Cravenroad7

Vorrei rispondere, ma a questo punto mi pare inutile ... comunque non capisco questo vittimismo pure stavolta che l' albo sta andando bene.

P.S. Tra i vari miei messaggi, alcuni erano per difendere un dettaglio della tua storia, per cui come vedi non sono prevenuto nei tuoi confronti.
E comunque, ripeto, non è mai stata mia intenzione infierire, ho sempre e solo risposto ad altri.

a voi la mia modesta opinione!

Che fa piu´ paura dell´albo stesso...

sono cosi' brutto?

Certo che no.....

E' da vedere chi sta facendo distorsione personale...

Magari, prima di presentare al pubblico di Dylan Dog un personaggio (non tuo) come se fosse il protagonista di uno sparatutto/picchiaduro da salagiochi (cosa già fatta, guarda caso, in solitaria dal co-sceneggiatore Giusfredi) sul n° 206 di Dampyr, sarebbe il caso di accorgersi che l'inserimento di un messaggio e il voto non sono l'uno funzionale all'altro: si può votare una sola volta (a meno che non ci si crea degli alias come faceva un triste individuo su ForumFree qualche anno fa), ma il proprio voto univoco si può tradurre in più messaggi.

Io comunque ho votato la sufficienza.

Disegni fantastici.
Storia né carne né pesce.
Dalle premesse e dai riferimenti (Buffy, Blade ecc.) Mi aspettavo una storia più fracassona, più sgangherata, tipo il team-up Brendon e Morgan Lost. Ma capisco che è difficile raggiungere il livello di Chiaverotti.
Per il momento questo crossover mi è sembrato abbastanza leggero, né brutto, né bello.
Mi piacerebbe leggere una storia in cui quando compare John Ghost, tutti in coro rispondono: "e sti cazzi?" Forse così mi risulterebbe più utile come personaggio.
Buono l'action alla Dick Drago. Groucho cita Kassovitz "a cazzo di cane" ma dopo il Dylan bambino che cita Shakespeare mi aspetto anche Rania con le canzoni di Nek nell'ipad.
Manca la salsedine
Per il momento non voto perché aspetto la seconda parte

Votato Buono.
La sceneggiatura è scorrevole, come d'altronde nello stile del Rrobe. Le tavole sono un capolavoro, soprattutto le espressioni di Harlan
Groucho mi ha fatto molto ridere, e ho apprezzato come è stato giustificato l'incontro tra Dylan e il Dampyr.
Unica 'pecca' (scelta di marketing?) è lo stampo della storia, molto più dampyriana che dylaniata.
Comunque sono soddisfatto, ora aspetto la seconda parte per un giudizio più completo.

Ah, @Rrobe: di solito sono d'accordo con te quando si parla di discrepanza voti/commenti, ma non è questo il caso. Vedo diversi commenti positivi, così come i voti.
E si sa, che molti votano senza commentare. Io ad esempio ho votato qualche giorno fa, ma ho trovato il tempo di commentare solo ora.
In generale cerchiamo di parlare dell'albo dai, che è molto più costruttivo

Quototi in tutto e risparmio parole
Disegni ottimi per una storia che mi ha lasciato indifferente; non ho mai amato le storie di DD con troppa "azione", sparatorie, morti ammazzati, vampiri in fiamme ecc ecc; quindi non ho amato il 90% di questa storia.
Per quel tipo di situazioni/cattivi esiste difatti la testata Dampyr (che non leggo) dove l'horror è sempre reale e legato a scontri ciclici con combattimenti, sparatorie, ammazzamenti ecc.
Per DD io cerco altro.
Quindi NO, non comprerò l'albo di Dampyr che conclude la storia perchè non mi interessa minimamente

Bigliardo ha fatto un lavoro strepitoso, non è precisamente il mio disegnatore del cuore ma non si può negare che il risultato sia eccezionale, anche se noto che si continua a "sfumare" nei punti più truculenti. Vabbè. Dal punto di vista dei testi, la trama pressoché inutile non infastidisce più di tanto la lunga sequenza di mazzate ignoranti che è quest'albo. Consola la consueta abbondanza di termini tipicamente recchioniani ("casanova", "damerino", ecc.) e la conclusione monca con i personaggi che si muovono compatti come un simpatico esercito diretto a cazzo duro verso l'ignoto. Dialoghi che sembrano scritti dal cugino poco ambizioso di Shane Black. Naturalmente i due protagonisti prima si schifano e quasi si ammazzano, poi si chiariscono e capiscono di non poter fare a meno l'uno dell'altro. Ghost ghosteggia come al solito. Rania e Carpenter sono come quei funghi genitali che non se ne vogliono proprio andare. Adorabile il Dylan post-femminista che s'imbarazza per un limone in discoteca perché sta lì con un'altra. A proposito di questo, una domanda per gli autori che so che ci leggono con affetto: ma quindi mo' Dylan non scopa più?

