Cravenroad7

si ormai da anni l'horror su dylan è all'acqua di rose , e l'arrivo di recchioni ha cambiato poco le cose , e pensare che su john doe c'erano alcune scene forti. boh ricordo anche una storia di rosenzweig con un mostrone fatto di cadaveri che lo squartavano in pagine e pagine di splatter ... boh forse sono cose vietate alla bonelli .

eh magari l horror...sinceramente a me ha lasciato veramente di sasso il fatto che con il nuovo corso non si sia puntato sull'horror o gotico che dir si voglia. Gande abbuffatta di METAfumetto con autori che vogliono spiegarci chi è Dyd ma poi quando si vuole scrivere una storia che sia una davvero si rasenta Scooby Doo. Penso che sia stata una scelta, ma non me ne capacito.
è vero che Dyd ha cambiato tante pelli ma lo continuo a ripetere questa sta diventando una scusa. Se c era una cosa di cui Dyd (IMO) aveva bisogno era di recuperare un'identità. Cosa che evidentemente non c è stata.

forse grazie a Dampyr il prossimo mese qualche mostro appare

sì ma non è il mostro o meno...anche nei primi Magazine con Bloch c era il mostro ma tutta l atmosfera di contorno era chiaramente non horror o comq cavolo vogliamo chiamarla. Sembrava di guardare la Fletcher e alla fine l assassino si scopre che è un alieno tentacolare...che non è neanche che deve fare schifo per forza eh. Però boh

purtroppo vero, col non più nuovo corso si potrebbe rinominare la testata "Vi racconto Dylan Dog", così diventa più chiaro che siamo passati alla biografia di Dylan

Letta. Alla fine l'ho trovata simpatica ma niente di più. Sicuramente più vicina al Dylan di Ruju che a quello di Sclavi.
Potrebbe essere una puntata divertente di Nick Raider, perché si sente molto la mancanza di una componente horror o soprannaturale.

brutto, brutto, e carpenter è diventato l'ispettore zenigata, in quanto a Rania prendetevi le vostre responsabilità, volete fare la love story? Allora fatela a costo di perdere lettori.

Premessa: non leggevo un albo di dyd da un bel po' (ho smesso un paio di numeri dopo la "svolta" del pensionamento di Bloch). Ragazzi miei..se son tutti così direi che non mi sono perso nulla !

-- SPOILER --

Il fatto che il ragazzo in realtà non sia un terrorista lo si capisce più o meno a pagina 20, ma dai, diciamo che l'intento dell'albo non è questo. Ok.
Groucho inesistente, ma ok.
Dylan che investe proprio i genitori del ragazzo, e si fa da loro guidare in giro per Londra inseguito dall'esercito. Da due sconosciuti. Molto plausibile. Ma l'intento non è questo, evidentemente.
Finale frettolosissimo, le ultime tavole messe in fila in ordine sparso con Carpenter che parla con il sottoposto, la detective che propone la cena a dylan e il soldato che riferisce del primo ministro. In tre tavole di fila.
Ma il problema vero (se passiamo sopra a tutto questo) è che il " terrore " non è assolutamente palpabile! Non esce dalla pagina. Non c'è tensione, o almeno io non l'ho percipita. Si sa già che nessuno si farà la bua, che il ragazzo è buono, che dylan salva tutti. Piatto, prevedibile, e quindi noioso.

Caro dylan. Per un altro anno direi che sono a posto

comunque nel frattempo qualcosa di carino è uscito, diciamo che sei stato un po' sfortunato nel beccare proprio questo albo...

Magari Lugia ha voglia di comprarsi anche il prossimo numero e bazzicare un po' nel forum, cominciando con l'aprire un topic di presentazione... cosa che suggerirei anche a Glas Bunny. Oooops, intendevo dire "a Glas E Bugs Bunny".

e se invece tornasse al massimo una volta l'anno come da intenti?

Grazie della risposta gentile non è scontato, vedo !
Allora cerco di recuperare qualcosa dei vecchi numeri, magari spulciando un po' il forum !

si, dai un occhio, qui siamo tutti piuttosto severi nelle valutazioni, quindi se trovi un albo considerato buono da tutti, vuol dire che lo è

Boh, non mi è piaciuto per nulla. Forse il peggiore che abbia mai letto. Senza dilungarmi in analisi prolisse posso dire che è lontano anni luce da quello che mi aspetto di leggere su Dylan Dog, l'indagatore dell'incubo, soprattutto nello stile (con lo stesso argomento trattato in altro modo magari mi sarebbe anche piaciuto).
Non aggiungo nulla riguardo ai contenuti, perchè già il fatto che si siano scatenate diverse stucchevoli diatribe di stampo politico mi infastidisce non poco. Mi bastano le trasmissioni televisive per questo; trovarmi gli stessi argomenti anche sul forum di Dylan Dog no, per pietà. Ben consapevole del mio pensiero comunque preferisco evitare di scatenare ulteriori inutili polemiche.
Comunque un qualcosa di buono l'ho trovato nell'albo. Le parole di Rania a Bloch a pagina 49: Proprio vero...

Decisamente poco riuscito questo albo.Tema attualissimo,e vabbe'.Sia in linea generale che per le conseguenze,il che sicuramente apre un ventaglio di possibilita' notevoli a livello narrativo,in termini di storia e personaggi.Pur tuttavia,la storia qui raccontata si limita a una serie di cliche' non proprio entusiasmanti...e uno sviluppo della storia,che nemmeno e' troppo malvagio tutto sommato,ma non capisco in che moda possa pensare di appassionare il lettore.
Male i personaggi di Carpenter e di Rania,ma non e' una novita'.
Il Dylan di questo albo non e' certo una novita',e non e' un male che non abbia a che fare con un caso tipico.Piu' volte in passato l'abbiamo visto.Qualcuno dice che somiglia piu' alla versione di Ruju...vero,in parte.Ruju infilava il mostro dal nome improbabile quasi sempre.
Risoluzione finale con citazioni varie,piu' ingenua che cattiva.
Casertano ottimo,il resto molto,molto meno.