e poi non rimase nessunonon è un genere che mi entusiasma, ma vuoi per i ricordi di LA DAMA IN NERO, vuoi per il PENNACCHIOLI style
per un pò l'albo me lo sono fatto piacere... mi è piaciuto soprattutto l'aplomb tipicamente britannico...
l'attenzione degli autori nella descrizione dei personaggi, i particolari rivelatori a tavola, le loro squallide biografie
però la parte finale mi ha disorientato, pur essendo coerente con il quadro poco edificante di una "non famiglia"
'na caciara che neanche chiaverotti: "calmi, le nostre emozioni stanno influenzando i nostri corpi ectoplasmatici"
però mi è piaciuto l'aneddoto sulla casa delle bambole...
voto 5+