Keanu Coen ha scritto:
bertuccia ha scritto:
Keanu Coen ha scritto:
Bertuccia, ora ne prende 400 al giorno, di sterline... Ci vuole un coraggio da leoni...
Braccia rubate all'agricoltura!
Anche chi ha disegnato questa vignetta dovrebbe andare a zappare, insieme a chi l'ha scritta:
Cioè guardate Dylan, il braccio sinistro e le scarpe manco finite in particolare, guardate i capelli approssimativi di Leslie che non c'appizzano tra l'altro niente con il taglio di capelli che ha nel resto dell'albo, guardate il pressapochismo con cui è realizzata e ditemi: ma secondo voi questo è lo stile e la qualità di Celoni?!? Secondo me manco per sogno.
Diciamo che Fabio Celoni ci aveva entusiasmato molto di più ne "Il tocco del diavolo".
"La Variabile" parte male già dal titolo e la copertina delle new entry Gianluca e Raul Cestaro fa rimpiangere Gigi Cavenago, emigrato in USA alla Castellini: BUONA FORTUNA. Il teschio di Groucho, oltre a non c'entrare con la storia, ha pure le sopracciglia!!!
Almeno il fronespizio è apprezzabile.
Storia cervellotica o bizantina in perfetto stile Barbato. Nella vignetta mal disegnata qui sopra la nostra Paola tira anche una stoccata a Recchioni.
Il fil rouge per collegare una storia della prima fase a una della seconda (o terza) è un po' raffazzonato, ma se si vuole il revival di Ash, Dust e Leslie come si fa? (Una volta il re dei revival per carenza di idee era Ruju, oggi la Barbato).
La nuova Leslie si è rifatta il seno (era una delle poche piatte dell'universo Dylan, categoria quanto mai discriminata dalle tettone). Anche come personaggio, rispetto ad Ash e Dust, è totalmente stravolto.
Finale che lascia intendere un terzo capitolo della saga. Ma questo è già un bel gradino inferiore al primo.
Groucho presente in poche vignette senza mai proferire parola. Contanto che le sue barzellette nelle storie della Barbato spesso fanno pena, forse non è un male.
Tanti dialoghi, forse troppi, ma siamo in una storia della Barbato. E anche Celoni ha fatto tavole ben migliori.
Però non la giudicherei una ciofeca.