Cravenroad7

All cops are bastards

a me personalmente è piaciuto molto,io amo le storie non eccessivamente e forzatamente horror. Un finale bello lineare senza troppi fronzoli accompagnato da disegni che francamente ho apprezzato. votato buono =) ps. Groucho mi ha fatto davvero ridere a pagina 50!

Mi stupisce che non siano state sollevate alcune questioni

1)la ragazza del bicchiere

2)Il piano malefico mi sembra non proprio coerentissimo.

Chi non si stupisce s'impigrisce...

Sono cose notate penso anche da altri, me compreso, ma nemmeno io credo sia il caso di arrabattarsi tanto per spieguzzolare scrivendo su una sceneggiatura bucata come uno scolapasta...che fa acqua (insapore) da molte parti.
Mamma, al dente miraccomà

S
P
O
I
L
E
R


#1

Quello è solo un finto-ingenuo bonus buttato lì, sul sensazionalismo discreto del "vi mettiamo un'allusione lesbo, ma poi finisce lì, eh!". Probabile che le due amiche fossero solo amiche, e che quello, più che saffico, fosse un bacetto scherzoso per provocare monellamente gli astanti .
E la prurigine del lettore attento? O il sopore di quello che l'ha dimenticata nel giro di due vignette, tanto gratuito & mesto pare?

#2

Tutta la storia dei poteri del ciondolo - portata avanti con la logica penosa del suo credere seriamente in sé/suoi dettagli da telefilm giallo per 13enni- è un colabrodo rammendato alla meno peggio, adibito in realtà soltanto a creare uno spunto pretestuoso da cui prenderà vita qualche nuova storia dell'Alchimista.
Sull'acquedotto lassamo perde...
Come già detto anche solo pensare al fatto che il ciondolo non possa contaminare una piscina intera, ma la rete idrica del Regno Unito sì, fa venir voglia di ficcare la testa in una tubatura sperando che qualcuno tiri allora lo scarico dopo una fagiolata da caserma.
O sbuchi una pianta carnivora mordichiappe .




ALOHA SUPER MARIO (& GIGI) BROS

Manco ricordo più la trama...

Mah....una storiella un po' inutile, senza mordente e decisamente dimenticabile. Potrebbe ricordare alcune cose della fase nera di DYD.
Cmq ben scritta per lo meno, e su questo Simeoni ci sa sempre fare.
Stupendi invece i disegni di Pontrelli, che piani piano sale nella classifica dei miei disegnatori preferiti.

è davvero sicuro che il piano sia questo? o è quello che viene lasciato intendere?
cioè, il tizio si è procurato il ciondolo realizzato dall'alchimista, e non lo ha usato per un lungo tempo.

posto che un potere sia , non è detto che sia il potere unico.
quanto al come agisce sull'acqua non ci è dato sapere di preciso, ma sicuramente è una cosa tutt'altro che scientifica .

C'era una volta la poetica del vago e dell'indefinito...

Oggi c'è Simeoni coi suoi medaglioni magici. So' passi avanti.

Io di Simeoni ho letto solo ciò che ha scritto per la fase 2 però ho letto alcuni utenti che ne tessevano le lodi per lavori precedenti. La mia domanda è: i suoi lavori precedenti sono in linea con questa e le altre storie della fase 2?

Io lessi una sua ottima storia per Nathan Never. Una bella avventura ben costruita.

Che poi è banalmente quello che si chiede anche per Dylan Dog.
Non puoi restituire l'esistenzialismo Sclaviano o il divertimento Chiaverottiano?
Almeno dateci avventure con un minimo di sviluppo causa/effetto credibile.
Senza volerci infilare per forza qualcosa di "alto".

L'esatta sintesi di ciò che penso io.

Il suo meglio lo ha dato nei romanzi a fumetti, dei quali ho letto solo Stria (che ritengo un capolavoro). Sto per iniziare a leggere Gli occhi e il buio che, a quanto pare, è il suo migliore.
Per quanto riguarda Le Storie: Amore Nero mi deluse, mentre Oxide Age è una buona storia, che necessita però di un seguito.
In Dylan mi ha colpito con Il fumo della battaglia, e quest'ultima l'ho trovata godibile. La sua storia del colorfest 7 non la ricordo bene e Anarchia nel Regno Unito non mi disse nulla.
Come disegnatore niente da dire, mi piace molto.

Perché è una storiella mediamente inutile, con pochissimo da dire, e parecchio da sorvolare.
Al contrario di Anarchia, dove l'autore ha voluto dire pure troppo. Solo che ha sbagliato testata-manifesto, o tipologia di medium, considerati tutti i "messaggi" mirati - che voleva esibire/inculcare .

Maneggiare l'horror dylaniesco non è cosa facile .
Ma dopo tre (e 1/2) tentativi mi sembra abbastanza evidente, per ora, che i suoi costrutti per creare una storia su DD partano da basi inconcludentemente fuorvianti o clamorosamente insipide.
Non lo vedo portato al "genere".
Non basta aggiungere un contentino sovrannaturale a margine/fra le righe - la maledizione di un manovale o l'alchimia di un pendaglio - per creare una storia degna di questo (buon)nome, per quanto possa metterci buon ritmo e dialoghi efficienti, o sappia sfruttare Groucho a modo
Dopo un incipit buono (v. pag 14) o un brivido sussurrato (bimbo che chatta dall'aldilà, nel bujo) si perde in modalità troppo didascaliche da guida-in-mano, senza suggestioni o elementi di disturbo che possano introdurre alle modalità dell'incubo.

Come in questo albo, in cui si perde in una ricostruzione meticolosa e simil-giallesca che ingombra 3/4 delle pagine, accumulando ciarle su ciarle sul modo "razionalizzato" per/con cui agisce il ciondolo...quando invece avrebbe dovuto lasciare tutto solo nell'ambiguità dell'oscuro, magari depistando e annichilendo le basi logiche di ogni discorso verso un orizzonte incerto. L'incubo, appunto
Rendendosi per giunta ancora più ridicolo perché quei dettagli "razionali" si contraddicono tra loro in maniera goffa e sgangherata, mandando in vacca qualsiasi discorso serioso... per quanto privo d'ironia, e sdoganato soltanto per negligenza o supponenza, nei confronti del presunto boccalone che deve leggersi cotali pagine.

ALOHA PENDAGLIO DA P-/F-ORCA

Disney Dog? (ok, mi sto tirando addosso l'ira di alemans )
Comunque pure io penso che le sue storie extra Dylan siano molto più interessanti di queste della fase 2, che considero ottimi compitini ma che non avrebbero stonato o brillato particolarmente nemmeno nella gestione precedente, tra un Blacky e l'occhio di Balor...

Concordo con tutti i pareri espressi, Gli occhi e il buio è anche meglio di Stria.