La conclusione di questo ciclo è un capolavoro di gattopardismo che d'ora in avanti genererà un'enorme confusione sia fra i lettori occasionali dell'Oldboy e della serie regolare sia fra quegli ex-lettori che, dopo aver saltato le novità degli ultimi anni, dovessero in futuro decidere di ricominciare a seguire la (anzi, le) serie.
Queste retcon e questo pasticciare con la continuity avevano senso?
A mio avviso no. Perché, a conti fatti, tutto l'ambaradan iniziato con la meteora e finito col 406...
Riguardo alle tanto sbandierate novità sul "come":
1) potevano essere introdotte senza andare a modificare anche il "cosa";
2) consistono principalmente in una drastica riduzione di didascalie e dialoghi e, quindi, dei tempi di lettura.
Riguardo al "cosa", anche questo ciclo, come quello della meteora e come il 400, è una lunga e tutt'altro che necessaria riflessione sul personaggio e su quale sia il modo giusto di scriverlo.
Qualcuno può trovarla interessante, ma è normale che molti altri la trovino pretenziosa e autoreferenziale.
Quindi il ciclo 666 va bocciato?
Di per sé no, perché è composto da sei storie mediamente discrete, con qualche spunto interessante, qualche buono scambio di battute e protagonisti caratterizzati meglio che negli ultimi due decenni.
Però, rispetto alle ambizioni enormi, ai proclami e alla pubblicità martellante di RRobe, è davvero il classico topolino partorito dalla montagna.
Quindi sì, a malincuore, dopo quello della meteora, mi tocca bocciare anche questo ciclo.