Jones ha scritto:
Praticamente ogni tavola è una strizzata d'occhio ed un sorriso compiaciuto del curatore.
E l'albo è anche un continua declinazione di tutte le forme possibili di metafumetto (che sì, mo me lo segno che sto leggendo un fumetto). Fatto appositamente, sia chiaro. Perché una fetta del pubblico pagante di lettori di fumetti gode nel sentirsi ripetere ogni tre per due che sta leggendo un fumetto.
Quindi al bando le ipocrisie di qualche anno fa in cui nelle interviste si accennava ad un DD che sarebbe tornato ad inquietare e a porre delle domande. Qui abbiamo un social manager che prendendoti per mano ti narra della grandezza delle sue iperboli per filo e per segno e ti conduce in un futuro radioso sempre spostato più in là nel tempo. E se hai comprato la versione deluxe ti fai pure il viaggio in prima classe.
Ahimè, speravo in qualcosa di diverso, nonostante le mille interviste e spoiler giornalistici. Purtroppo invece sottoscrivo ogni parola di Jones. Il meta fumetto sparato nel viso a badilate.
Ho capito, vuoi demolire la serialità di DyD, vuoi dimostrare a tutti che si può fare e imporre la tua visione; ma non ci sono altri modi se non così manifesti e, diciamolo, infantili?
Non tutto è da buttare ma si perde in un mare di WTF??!!
Dal 400 mi aspetto la stessa linea, quindi è la prima volta che ho zero aspettativa per un numero celebrativo.