La copertina non l'ho manco guardata.

Spero che qualcuno m'incateni al termosifone per impedirmi di correre in edicola a comprare il seguito.

p.s. Questo non è Dampyr.

Quella con Dylan in primo piano, e comprerò quella con Harlan sul prossimo Dampyr, cercando di dimenticare al più presto questo ennesimo insulto alla tradizione Bonelli, che tra l'altro mi è costato un giorno di attesa in più (nelle prime edicole dove sono potuta andare avevano solo la versione con Harlan in primo piano, Dylan l'ho trovato il giorno dopo).

Albo: Bigliardo straordinario, disegni così renderebbero interessante anche una storia senza parole, tipo "Il respiro e il sogno" di Berardi e Milazzo. La trama è deboluccia, anche perché Dampyr-oriented e le vicende dei maestri hanno cominciato già da un pezzo a sapere di trito e ritrito. A me però le scene più movimentate sono piaciute eccome, anzi finalmente ho ritrovato un po' di azione su DYD, e non mi pare ci fosse niente di cafone o esagerato. Carpenter e Rania sono i soliti due herpes che purtroppo stanno diventando zoster, Groucho meglio delle ultime apparizioni, Dylan un po' in ombra ma questo penso sia dovuto alla storia che come ripeto è molto dampyriana, mentre i personaggi dell'universo Dampyr sono un po' scolastici ma complessivamente mi sono piaciuti.

Aspetto Dampyr 209 per votare, ma con un Bigliardo così meno di accettabile non può essere.

Votato buono.

Albo scritto bene e divertente da leggere. Credo i personaggi di Dampyr siano abbastanza centrati, per le poche letture che ho fatto sul figlio del vampiro, anche se non potevano essere molto approfonditi come caratterizzazione.

Disegni di Bigliardo strepitosi.

Ho scelto la copertina con Dylan in primo piano. Molto ben costruita e ottimo uso dei colori. Cavenago su questo é sinonimo di garanzia.

P.S. Non mi trovo molto d'accordo con la recensione di RKC soprattutto per quanto riguarda il discorso del lettore ferreo che "deve" comprarsi tutte due gli albi. Allora, la cosa puoi prenderla in antipatia o simpatia, decidere di comprarli entrambi o no, decidere se spenderci euro o no. Ma mi stanno sinceramente sulle scatole chi definisce gli altri lettori o collezionisti solo se si compra la variant o no. Io ho deciso di prenderne una, punto! Non sono un lettore occasionale di Dylan per questo e non "devo" comprare nulla in più per definirmi un fan della prima ora di Dylan dog. Ed é vero che nessuno ci punta la pistola per comprare tutto il pacchetto, se non la nostra voglia insana di avere tutto e di dare un ordine becero alla vita.

P.S.S. A me piace la gestione Rrobe e lo vedete dai commenti che lascio. Mi piace molto meno come interagisce col forum. Ha fatto una costatazione su discrepanza voti/commenti che é un suo parere (e non un dato oggettivo al momento visto che i voti e i commenti sono ancora in corso). Ma se gli fanno notare il contrario deve per forza provocare e sta cosa, personalmente, non piace. Non siamo bambinoni a cui si deve spiegare tutto. Sappiamo come funzionano i commenti di un forum e che sono quelli negativi che di solito risaltano o tengono vive le discussioni. Sta cosa che deve farci notare ogni mese discrepanze, utenti che commentano per la prima volta, albi che spaccano pubblico, sempre ad imboccarci mi sta cominciando, sempre personalmente, a stufare.

Peccato che la frase non è di Kassovitz (pensa, era citata sin da I Magnifi Sette del 1960) e che Shakespeare lo citava Mater Morbi, non Dylan.
Adoro quando fate i saccenti senza averne lo spessore.

Oddio, e adesso chi lo spiega a Boselli che la storia l'ha letta e approvata proprio stando attento che Harlan fosse Harlan?

Comunque, dopo il "questo non è Dylan", il "questo non è Dampyr" è meraviglioso.

Maledetta Bonelli che rovina la Bonelli!
Detto questo: ti è "costato" (per tua scelta), ben un giorno di ritardo? Ma è uno scandalo, cazzo! Qualche testa cadrà per questo!