Dear Boy ha scritto:
Nima83 ha scritto:
Tante belle illustrazioni e basta.
Il fumetto è proprio un'altra roba però. Il racconto sequenziale è zero.
Questa gente non ha niente da raccontare.
Sfrutta Dylan come (rinomato) trampolino/piedistallo d'arrivo per spiattellare l'involuzione delle proprie filoso-fisime da straccioni ricicloidi, in vena di incroci tra occhiolinate citazioniste
.
E non è soltanto un problema di "trama", come accennavo nella mia neu-review
L'assenza di una vera e propria storia da raccontare
può esser sopperita da altro.Vedasi paraculaggine di Sclavi in
L'assassino è tra noi o
Ascensore per l'Inferno, meta-epopee riuscite di Paola in
Oltre quella porta, o archetipi densi di significanti in Ambrosini, da cui puoi sempre cavare qualcosa, nel labirinto di idee.
Qui non c'è nulla di tutto questo, con l'aggravante di non disporre neanche dell'ironia squinternata di un Ratigher qualsiasi (parlando di format e pretenziosità simili), e di dover servire pure da preambolo ad altre 94pp che dovranno giocoforza sboccare narrativamente da qualche parte il mese prossimo. Ave Baraldi
D'altronde se...
Ramingo ha scritto:
... la sensazione è quella di aver letto una variazione in salsa "
cendrosogialeaccupadooo" anni 90 di Mater Morbi, che si potrebbe anche intitolare Mater Fasci...Mo' anche basta eh! L'abbiamo capito che l'incubo autoritario è brutto e cattivo, passiamo ad altro per favore. Comunque anche Uzzeo che recchioneggia alla grande è consapevole che gli anni 90 sono finiti da un pezzo e infatti cita
Martyrs che è del decennio successivo
.
.
... ci sarà un motivo di questa più-che-sensazione
.
Non è mistero come ormai la testata sia ostaggio di un tizio che cova nel proselitismo una colonia di nerd auto(ri)-referenziali tra i 30 e 40 anni suonati, bloccati nell'immaginario delle ombre lunghe delle proprie passioni/hobbies/fisime stori-
cult-urali (v. 99 Posse, exploitation movie, saghe mmericanoidi, DD stesso, etc), compreso il relativo
modus cogitandi... per poi rifilartene i segni compiaciuti qua sopra, di (ec)citazione in citazione... a livello Onan.
Capirete in questo senso come la capacità di raccontare passi in terzo piano, sghembo.
E se per caso ci fossero talenti nelle nuove ipotetiche leve, è molto probabile che in queste condizioni
Dylan Dog non se lo cagherebbero neanche di striscio, anche per sentito dire/pregiudizio rispetto all'ultimo nefasto decennio.