...e cenere tornerai i fuochi d'artificio, a mio avviso, arrivano verso la fine e alzano il livello della storia dopo una serie di ordinarie allucinazioni tra raminghi e cosplayer
prima la scena di sesso con la zombi, con quell'inquietante figuro nascosto sotto il letto, poi il duello tra i due dylan autocitazione di "la seconda occasione"
per finire la definitiva svolta sul personaggio di groucho (dopo oltre quella porta e il cuore degli uomini) che d'ora in poi sarà impossibile vedere con gli stessi occhi di prima
un finale che valorizza anche il nuovo personaggio di recchioni, john ghost, che pur non apparendo, aleggia minaccioso con il suo piano diabolico
un buon metafumetto, barbato mette ancora una volta il protagonista nel frullatore (mi ha ricordato un pò "l'ospite sgradito", un pò "il persecutore")
toglie la maschera a groucho, ripesca l'amatissimo bloch, scaglia la solita frecciatina al rapporto dylan-donne (dylan non riesce a riconoscere la fiamma del mese) e stuzzica il vecchio lettore, quello del "dylan dog che avete sempre amato", con un quasi monologo paranoico all'insegna della kainofobia, la paura delle novità e dei cambiamenti, titolo bello e beffardo
disegni ottimi dei CESTARO, sempre più venturiani, tra gli altri volti noti ho riconosciuto il compianto robin williams
copertina buona
voto 8