire già alla prima. Mi limito adesso a dire che la storia è veramente deludente (avevo riposto tutte le mie speranze del tris sulla Contu) e che Gerasi (che comunque è e rimane un grandissimo disegnatore) in questo albo veramente se l'è portata veramente a zero, come si dice dalle mie parti. Sarò più preciso dopo la baby dance e il gioco aperitivo.

detto del successo dell’iniziativa e assodato delle più che buone storie e disegni ,
un consiglio , dopo Jenny (la tennista) per almeno un anno basta storie incentrate su presenze femminili problematiche ,
considerando anche l’albo “l’ora del giudizio” sono quattro di fila

Io ricordo solo storie con donne problematiche!
Se dovessero dire "basta" a questo tipo di soggetti, perderebbero il 99,99% di essi.

Pur non acquistando più DD ogni tanto riesco a leggere qualche albo. Questo Albachiara tutto sommato mi è piaciuto. Poi se non vedo Rania, Carpenter e papà Bloch per me si parte già con il piede giusto.
Incomprensibile la scena finale.
Bella l'atmosfera eighties da college americano.
Vasco ininfluente e a me la cosa non fa ne caldo né freddo.

Voto 7

PS Curiosità personale. Come stanno andando gli albi Vaschiani? Chiedo agli edicolanti.
Ho visto un post su FB dove il sommo rispondeva ad un tizio che si lamentava del perché fare albi con Vasco ecc. Risposta : "perché vendono il triplo".
Mi pare una boutade anche perché se non sbaglio i tempi di verifica del venduto sono abbastanza lunghi.
Inoltre avrebbero dovuto quantomeno triplicare il numero di albi da stampare ed esporre in edicola, giusto?