alemans123 ha scritto:
sul movimento di massa tra Recchioni e Bilotta penso proprio vinca Recchioni.
Questi sono concetti stalinisti rivangati sui social.
A Bilotta non frega nulla della "massa", è contento con se stesso e la propria professionalità se sforna storie degno di questo nome...e stranamente (
) queste piacciono alla maggior parte del pubblico, ANZI QUASI A TUTTI, ma pensa te... questa sì che è una vittoria da plebiscito demoscopica !
La massa lasciamola a chi fa lievitare pizze contraffatte per fare il saltimbanco cialtrone in piazza
Cita:
Gli autori da te citati hanno scritto delle storie di Dylan Dog più o meno distanti dalla poetica sclaviana con il loro stile e le loro capacità. E così facendo Dylan perdeva lettori.
Il discorso sulle vendite è fuorviante. Lo sai benissimo che Dylan (come altri SBE) perde costantemente copie per una crisi diffusa del fumetto cartaceo inteso in senso lato come genere d'intrattenimento. Non è colpa di Ambrosini o Medda se non si vendevano mezzo milione di copie come negli anni d'oro.
Gli attuali supervisori ed addetti al marketing sono stati assunti SOLO per tamponare le risapute perdite.
Non so quanto la policy della premiata ditta Airoldi+Rrobe (
) funzionerà, ma di certo respingere di proposito lo zoccolo duro che alimenta la testata da decenni non mi sembra un granché di iniziativa ... ai limiti del taffaziano, per arroganza rosicona direi...
Cita:
Sembra che abbiano pubblicato 25 albi metatestuali ma gli albi metatestuali sono solo il 399 e il 400. Il ciclo della meteora è per lo più composto da storie (buone o meno).
Se avessi più tempo ti elencherei dozzine di riferimenti meta-decostruttivi presenti in tutti gli albi degli ultimi 5 anni, non solo sull'inedito. Il culmine sono stati gli ultimi due albi, of course, ma il proggggetto sibila sotto i denti da molto, covato con smania demiurgica dal gran Guro-Nerd da tempo immemore... basti vedere le sue ansie di remake, "
rifaccio tutto io e vi faccio vedere", cominciata già sul CF a tema
Per quanto riguarda la meteora ci sono stati albi che ho gradito anch'io - specie il 391 ed il 394 - ma NON DI CERTO per come si agganciavano posticciamente alla continuity di fattura recchioniana, senza la quale avrebbero guadagnato altri punti in più
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Cita:
Che poi Gualdoni mediocre… boh non lo so… adesso è curatore di Martin Mystere…
Per la cronaca, dopo aver fatto danni altrove, il Gualdo è stato silurato anche della crew di Nathan Never.
Adesso vivacchia di stenti sulle testate collaterali di MM con collaborazioni random - figurarsi se Castelli gli permette di metter mano all'inedito, tsk - dove il suo nome non compare nemmeno nei tamburini, ma viene incluso nella semi-anonima combriccola dei "Mysteriani"
.
E' UN MYSTERO L'ORIGINE DI ALOHA
MA NESSUNO PARE INTERESSATO...