il nemico genialemi sono accorto di una cosa strana... nelle ultime storie di marzano che ho letto ho fatto sempre lo stesso commento
"questa è una delle migliori storie di marzano che mi è capitato di leggere" "anche questa è una delle meno peggio" e così via
mi è capitato con "la voce negata", "la verità sommersa", "il burattinaio", "non umano", "hyppolita", "le scarpe del morto"
e adesso mi capita con questo nemico geniale.. anzi, dirò di più: questa è la migliore storia di marzano che ho mai letto....
"il nemico geniale" toglie il primato a "tra moglie e marito", che finora ritenevo la migliore in assoluto di questo autore...
me ne mancano ancora molte e sarà difficile che compensino le ciofeche apparse sulla serie regolare dal 2008 al 2013
roba che andrebbe fatta leggere o rileggere a chi oggi si diverte a buttare fango (giustamente) su dylan doe...
questo autore è stato sempre molto coccolato dal forum, vai a capire perché... però qualcosa di buono l'ha fatto anche lui..
"il nemico geniale" è un old boy nel vero senso della parola, con riferimenti classici: william wilson, dylan thomas, sclavi...
soprattutto l'incipit nostalgico e malinconico, che si contrappone alla demenzialità recchioniana della storia precedente.....
anche la cattiveria del polpettone umano servito alla mensa dei poveri:"fracchia la belva umana" in versione dylaniana
con lino banfi nei panni di bloch, senza "papà" e "nonni" di mezzo, solo qualche battuta metafumettistica (trendy, haters)
l'affascinante stile di camagni contribuisce alla rimpatriata, risveglia qualcosa di mai sopito: trigo, ambrosini, stano
nel sondaggio ho votato buono grazie a questa seconda storia
voto 7