Cravenroad7

SPOILER
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Ecco il punto a cui mi riferivo: che cosa sarebbero questi graffi? Li trovano sotto l'armadio di Timothy, poi li trovano a casa di Dylan, e lui dice "proprio come pensavo". Ma pensavo cosa?!? Qualcuno che mi possa spiegare questo sviluppo nelle """""""""""""""""indagini"""""""""""""""""?

Comunque, per me questa immagine è il sunto della prestazione di Roi su quest'albo: la maestrina Baxter con AH! AH! nel balloon, ma con la faccia seria come un infarto! Pronta pronta per il cartonato.



Ma poi vi scongiuro, andatevi a vedere la scena del pestaggio, guardate la deformità del "bambino" che sferra il calcio, sulla sinistra, ma che roba è??????????? Incredibile...

Stai attento a non bullizzare troppo Roi che se no stanotte arriva il tentacolo e ti tentacola tutto quanto.

Ha iniziato prima lui!

Secondo me lo stai provocando di proposito perché ti piace essere tentacolato da Roi..........

Ma se quella non è una faccia da AHAH ditemelo voi.

severo ma giusto

Ho bisogno di sapere con precisione quanti saremo alla pizzata a casa di tiiziano e chi è astemio o ciliaco.

Io sono astemia!

Io sono Triss. Ok?

Ambé non guardare me: come puoi intuire dalla mia segnalazione, quei raschi/graffi non hanno alcun senso per quello che le tavole fanno vedere in generale.. e ancora meno ha valore la sparata a casaccio di Dylan sul "proprio come pensavo" .


L'armadio non oscilla/striscia/barcolla in nessun caso rappresentato. Nessuno lo trascina; non si vedono creature raspare sotto - i ragnetti che escono in massa per "spaventare" Barry non fanno testo. Ergo pensare che ci fosse qualcosa SOTTO l'armadio e non soltanto DENTRO è completamente insensato per quanto ritratto da Roi e sceneggiato da Bilotta, almeno che non si sia creato un corto circuito di equivoci tra entrambi o la sceneggiatura doveva inizialmente andare a parare verso altro, prima dell'ennesimo raffazzonaggio alla chissenefottedeilettori... cavandosela con la semplice formula del transfer di suggestioni mentali, in questo caso esteso anche all'appartamento di Dylan dove rivedremo i raschi (p.77.v)... stavolta però su un pavimento dove nella pagina precedente le solite manone artigliute effettivamente qualcosa avevano raschiato (p.76.iv).

Detto sinceramente la cosa non mi turba più di tanto, a confronto della piattezza generale di tutta la storia, specialmente nel ruolo dell'insopportabile domestico, con le sue inutili frasi fatte stra-retoriche con l'intento di rassicurare/rincuorare il pargolo più deprimente e svuotato della storia del fumetto... roba da far rimpiangere costui


Le ultime due pagine vagamente chiaverottiane (v. controfinale e genitori che chiamano "sfigato" il proprio figliolo stile Aristide feat. Lino Banfi in Cornetti alla Crema) credo siano un contentino tipo sfottò, nella consapevolezza che la storiella non suscita manco mezzo brivido o dubbio .

[...]



Per me solo pizza alla romana/barese, sottile e croccante, senza bordone da spessore materasso.
E a proposito di guest star, se la "madre" di p.11.ii mi ricorda tremendamente la Baraldi, il tizio mitomane di p.65 è sicuramente un cameo di qualcuno famoso ma non mi sovviene chi di preciso. Qualcuno può aiutarmi prima che passi il cameriere a prendere le ordinazioni?

Il problema è che, mentre i disegni di Roi sono materia (incredibilimente!) per discussioni soggettive, così come la piattezza della storia scritta da un Bilotta versione "Il mio piede sinistro", i buchi di trama sono invece un difetto oggettivo, e questa faccenda dei graffi sotto l'armadio a occhio e croce mi pare proprio un non sequitur bello e buono. Ma ripeto, magari sono io che mi sono perso qualcosa... Persisto nel chiedere lumi.

Comunque, sarà la carta stagnola che mi copre la testa a parlare, ma a me sembra che Bilotta in quest'albo forse ci ha messo la firma e basta. Si sente odore di patchwork da qui... Il tizio del parco macabrone origliatore è attaccato nella storia proprio con lo scotch...

