Votato buono.
Questa del Cavaletto, in questa fase 2x-1y, è sicuramente la storia
meglio scritta della serie regolare.
Finalmente un albo che dura in mano più di cinque minuti e che non passa altrettanto in fretta. Non ne sono stupito, perché "il Cavaletto" aveva già dato prova di una bella scrittura e, cosa importante, riconoscibilissima.
Non posso dire altrettanto dei disegni. Non che siano brutti, anzi, ma da otto mani (ottomane?)
mi aspettavo qualcosa di diverso.
Comunque si beccano una sufficienza, da dividere in quattro.
Ora passiamo a quello che non mi è piaciuto, sperando che i "suggerimenti" vengano accolti bene.
Copertina: Concept ottimo, realizzazione troppo rozza.
E' strano, perché, quando Stano dovrebbe esagerare col segno, riesce ad essere pulitissimo, quando invece dovrebbe levigare, lo appesantisce.
Per la storia:
1) Ma davvero volete farmi credere che la ricerca su internet è un espediente narrativo migliore o più originale, delle "carte passate da Bloch" tanto odiate dagli autori?
2) A pag 63 Dylan si ricorda di una notizia "banale" come l'aggressione di un "maganate" della finanza perché l'ha letta sul giornale "qualche tempo fa".
Ecco, forse io non mi ricordo nemmeno cosa c'era scritto su quello di stamattina, di giornale, quindi detto da uno che, appena un pugno di numeri fa, afferma DI NON LEGGERE I GIORNALI suona davvero molto strano.
Quindi, DYLAN, QUESTI GIORNALI, LI LEGGE O NON LI LEGGE?
Ma come, volete la continuity a tutti i costi e non vi mettete d'accordo nemmeno sulle caratteristiche peculiari del personaggio?
3) I refusi una volta erano una rarità, adesso abbondano. Si si, vabbè, colpa mia che son nostalgico, poi se scrivo che dovrebbero controllare meglio mi danno dell'hater.
Infine, io non sentivo la mancanza dello smartfon e dell'assistente vocale dell'assistente, perciò assisto, ma non assolvo.
EDIT
Dimenticavo la battuta di pag 93.
Ma che brutta. Per favore, eliminatela dalle prossime ristampe.
Rovina una bella storia. Ah, la scena finale mi è piaciuta moltissimo, l'ho trovata molto horror vecchia scuola.