Pure a me dà alla fine la stessa impressione.
Una storiella ri-scritta in fretta e furia su un canovaccio inizialmente diverso, di cui si sono confuse/sovrapposte alcune tracce... che alla fine sembrano più delle incongruenze non volute, che dei non sequitur ricercati... come il "proprio come pensavo" di Dylan (che non c'entra uno stracattso, perché nelle 70pp prima non vediamo nulla accadere SOTTO l'armadio) o la figura del fosco mitomane (da cameo citazionista) è una falsa pista buttata lì, talmente falsa da sembrare un bug di post-produzione...

è il domestico con una parrucca, non era ovvio?


O almeno, io appena l'ho visto ho pensato a quello.

No deh mi sono ricordata dal nulla di una roba.
Due anni fa andai d'estate in una vacanza studio in un college di londra. Oltre alla mia scuola c'era anche un'altra scuola italiana e mi ricordo che dei ragazzi di lì prima riuscirono a far licenziare un tizio che ebbe un esaurimento nervoso e fu portato via dalla neuro e poi si accanirono su di me perché si vede avevano annusato che ho problemi a gestire le emozioni e a loro faceva ridere vedere una ragazzina scoppiare a piangere e invocare iddio di lasciarmi stare.
Fattostà che ricordo vividamente urlare in faccia a un gruppetto di cinque ragazzi di ammazzarsi, sicuramente seguite da urla disumane e insulti orribili che ora però non ricordo - perché mi avevano importunato per giorni interi. Poi da lì mi sa che la mia prof gli abbia fatto un discorso serio perché non mi hanno più dato noia.
Boh non so l'albo mi ha fatto ricordare quest'evento qui.

SPO-PO-PO-ILER


Non so perché ma io sono stata indotta a pensare che tra il ragazzino e il maggiordomo, ci fosse una specie di relazione Bruce Wayne-Alfred; un po' perché si viene indotti a credere che i genitori siano morti, un po' perché il bambino, chiaramente facoltoso, viene lasciato libero di autodeterminarsi come fosse particolarmente dotato e autonomo.
Va da sé che è semplicemente ridicolo che lo lasci interpellare un indagatore dell' incubo, spostandosi per la città con un grande valore in denaro appresso e recandosi in casa di uno sconosciuto (universalmente raffigurato dalla stampa come un ciarlatano). È un po' come se lo lasciasse andare con 10.000 sterline, a consultare l'Antro dei tarocchi e farsi confezionare un elisir d' amore.

A parte il fatto che, se anche fosse Papa Giovanni XXIII tu ce lo devi accompagnare, a NOVE anni.

È un fumetto. Lo so.


Comunque, altra cosa che non sopporto sono le persone che sbucano letteralmente dal nulla, dicendo "ho ascoltato i vostri discorsi". Che QUANDO MAI in uno spazio aperto, ti metti ad ascoltare i discorsi altrui per filo e per segno, se non gli stai a mezzo metro? A tre/quattro si ascoltano i discorsi captando addirittura i dettagli, che collimano perfettamente coi propri? Io veramente non ci credo.

È un fumetto. Lo so.

Per la serie "sono troppo figo per voi umani":
1) l'abboccamento alla maestra e tutta la sequenza dell' invito a cena, che io veramente, roba da matti, la faccia tosta e la cialtroneria con la quale le chiede di lasciare il numero a Timothy.
A scuola, in mezzo letteralmente ad un oceano di pezzi di carta e matite.
Lascia pure il tuo numero al tuo alunno, che poi ti chiamo ganza.
2) ommioddio il momento verità: "sono sicura che tu abbia affrontato dei veri mostri...perché i peggiori siamo noi". Ma i peggiori di chi? Degli zombie, dei licantropi, dei calamari mangia cervello? E che gli animali sono meglio delle perZone non ce lo vogliamo mettere?
3) pg. Dylan, l'investigatore del paranormale (perché il "normale" non lo investiga) si scusa perché "era tutto lì sotto i suoi occhi, ma FORSE non ha voluto vedere". Diciamo che FORSE non hai nemmeno CHIESTO e fatto una sola cosa normale dal momento stesso in cui il bambino ti si è seduto davanti, con un bidone di soldi. FORSE.
4) Barry. Ma BARRY, questa povera anima, esiste o non esiste? È normale che ti dicano che nella notte è stato ghermito e ucciso da un mostro e aspetti la mattina, con tutta la flemma disinteressata del mondo, per andare a controllare se questo Barry esista e PUTACASO sia morto? "Vuoi andare a controllare Barry?" NAAAAAA penso sia stato un brutto sogno. Vado a scuola.
Ok, ciao Timothy, fottesega di Barry e capire se davvero sia ststo un sogno o c'è qualche attinenza con la realtà.